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Davies: “Siamo stati il riferimento fin dall’inizio”

Mondiale SBK 2017, le dichiarazioni dei piloti dopo il GP di Imola. Parlano i protagonisti: raggiante Davies; conservativo Rea; insoddisfatti Sykes, Melandri e Camier; orgoglioso Fores; delusi Hayden e Lowes...

Chaz Davies: “Abbiamo martellato già dal venerdì”

Chaz Davies
Che weekend! Per la prima volta quest’anno, siamo stati il punto di riferimento fin dall’inizio. Siamo riusciti a trovare il nostro ritmo già dal venerdì, e da lì è stato tutto più semplice. La squadra ha fatto un grande lavoro, la moto ha funzionato alla perfezione in entrambe le gare, in condizioni diverse, ma oggi non si poteva dare nulla per scontato. Alla prima partenza siamo rimasti bloccati nel traffico, mentre dopo le bandiere rosse ho trovato un buono spunto e sono riuscito a fare le mosse giuste e portarmi in una buona posizione. Il passo di Sykes era molto veloce, ed ho dovuto mettercela tutta per andare a prenderlo. Dopodiché, ho cercato semplicemente di fare il mio ritmo, ed è bastato. Grazie a tutti i tifosi italiani per essere venuti a sostenerci qui, ci hanno dato una spinta speciale.

Johnatan Rea: “Il taglio di variante mi è costato carissimo”
Gara2 è stata difficile, specialmente a causa dell’errore in Variante Bassa che mi è costata tutte le posizioni guadagnate nelle prime curve e ha cambiato completamente la mia gara. Credo che se non avessi fato quell’errore sarei riuscito quanto meno a tenere il passo di Chaz, anche se non sono certo ne avrei avuto abbastanza per vincere la gara. Sono rimasto imbottigliato un po’ nel traffico, ma quando ne sono uscito ho ripreso subito un ritmo costante. Ero troppo lontano da Chaz ma rispetto a Gara1 abbiamo praticamente dimezzato il distacco. Ho corso con un nuovo prototipo di gomma morbida anteriore, con temperature di questo tipo mi è sembrata addirittura troppo morbida per la nostra moto. In definitiva sono soddisfatto di aver aumentato il mio vantaggio in campionato, di aver portato a casa un totale di 40 punti ed essere salito sul podio dopo entrambe le gare su una pista a noi non congeniale; insomma, è stato un weekend molto positivo.

Tom Sykes: “Primo weekend con l’amaro in bocca”
Siamo partiti molto bene e sapevo che sarebbe stata un’opportunità da cogliere al volo, dovevo partire bene e spingere forte fin da subito: sapevo che Chaz e Jonathan sarebbero stati velocissimi; alla fin fine però io e Jonathan abbiamo tenuto grossomodo lo stesso passo. In due settori mi sono trovato in difficoltà: non riuscivo a guidare con il mio stile e in più di un guro ho faticato a far girare la moto, nonostante tutto i tempi sul giro sono stati decorosi. In Gara2 Chaz è riuscito a fare uno step in più ma noi eravamo parecchio più avanti degli altri piloti: abbiamo migliorato un po’ il setup ma chiudere terzi è stato il massimo che abbiamo potuto fare. Sono relativamente contento di Gara2, comunque va considerato che è la prima volta che chiudiamo un weekend di gare con l’amaro in bocca.

Marco Melandri: “La ruota si staccava da terra nei cambi marcia”
È stata una giornata difficile per noi, non possiamo essere soddisfatti perché il risultato ottenuto è lontano dal nostro potenziale. Sabato siamo comunque riusciti a salire sul podio, ma avevamo già dei problemi in accelerazione e purtroppo non siamo riusciti a risolverli. La ruota perdeva contatto dal terreno nei cambi di marcia, e questo ci ha penalizzato molto in uscita dalle curve lente. Inoltre non avevo fiducia a sufficienza in inserimento di curva per provare a passare Forés. Ringrazio comunque i tifosi per il loro supporto, è stato incredibile e mi ha reso molto orgoglioso di rappresentare la bandiera italiana con una moto italiana. Ci rifaremo a Donington.

Xavi Forés: “Il nostro passo è velocissimo”
Sono veramente contento di come è andata la gara perché se togliamo i primi giri in cui non riesco ad essere veloce come i primi tre/quattro piloti, il nostro passo è velocissimo. Abbiamo lottato con Melandri e alla fine siamo arrivati davanti, quindi per noi è come un podio. Abbiamo fatto un gran bel lavoro e, anche se venerdì sono scivolato due volte, ogni volta che scendiamo in pista ci avviciniamo ai primi tre e questa è la cosa che mi motiva di più.

Lowes: “potevamo arrivare al massimo sesti”

Lowes precede il compagno di squadra, VD Mark.
Alex Lowes: “Non sono per niente soddisfatto”
È stata una gara davvero dura: i ragazzi del team hanno lavorato tantissimo questo weekend e a posteriori è facile dire “avremmo dovuto fare questo, avremmo dovuto fare quello…” A Imola semplicemente non siamo riusciti a ottenere dalla moto la performance che ci aspettavamo, i ragazzi non hanno mai smesso di tentare ma in Gara2 non siamo riusciti ad andare oltre il sesto posto. È stata una gara tosta per me, ma il minimo che potessi fare per il team era dare il massimo fino alla fine. Saremmo potuti arrivare al massimo sesti, e se da una parte sono relativamente felice perché è stato il massimo che abbiamo potuto fare con i mezzi a disposizione, dall’altra non sono per niente soddisfatto in quanto siamo ancora troppo lontani dai primi. Cercheremo di mettere a frutto l’esperienza di questo weekend e spingeremo al massimo al prossimo round a Donington, il mio GP di casa, su cui sono già molto focalizzato.

