WSBK 2016, MAGNY COURS: LA CRONACA DI GARA 2 GIRO PER GIRO
Partenza: parte bene Rea che rimane in testa, Davies sorpassa Sykes e si porta 2°. Camier è 4° e ha alle spalle le due Honda. Sykes è incredibile: all’Adelaide ne sorpassa due e si porta in testa! VD Mark nel T2 riesce a sorpassare Camier, mentre Hayden si ritrova 8°: davanti a sé ci sono Savadori (7°) e Guintoli (6°). Camier riesce a riprendersi la quarta piazza prima del traguardo, mentre Scassa cade nel T4
1/21: Continua la bagarre tra VD Mark e Camier che ormai sono ai ferri corti, mentre Davies si studia Sykes per provare un attacco. Rea ha ricucito sui due di testa, e aspetta paziente un momento a lui favorevole
2/21: giro veloce per Sykes, poco più lenti Davies e Rea. Savadori sorpassa Guintoli per la sesta piazza, mentre è lotta tra Hayden e Forès per l’ottava posizione. Nel T3 Lowes infila Brookes e si porta 11°.
3/21: Sykes (giro veloce con 1’37”864) allunga a 8 decimi sul duo Davies – Rea. Van Der Mark (4°) ha oltre 2 secondi di distacco dal gruppo di testa, e ha alle sue spalle un Leon Camier che deve stare attento ad un pericoloso Lorenzo Savadori (6°)
4/21: il tempo registrato da Sykes (1’37”864) è il nuovo record della pista. Rea è francobollato al codone della Panigale R numero 7: il nordirlandese deve fare i conti con uno staccatore professionista come Davies. Rea ci riprova nella variante del T3 e trova la seconda piazza. Davies cerca subito di rispondere al sorpasso del numero 1
5/21: Sykes, Rea, Davies, Van Der Mark, Camier, Savadori, Guintoli, Hayden, Forès e Torres in Top 10. Davies prova a impensierire Rea con le sue staccate, Sykes ne approfitta e si porta a 1,3 secondi di vantaggio. Da segnalare come VD Mark, Camier e Savadori girino più rapidi di Davies.
6/21: Rea sembra abbia trovato il ritmo: il suo gap con Sykes si è ridotto di 2 decimi. Nel mentre, Camier sembra abbia qualcosa in più di Van Der Mark che lo precede. Savadori li segue da lontano ma ha margine sugli inseguitori
7/21: Rea vicinissimo al giro record di Sykes: 1’37”883! Con questo crono, il nordirlandese si porta a 869 millesimi dal pilota inglese che sta conducendo la corsa. Da Savadori (compreso) in giù girano con tempi di oltre 1,5 secondi più alti dei piloti di testa
8/21: Rea continua ad avvicinarsi: sono 684 i millesimi che separano le due Kawasaki ufficiali. Davies è 3°: ha 1,3 secondi di ritardo da Rea e oltre 3 secondi di vantaggio su Van Der Mark
9/21: Mezzo secondo tra Sykes e Rea, con Davies che rimane in osservazione in terza piazza. Camier continua a stare francobollato alla ruota posteriore della CBR di Van Der Mark. La Top 10 è invariata ormai da diversi giri
10/21: Davies è il più veloce in corsa: il gallese gira 1 decimo più rapido di Rea e ben 3 decimi più veloce di Sykes. Nel T4 il divario tra i due piloti Kawasaki si riduce a 1 decimo!
11/21: Davies continua a girare più veloce di tutti, mentre Alex Lowes scivola e ritorna in sella alla sua Yamaha R1: gara compromessa per il britannico. Nel frattempo è duello iberico, con Torres che sorpassa Forès per la nona piazza
12/21: Camier riesce a infilarsi davanti a Van Der Mark e si porta 4°, mentre Sykes ha alle calcagna un minaccioso Rea, con Davies che si porta ad 1 secondo netto dal duo Kawasaki. Nel T4 Chaz Davies si avvicina pericolosamente: 776 millesimi di gap tra lui e Rea!
