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Michelin: 6 nuove app gratis per i viaggiatori

Mappe interattive, infinite opzioni di calcolo di percorsi, prenotazioni di ristoranti e hotel in tempo reale, info su traffico, avvisi per guidare in sicurezza. Per l'Azienda francese, editrice delle famose Guide Rosse e Verdi, il futuro del turismo è digitale

Michelin: 6 nuove app gratis per i viaggiatori

Sì, d’accordo il momento in cui il nostro dito scorre su una mappa (di carta!) e ci fa sognare mille strade percorribili in sella alla nostra moto rimane unico e insostituibile. Ma la realtà è che quel dito si sta abituando a cliccare su link che rimandano ad altre mappe e a una infinità di informazioni pronte all’uso: basta schiacciare un interruttore, che si chiama smartphone, tablet, computer… Tutto lo scibile su qualsiasi cosa, anche i viaggi, oggi è a portata di mano (letteralmente!). Così capita che un marchio come Michelin, che ha sulle spalle oltre un secolo di storia di manualistica turistica (Guide Rosse e Guide Verdi) e 13 anni di assistenza digitale alla mobilità (Via Michelin), trasferisca il suo know-how in una gamma di applicazioni pensate per rendere più facile la vita di chi ama girare il mondo e scaricabili gratuitamente da www.michelin.it/mobility-app.

NUOVI STRUMENTI PER VIAGGIARE
Michelin Mobility Apps. Si chiama così il programma dell'azienda francese per venire incontro alla richiesta di informazioni e servizi in tempo reale e comprende 6 nuove proposte:

  • Michelin Navigation oltre alle consuete informazioni sul traffico, offre la funzione di geolocalizzazione e una guida assistita grazie agli avvisi di pericolo, alla visualizzazione dei limiti di velocità e della reale velocità del proprio veicolo.
  • ViaMichelin prevede mappe interattive con geolocalizzazione, opzioni di calcolo di itinerari, segnalazione di parcheggi e delle stazioni di rifornimento.
  • Michelin Restaurants seleziona un’ampia scelta di ristoranti in Francia, con commenti e gradimento di altri clienti.
  • Michelin Hotels permette di trovare e prenotare una camera d’albergo in una delle oltre 300.000 strutture in tutto il mondo.
  • Michelin Viaggi propone una scelta di 30.000 luoghi da non perdere, tratti dalla nota Guida Verde. Ciascun luogo di interesse è presentato da un testo descrittivo, informazioni pratiche, orari di visita, fotografie, consigli.
  • Michelin MyCar, che speriamo venga presto proposta in versione motociclistica: offre informazioni sulla manutenzione del veicolo e degli pneumatici, sul rivenditore più vicino e anche sulle condizioni climatiche.

 

UN PO’ DI STORIA

Già nel 1908, a Parigi e a Londra, Michelin decide di aprire un “ufficio degli itinerari” al quale le persone interessate possono rivolgersi per farsi preparare degli percorsi automobilistici “su misura” e gratuitamente, che possono essere richiesti via telefono, lettera o presentandosi di persona alle sedi preposte. Gli uffici, che impiegano un centinaio di persone, rimangono aperti per una trentina d’anni, fino al 1939, ed arrivano a fornire 2 milioni di itinerari. Le informazioni vengono raccolte sul posto e catalogate, pronte ad essere utilizzate quando arriverà una richiesta precisa. Chi vi lavora è una sorta di redattore ante litteram. Con il passare del tempo la quantità di informazioni raccolte diviene talmente imponente che, intorno alla metà degli anni venti, si comincia a pensare di raggrupparle e classificarle in un libro. È così che, nel 1926, nasce la prima guida turistica, dedicata alla Bretagna, una raccolta di itinerari già completa di piante di città e qualche schizzo di incrocio particolarmente complesso per meglio spiegare la strada. Per quanto riguarda l’Italia la prima guida risale al 1958 ed è un volume dedicato a tutto lo Stivale. La prima pubblicazione Michelin (non turistica) ad occuparsi dell’Italia, invece, risale al 1911, ed è una sorta di vademecum per l’automobilista con itinerari e indicazioni varie fra cui i garagisti. Il titolo, che spicca su una solare copertina di colore arancio, è appunto “Pays du Soleil” (Paesi del Sole) e riunisce Italia, Riviera francese e Corsica, Egitto, Tunisia e Algeria.

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