Gara 2 inizia bene per Marco Melandri, che concretizza la pole position, ma Jonathan Rea ci mette pochissimo a risalire dalla terza fila alla prima piazza. Ci mette più tempo a risalire nelle posizioni di testa Chaz Davies, ma il gallese sigla il record del circuito (1’36”634) e dopo qualche tornata supera il suo compagno di squadra e poi Rea per agguantare la testa della corsa. Nel frattempo Sykes rimane imbottigliato alle spalle di Savadori e Forès, ma riesce comunque a farsi strada per portarsi in testa al gruppo di inseguitori. Nella seconda metà di gara, Camier e Lowes riescono a piazzarsi rispettivamente 5° e 6°.
A 4 giri dalla bandiera a scacchi iniziano a cadere alcune gocce di pioggia, ma questo leggerissimo scroscio d’acqua non impensierisce i piloti di testa:
Chaz Davies vince così la seconda gara del weekend, nonché centra la seconda doppietta stagionale e la sesta vittoria del 2017. Ennesimo podio invece per Jonathan Rea che rimane saldamente in testa alla classifica, mentre un Marco Melandri migliore rispetto a Gara 1 finisce sul gradino più basso del podio. Da segnalare che il Ducatista ha voluto dedicare il suo risultato a Federico Caricasulo, che in Supersport è stato protagonista di un brutto incidente. Ai piedi del podio ci sono 3 inglesi con 3 moto diverse: Tom Sykes con Kawasaki (4°), Alex Lowes con Yamaha (5°) e Leon Camier con MV Agusta (6°). Lorenzo Savadori combatte il dolore al dente e porta la Aprilia RSV4 RF al 7° posto davanti alle BMW S1000RR di Jordi Torres (8°) e Markus Reiterberger (9°). Top 10 completata da Xavi Forès, chiude in Top 15 il nostro Raffaele De Rosa. Chiudono la classifica di gara i nostri Giugliano (17°), Badovini (18°) e Roccoli (19°).
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