La pioggia ha quasi smesso di cadere sul circuito di Brno, ma si parte con asfalto bagnato e la gara viene dichiarata “wet”; condizioni difficili quindi per i piloti in pista, che optano per partire con le rain. Al via scatta benissimo dalla terza posizione Guevara, che dopo le prime curve si porta al comando della gara e inizia subito a spingere forte per cercare di accumulare vantaggio sugli avversari. Al termine del primo giro in seconda posizione troviamo Bendsneyder e terzo Mir. Migliore degli italiani Fenati, 6°. A 17 giri dalla fine Bendsneyder affonda l’attacco su Guevara, e si porta al comando della gara; ma nei giri successivi i due si scambiano continuamente la posizione al comando. Dietro ai primi due, staccato di circa un secondo, un gruppetto composto da Mir, Atiratphuvapat, Fenati, Ramirez e Rodrigo. Smette definitivamente di piovere e alcuni tratti della pista iniziano ad asciugarsi; Fenati si mette in testa al gruppetto degli inseguitori e, con Mir alla sua ruota, si porta all’inseguimento della coppia di testa.
Quando mancano 9 giri alla fine la coppia Fenati-Mir riprende il duo di testa: davanti a tutti troviamo quindi un gruppo composto da Guevara, Bendsneyder, Fenati e Mir. I quattro non si risparmiano e si scambiano continuamente le posizioni. A sei giri dalla fine Romano si porta davanti a tutti e prova a scappare, ma gli avversari non lo mollano e continuano a battagliare con lui. Quando mancano tre giri alla bandiera a scacchi nel gruppetto di testa i sorpassi non si contano: Mir si porta in testa e prova a scappare, l’unico che sembra poter tenere il suo passo è Fenati. Canet, quinto a 2” di distacco dal leader, cerca di riportarsi sul gruppetto di testa. Ultimo giro: è lotta a due per la vittoria tra Mir e Fenati; a battagliare per il terzo posto invece Guevara, Bendsneyder e Canet. Mir spinge forte e Fenati non riesce a mantenere il suo ritmo. Taglia il traguardo in prima posizione sotto alla bandiera a scacchi Joan Mir, che conquista la sua sesta vittoria stagionale; secondo Fenati, a tre decimi di distacco, e terzo Canet, a tre secondi. Giù dal podio Bendsneyder e Guevara.
Tra poco scenderanno in pista i piloti della Moto2 seguiti poi da quelli della MotoGP.
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