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Mondiale Enduro 2014: Meo-Renet, che sfida in Portogallo!

4 secondi il sabato e 4 secondi la domenica separano i due campioni del mondo enduro dopo 1.20h di gara a vantaggio del pilota orange. Nambotin in E1 fa il bello e il cattivo tempo, Cervantes a punteggio pieno in E3

Mondiale enduro 2014: meo-renet, che sfida in portogallo!

Facce sconvolte arrivano ai paddock, esausti. Il caldo del Portogallo, le lunghissime prove speciali e l’ardua "estrema" mettono in difficoltà parecchi piloti. Il mondiale enduro corre la seconda tappa, una sfida infinita tra Meo e Renet in E2, mentre la E1 e la E3 sono dominate rispettivamente da Nambotin e Cervantes. McCanney si conferma nella Junior, Redondi appena dopo. Nella classe EY bella vittoria di giornata per l’azzurro Nicolas Pellegrinelli in sella alla KTM 125 del team Marquis by Motorace. Guardate il video degli highlights e la bella gallery, poi passiamo al racconto delle gare.

 

 

NAMBOTIN CI PRENDE GUSTO

4 vittorie su 4 per il francese della KTM. Se in Spagna il compagno di squadra Guerrero gli ha dato del filo da torcere (almeno per quanto riguarda la prima parte di gara), in Portogallo “Nambo” fa gara in solitaria. Imbarazzante il distacco tra lui e gli inseguitori la domenica: ben 1 minuto e 20 secondi a Eero Remes, secondo classificato sulla TM ufficiale. Christophe sembra essersi abituato alla svelta alla KTM 250 a benzina e sembra avere un buon feeling sin da subito. Ma dicevamo di Remes e Guerrero appunto. I due finiscono a podio distaccati di una manciata di secondi a favore del finlandese. Bene anche le Sherco di Boissiere e Tarroux, il migliore degli italiani è Micheluz in settima posizione, mentre Moroni porta a casa un 10° e un 8° posto. Weekend nero per il nostro Thomas Oldrati: il pilota ufficiale Husqvarna si lussa la spalla durante la prima prova speciale del sabato. Zero punti e tanto lavoro da fare per tornare in forma per il prossimo appuntamento in Grecia.

 

E2: LA SFIDA SENZA FINE

Per quanto riguarda la classe E2, la gara potrebbe essere così riassunta: “Renet comanda per tre quarti di giornata, poi cade come se fosse la prima volta che va in moto e Meo ne approfitta per vincere”. Un GP combattuto, i due francesi si spartiscono una prova speciale a testa con Renet davanti e Meo a inseguire. Distrazione? Tensione? Pressione? Stanchezza? Non si sa, fatto sta che Renet sbaglia nell’ultima estrema e cade perdendo quei pochi secondi che aveva di vantaggio. Meo passa e non commette lo stesso errore: è vittoria! Per 4 secondi ma è vittoria! Sia il sabato che la domenica. Cosa sono 4 secondi su 1.20h di gara? Niente, nulla, zero. Un canale preso male e perdi 4 secondi, ma queste sono le gare e se al regionale se ne vedono di tutti i colori, anche al mondiale non si scherza. Questi  4 secondi non sono altro che la dimostrazione nero su bianco di quanto questa categoria sia combattuta. Ma c’è anche da dire che sarebbe ancora più combattuta se non fosse per l’infortunio di Salvini: il bolognese va a podio in entrambe le giornate, ma è distaccato di oltre un minuto a fine giornata. Una sorpresa che si conferma? Barragan. Da qualche anno ormai siamo abituati a vedere crossisti che si cimentano nella nostra disciplina, ma di crossisti che alla prima e seconda gara di mondiale enduro terminano al quarto o quinto posto non ce ne sono molti, anzi, proprio non ce ne sono a parte il fuoriclasse della Husqvarna. Sottotono Monni e Gritti, fanalini di coda in E2 il sabato e nona piazza per il primo e ritiro per il secondo la domenica.

 

E3: IL CANTO DEI DUE TEMPI

Cervantes sembra essere tornato il Cervantes di qualche anno fa. Punteggio pieno in Spagna, punteggio pieno in Portogallo e leadership di campionato. Lo spagnolo vola in sella alla leggera 300 2T del team KTM Farioli e sembra aver ritrovato quel pizzico di velocità e costanza che gli è mancata lo scorso anno in E2 e gli anni precedenti con Gas Gas. Forse la E3 gli fa bene essendo la categoria dove ha vinto di più, forse ha meno pressione ma fatto sta che non ce n’è per nessuno. Neanche per il giovane compagno di squadra Phillips, secondo il sabato e terzo la domenica.  Molto bene Matti Seistola che porta sul podio la Sherco di Azzalin, secondo la domenica e sfortunato il sabato (+0.61 dal podio).

La E3 è famosa quest’anno per avere dei distacchi molto ridotti e anche in questo GP si è confermata questa regola: i vari Correia, Leok, Bellino e Seistola stesso se la giocano sul filo dei decimi di secondo: che spettacolo! In questa categoria abbiamo un Simone Albergoni che, nonostante sia il pilota più…"esperto" del paddock conquista una settima piazza finale a ridosso del sesto. Grandi delusioni arrivano da Ljunggren (scusato solo perché è semi-infortunato), Deny Philippaerts (che non riesce a trovare il ritmo giusto in questa trasferta iberica) e Planet (l’anno scorso capace di andare a podio mentre ora naviga tra le ultime posizioni).

