Dopo l’abbuffata di multe incassate per i 7 autovelox installati nel 2014 e in vista dell’aumento del traffico previsto per Expo, il comune sta studiando per l’anno prossimo altre 7-10 postazioni dove installare rilevatori fissi (qui la mappa degli ultimi installati, per quelli nuovi, invece, non sono ancora state definite con precisione tutte le... location). Saranno raddoppiati alcuni di quelli già presenti, ma l’amministrazione starebbe pensando anche ad alcune grandi strade al momento non presidiate, come via Novara, viale Forlanini e viale Zara/Fulvio Testi.
NON SOLO ECCESSO DI VELOCITÀ
Inoltre, dovrebbero arrivare altri dodici “fotored”, i rilevatori di passaggio col semaforo rosso, che si aggiungeranno ai 10 già presenti. Gli incidenti con feriti nelle arterie sorvegliate dallo scorso marzo sono scesi dai 216 dei primi nove mesi del 2013 ai 106 dello stesso periodi di quest’anno, per merito degli autovelox, secondo l’assessore alla Sicurezza Marco Granelli e il comandante della Polizia locale Tullio Mastrangelo.
IL RECORD DEL GHISALLO
I sette dispositivi tutti insieme tra marzo (mese dell’installazione) e settembre hanno portato a casa una media di quasi 5.000 flash al giorno, dopo che nei primi 30 giorni erano stati addirittura 7.800, per un totale di 630.000 multe. Il solo autovelox su viale del Ghisallo, l’ingresso in città dalle autostrade del nord, ne ha fatte quasi 315.000.
E PRESTO ANCHE IL CONTROLLO DELL’RC
Quindi massima attenzione a non superare i limiti quando si circola, ma anche massima cura nelle scadenze legate all’auto: dal 2015 dovrebbe (è inserito nella legge di Stabilità, in esame proprio in queste settimane) scattare la possibilità di fare multe a distanza attraverso le telecamere di Area C (ma anche Telepass e Tutor) per assicurazione scaduta, mancata revisione, circolazione con auto sottoposte a sequestro e chi più ne ha più ne metta.
MA SOLAMENTE SE SI CIRCOLA
Attenzione, la notizia circolata in rete che paventava multe automatiche a chi non effettua la revisione era un falso: solo i veicoli circolanti (inclusi quelli parcheggiati in strada) devono essere sottoposti alla revisione: se la vostra moto resta nel box o è esposta in salotto non vi arriverà mai una multa per mancata revisione (ma quella per il bollo sì, visto che è una tassa di possesso).