13/21: Davies in 1’38”5, mentre le Kawasaki girano in 1’39”1. Anche Camier è velocissimo e gira sotto il minuto e 39! L’inglese di MV Agusta ha 5 secondi di ritardo dall’inglese del KRT. Tom è un osso duro da sorpassare: Johnny fa fatica a trovare uno spiraglio
14/21: Rea prova per l’ennesima volta a beffare Sykes alla curva Adelaide, ma senza successo. Davies nel frattempo ha solo 6 decimi di ritardo su Rea. Sykes è furbo e chiude tutte le traiettorie possibili ed immaginabili
15/21: Davies è ancora il più veloce in gara. Rea è sotto la pressione di Chaz Davies, che potrebbe beffare il nordirlandese. Nel frattempo Torres sorpassa Hayden e si porta in ottava piazza. IL gruppo di testa è racchiuso in mezzo secondo!
16/21: Si alzano i tempi dei primi 3, con Leon Camier che invece è il più veloce. Jonathan Rea entra all’interno di Tom Sykes alla curva Adelaide, i due vanno larghi e Chaz Davies in uscita se ne approfitta e si porta al comando! Chaz Davies va largo nel T3 e si fa recuperare da Sykes
17/21: Davies, con la pista libera davanti a sé, gira in 1’38”7, mentre Rea riesce finalmente a sorpassare Sykes. L’inglese non aveva il passo per stare davanti ai due rivali.
18/21: Davies, Rea, Sykes, Camier, Van Der Mark, Savadori, Guintoli, Torres, Hayden e Forès in Top 10. Davies sigla il proprio miglior giro: 1’38”185, ben 4 decimi più veloce si Rea e quasi 1 secondo più veloce di Sykes. Torres è 8° e gira in 1’38: lo spagnolo è alle calcagna di Guintoli
19/21: Davies ne ha di più: 1’38”3, Rea 1’38”6, mentre Sykes in 1’39. Strepitoso Leon Camier che mantiene in quarta posizione una MV Agusta sempre più competitiva
Ultimo giro: Davies sembra abbia preso il largo, mentre Sykes sembra possa ancora impensierire Rea: il gap tra i due è di appena 2 decimi! Nel T2 Torres riesce ad infilare Guintoli e ottiene il 7° posto.
Bandiera a scacchi: Davies fa doppietta a Magny Cours, 2° Rea, 3° Sykes
Tra i due litiganti, il terzo gode: Chaz Davies si approfitta dell’accesa battaglia tra Jonathan Rea e Tom Sykes, a 5 giri dalla fine prende il largo e conquista la terza doppietta stagionale, nonché la settima vittoria di ed il 12° podio di questo 2016. Jonathan Rea conclude 2° e ottiene il 16° podio stagionale ed è soddisfatto in ottica campionato: mettendosi alle spalle Tom Sykes, il nordirlandese riesce a guadagnare qualcosa in classifica. Per quanto riguarda il pilota inglese, è autore di una partenza a razzo, sigla il nuovo record del tracciato ma il suo passo di gara accusa un forte calo a partire dall’11esima tornata. Ai piedi del podio c’è Leon Camier, che per la quarta volta in stagione eguaglia il miglior piazzamento mai raggiunto da MV Agusta nel Mondiale Superbike. Il duo Camier – MV Agusta sta piano piano confermandosi tra le posizioni di testa: il talento del pilota inglese ed i continui sviluppi della Casa di Schiranna stanno dando i loro frutti. 5° posto per Michael Van Der Mark, che in gara mantiene un passo vicino a quello dei piloti di testa; l’olandese precede il nostro Lorenzo Savadori su Aprilia. 7° Jordi Torres che, nel finale, guadagna diverse posizioni e si mette alle spalle Sylvain Guintoli (8°), Nicky Hayden (9°), e Xavi Forès che completa la Top 10. De Angelis conclude 14°, Gianluca Vizziello 17°. Ancora una gara da dimenticare per Alex Lowes, che cade, risale in sella e chiude 19°. Non completano la corsa Al Sulaiti, Lussiana e il nostro Luca Scassa.
A seguire c’è la gara della STK 1000:
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