Statistiche web

Moto Guzzi Eldorado e Audace: stessa anima California, caratteri opposti

La Casa di Mandello presenta due nuove versioni speciali su base California 1400: una è fatta per ricordare e per viaggiare, con un manubrio “a corna di bue”, la seconda è più aggressiva, completamente nera più essenziale. Ecco le prime foto

Moto guzzi eldorado e audace: stessa anima california, caratteri opposti

Come ci aveva anticipato Galluzzi (il designer argentino a capo del Piaggio Advanced Design Center di Pasadena, California), tra le novità di Eicma 2014 - oltre alle nuove versioni speciali della V7 II - ci sono anche due “creature” firmate Moto Guzzi, unite dal propulsore a V da 1400 cc della California, ma dall’anima completamente diversa. Scopriamole insieme.

 

 

MOTO GUZZI ELDORADO

Nata sulla base della California 1400, Moto Guzzi Eldorado è la moderna e lussuosa interpretazione della 850 che fece la fortuna negli States alla fine degli anni '60. Questa nuova Moto Guzzi preserva la personalità della 850 “traghettandola” dal passato al futuro lungo la via dell'evoluzione tecnologica.

L'effetto “flashback” si accende nei dettagli: le ruote a raggi, il serbatoio con le guance cromate, la sella maggiorata, il parafango posteriore con il faro a gemma, il manubrio “a corna di bue” e il maniglione passeggero conferiscono alla Eldorado un’anima retrò da viaggiatrice. Ribassata nell'assetto grazie alle nuove ruote a raggi da sedici pollici, la linea della nuova Eldorado polarizza l'attenzione sui nuovi avvolgenti parafanghi. Particolarmente appagante è la strumentazione, racchiusa in un quadrante circolare da 150 mm di diametro con la scala del contagiri analogico ricavata lungo la circonferenza esterna e il display multifunzione full-matrix sospeso al centro, il tutto racchiuso dentro una cassa cromata. La sella è a soli 724 mm dal suolo e , insieme alle pedane piatte e alla confortevole impugnatura del manubrio “a corna di bue”, invita a sedersi, avviare il motore e partire. Il serbatoio da 21 litri, abbinato ai consumi dichiarati dalla Casa madre, garantisce un’autonomia di 300 km.

Se la strada è un'infinito rettilineo si può attivare il cruise control premendo il tasto sul blocchetto elettrico destro e viaggiare ascoltando il bicilindrico da 1400 cc a V di 90° filtrati dal fissaggio elasto-cinematico del big block, sapendo che, in caso di necessità, la trasmissione cardanica sarà pronta a scaricare a terra fino a 120 Nm a soli 2.750 giri.

 

MOTO GUZZI AUDACE

Appariscente, muscolosa, cattiva e completamente nera, la nuova Moto Guzzi Audace si riconosce immediatamente dal frontale, reso leggero dal gruppo ottico circolare "tradizionale" e dalla presenza del parafango in carbonio montato su una forcella priva dei cannocchiali di copertura. Non ci sono cromature, ogni dettaglio a vista è scuro. Su questa Moto Guzzi troviamo numerosi dettagli inediti, come il puntale sottocoppa, che ne incattivisce la vista laterale, la griglia metallica del radiatore e lo scarico corto a megafono.

Modificati anche i fianchetti laterali, alleggeriti come il supporto pedana passeggero. Spariscono le pedane a piattaforma, presenti su tutte le altre sorelle, come il comando del cambio a bilanciere, per lasciare spazio a pedane più sportive e avanzate e alla classica pedalina. Particolarmente curata la sella, rivestita con skai alcantara dalle cuciture rosse a vista, ribassata nella seduta e integrabile con uno strapuntino per il passeggero. Nuovo anche il manubrio drag bar, che, grazie alla posizione avanzata delle pedane e al diverso piano di seduta della sella, determinano una posizione di guida più allungata. Pregiati sono anche i coperchi valvole bruniti, gli ammortizzatori posteriori dotati di serbatoio del gas separato e le ruote in lega personalizzate con il logo Moto Guzzi. Grazie allo scarico riprogettato per un maggiore allungo agli alti regimi, questa Audace, che condivide il motore da 1.400 cc a V con la Eldorado, si rivela anche una moto divertente da guidare.

 

Le nuove Moto Guzzi Audace ed Eldorado saranno disponibili da aprile 2015, il prezzo non è ancora stato definito.

© RIPRODUZIONE RISERVATA