 

SPAZIO AI GIOVANI

Dici McCanney e pensi a Daniel, o forse a Jamie (campione in carica classe EY125), o forse a entrambi. È il caso della gara portoghese, che vede Daniel sul gradino più alto del podio e il fratellino terzo classificato. In mezzo il nostro azzurro Giacomo Redondi su Beta ufficiale. Da sottolineare anche la prestazione di Larrieu, il francese dell’Husqvarna che conquista un terzo e quarto posto, ma tutto il pubblico italiano è fiero (oltre che di Redondi) anche di Nicolò Mori, uno dei giovani più costanti e promettenti dell’enduro nazionale. Mori porta a casa due quinti posti e ora è quinto assoluto in classifica di campionato. Andava tutto per il verso giusto la gara di Alessandro Battig, compagno di squadra di Alex Salvini, quando un errore in estrema gli fà perdere oltre un minuto e la speranza di lottare con i primi.

Passando alla classe EY125, troviamo sul gradino più alto del podio un italiano, ma non è Soreca, bensì Nicolas Pellegrinelli. Il pilota del  team Marquis ha saputo gestire la gara il sabato, mentre la domenica non va oltre l’ottava posizione complice anche la stanchezza dalla prima giornata di gara. Soreca invece ha difficoltà in estrema, chiudendo sesto il sabato e terzo a una manciata di secondi da Elowson la domenica, giornata vinta da Persson. Il campionato è ancora lungo ma per ora Soreca è primo e tiene alto l’onore dell’Italia nel mondo.

 

CLASSIFICA GARA PORTOGALLO E1

1.Christophe Nambotin 40

2.Eero Remes 34

3.Cristobal Guerrero 30

4.Anthony Boissiere 26

5.Jeremy Tarroux 22

6.Jaume Betriu 20

7.Maurizio Micheluz 18

8.Edward Huebner 15

9.Rudy Moroni 14

10.Kevin Rohmer 13

 

CLASSIFICA GARA PORTOGALLO E2

1.Antoine Meo 40

2.Pierre-Alexandre Renet 34

3.Alex Salvini 30

4.Johnny Aubert 26

5.Oriol Mena 21

6.Lorenzo Santolino 19

7.Jonathan Barragan 19

8.Jamie Lewis 17

9.Goncalo Reis 13

10.Manuel Monni 11

 

CLASSIFICA GARA PORTOGALLO E3

1.Ivan Cervantes 40

2.Matthew Philips 32

3.Matti Seisrola 30

4.Mathias Bellino 26

5.Luis Correia 20

6.Jeremy Joly 19

7.Aigar Leok 18

8.Antoine Basset 18

9.Simone Albergoni 17

10.Deny Philippaerts 10

 

CLASSIFICA GARA PORTOGALLO EJ

1.Daniel Mccanney 40

2.Giacomo Redondi 34

3.Loic Larrieu 28

4.Jamie McCanney 28

5.Nicolò Mori 22

6.Diogo Ventura 20

7.Eloi Salsench 18

8.Rannar Uusna 14

9.Kirian Mirabet 14

10.Lars Lofgren 12

 

CLASSIFICA GARA PORTOGALLO EY125

1.Mikael Persson  33

2.Benjamin Herrera 28

3.Nicolas Pellegrinelli 28

4.Jèrèmy Miroir 26

5.Davide Soreca 25

6.Albin Elowson 24

7.Michele Marchelli 19

8.Matteo Bresolin 19

9.Jesper Borjesson 15

10.Anthony Geslin 11

 

 

CLASSIFICA CAMPIONATO E1

1.Christophe Nambotin 80

2.Eero Remes 60

3.Cristobal Guerrero 60

4.Anthony Boissiere 53

5.Jeremy Tarroux 48

6.Jaume Betriu 42

7.Maurizio Micheluz 26

8.Edward Huebner 26

9.Rudy Moroni 25

10.Kevin Rohmer 24

 

CLASSIFICA CAMPIONATO E2

1.Antoine Meo 77

2.Pierre-Alexandre Renet 69

3.Johnny Aubert 58

4.Alex Salvini 51

5.Lorenzo Santolino 42

6.Oriol Mena 41

7.Jonathan Barragan 37

8.Jamie Lewis 28

9.Manuel Monni 27

10.Goncalo Reis 21

 

CLASSIFICA CAMPIONATO E3

1.Ivan Cervantes 80

2.Matthew Philips 64

3.Matti Seisrola 57

4.Mathias Bellino 51

5.Luis Correia 46

6.Jeremy Joly 39

7.Aigar Leok 38

8.Antoine Basset 32

9.Simone Albergoni 26

10.Fabien Planet 20

 

CLASSIFICA CAMPIONATO EJ

1.Daniel Mccanney 80

2.Giacomo Redondi 66

3.Loic Larrieu 60

4.Jamie McCanney 46

5.Nicolò Mori 46

6.Diego Ventura 41

7.Eloi Salsench 33

8.Rannar Uusna 26

9.Alessandro Battig 26

10.Kirian Mirabet 22

 

CLASSIFICA CAMPIONATO EY125

1.Davide Soreca 65

2.Jeremy Miroir 52

3.Michele Marchelli 51

4.Mikael Persson 41

5.Benjamin Herrera 41

6.Albin Elowson 41

7.Jesper Borjesson 39

8.Nicolas Pellegrinelli 38

9.Nicholas Trainini 31

10.Anthony Geslin 27

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