Michael Van der Mark: “Speravamo di aver progredito…”
In gara abbiamo lottato parecchio; domenica mattina pensavo di aver fatto un grande passo avanti nel Warm Up, ma in gara non ha funzionato granché. La gara è stata impegnativa ed è stato difficile essere costante. Sapevamo che sarebbe stato difficile, ma speravamo di aver fatto un passo avanti. Dobbiamo essere felici di aver portato a casa dei punti e puntare a Donington, un tracciato più congeniale alla moto. È un bel circuito per me, perciò speriamo di poter riprendere l’andamento che avevamo prima di Imola. Non smetteremo mai di lavorare per migliorare, ora il focus è su Donington.

Nicky Hayden: “Ho perso un contrappeso della ruota”
La mia partenza in Gara2 non è stata tanto buona quanto quella in Gara1, ma soni comunque riuscito a guadagnare qualche posizione. Sono riuscito a giocarmela nel gruppo per il sesto posto per quasi tutta la gara e ho girato al top del weekend; sfortunatamente verso fine gara ho perso un bilanciere dal cerchio che si è messo a vibrare. Non sono riuscito a tenere il passo anche se sarei potuto arrivare un po’ più vicino. È stato un weekend abbastanza duro per noi, ma ormai ce lo siamo lasciato alle spalle e speriamo di partire col piede giusto a Donington Park.

Leon Camier: “Sono deluso, ma ora arriva Donington”
Sicuramente sono molto deluso. Avevo un ottimo passo ed il setting era migliorato notevolmente. Per la gara abbiamo apportato delle piccole modifiche al setup della moto per adattarlo alle condizioni di gara, mi sono reso conto da subito che la moto andava forte così ho provato a spingere per tenere la seconda posizione ma poi sono caduto senza possibilità di ripartire. Voglio restare positivo e concentrato sulla prossima gara, perché qui ad Imola abbiamo dimostrato di avere il passo per stare davanti. Non vedo l’ora di correre a Donington, nella mia pista di casa, tra due settimane.

Torres: “Partire ultimo non è certo stato facile”

Jordi Torres
Jordi Torres: “Senza la Clinica Mobile Gara2 sarebbe stata molto peggio”
Sono molto soddisfatto di Gara2, fortunatamente mi sento in forma dopo la malattia di sabato, che non mi ha disturbato durante la gara; partendo dall’ultima posizione la mia gara non è stata per niente facile ovviamente, sono riuscito a prendere subito un buon ritmo, anche se speravo di fare un pochino meglio – solo che in queste condizioni e con la gomma che abbiamo utilizzato non sono riuscito a fare di più. Ringrazio i ragazzi del mio team, il risultato è buono considerando che ieri non abbiamo mai girato. E poi ringrazio la Clinica Mobile, perché senza il loro supporto non avrei potuto fare quello che ho fatto oggi.

Stefan Bradl: “Il problema al cambio mi ha rallentato”
Sfortunatamente in Gara2 le cose non sono andate così bene come sabato. Ho avuto qualche problema con il cambio e ingranare marcia è diventato a un tratto più difficile, il tutto ha richiesto da parte mia maggiore attenzione e non ha fatto altro che complicare tutto il resto. La settimana non è stata affatto facile per una serie di ragioni, e la sorte non ci è certo stata amica. Ma ora dobbiamo guardare avanti, e prepararci per il prossimo round.

Leandro Mercado: “Una gara sudata dall’inizio alla fine”
È stata una gara difficile sin dalla partenza, infatti, dopo il primo giro avevo perso alcune posizioni. Ho fatto molta fatica a passare Hayden, ho cercato di superarlo ben due volte e lì ho perso un po’ di tempo. Sono dispiaciuto perché avevo il ritmo e a due giri dalla fine ho perso contatto con il gruppo per dei problemi tecnici al cambio. Voglio ringraziare tutta la squadra per il lavoro svolto, ci sono alcune cose da migliorare e lavoreremo sin da subito con i tecnici per farci trovare pronti ed essere ancor più competitivi per il prossimo round.

Eugene Laverty: “Gara2 di Imola è stato un gran risultato”
La seconda gara di Imola è stato una uno dei nostri migliori risultati, ma più importante ancora, è stata la prima gara in cui sono riuscito a mantenere un buon passo fino alla fine. Abbiamo imparato molto da questo weekend, specialmente sulla distribuzione dei pesi, una questione che ci è sempre risultata spinosa. Tutto ciò ha confermato le nostre previsioni sulla direzione che il nostro sviluppo deve prendere, e speriamo che qualche idea che sperimenteremo a Donington Park ci porti avanti. In definitiva sono ottimista e carico per la gara di casa nel Regno Unito, e mi piacerebbe fare un passo avanti proprio là di fronte ai nostri fan.

Lorenzo Savadori: “Problemi in curva e in staccata”
Il weekend di Imola è stato molto difficile per me: in Gara2 sono partito bene ma è stata dura combattere con i piloti in gruppo con me. A livello tecnico i problemi maggiori sono stato in staccata e in curva, problemi già riscontrati in Gara1. Sono felice di aver portato a casa qualche punto in entrambe le gare, ma sappiamo che possiamo aspirare anche alla parte alta della classifica. Il weekend non era iniziato nel migliore dei modi, ma abbiamo molti dati su cui lavorare in vista della prossima gara a Donington Park. So per certo che i ragazzi di SMR e Aprilia Racing stanno lavorando molto, e credo che faremo progressi in vista del sesto round di campionato.
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