Lo ricordate, i dati di maggio erano stati in negativo, a differenza di quelli dei primi 4 mesi dell’anno (gennaio, febbraio, marzo e aprile). Era quindi sorta una legittima preoccupazione, vista l’inversione di rotta. Ma giugno ci fa tirare un sospiro di sollievo: si torna in positivo. Fatta salva la situazione dei 50 cc (3.290 registrazioni, -18,8%), il totale del targato (moto + scooter) fa segnare un +2,8% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. A tirare di più sono le moto (6.473 unità, +9% sul 2013), mentre gli scooter sono stabili, con un totale di 12.964 immatricolazioni. Questi numeri fanno sì che i totali del primo semestre 2014 siano positivi, con 36.318 moto vendute (+7,3% rispetto ai primi 6 mesi del 2013) e 59.296 scooter (+2,7%), mentre l’intero comparto del targato registra 95.614 immatricolazioni (+4,4%).
Ma coi cinquantini bisogna fare i conti e, dato che da gennaio a giugno il dato progressivo si ferma a 13.871 registrazioni di mezzi di 50 cc (-16,9%), ne deriva che i veicoli a due ruote a motore venduti in totale nel primo semestre 2014 sono 109.485 (targato + 50 cc), l’1,1% in più rispetto al 2013. Si rendono conto, all’ANCMA (Associazione Nazionale Ciclo Motociclo Accessori), che questi risultati non possono essere considerati “veramente” incoraggianti, tanto che il presidente, Corrado Cappelli, ribadisce che “Non possiamo ancora parlare di un’effettiva ripresa, ma solo di parziale recupero rispetto ai minimi raggiunti nel 2013”. A testimoniare che la situazione risente ancora degli annosi problemi che affliggono il nostro Paese e che si riflettono sulla possibilità del pubblico di soddisfare la propria passione per le due ruote (credito al consumo, costi di gestione, assicurazioni, ecc.), il mercato dell’usato continua a fare numeri pari a oltre il triplo rispetto alle vendite del nuovo.
DETTAGLIO VENDITE MOTO PER CILINDRATE (top 100 moto)
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Oltre 1.000 cc: 12.710 unità (+18,4%%
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800 e 1.000 cc: 9.080 unità (+9,5%)
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650 e 750 cc: 7.448 unità (un +6,1%)
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600 cc: 504 unità (-64,4%)
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300-500 cc: 3.493 unità (+17,3%)
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150-250 cc: 1.241 unità (+2%)
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125 cc: 1.842 unità (-16,4%)
DETTAGLIO VENDITE MOTO PER SEGMENTI (top 100 moto)
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Naked: 12.188 moto (+21,2%)
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Enduro stradali: 12.102 moto (+9,3%)
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Custom: 3.998 moto (+4,7%)
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Moto da turismo: 3.273 moto (-3,4%)
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Supermotard: 1.796 moto (-6,6%)
DETTAGLIO VENDITE SCOOTER PER CILINDRATE (top 100 scooter)
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300-500 cc: 19.940 veicoli (+8%)
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125 cc: 18.395 veicoli (+5,4%)
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150-200 cc: 13.296 veicoli (-5,2%)
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250 cc: 2.590 veicoli (+9,6%)
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Maxi-scooter: 5.075 veicoli (-6%)
Commentando i dati di vendita (qui le classifiche Top 100 per moto, scooter e ciclomotori), non possiamo non notare come le naked tornino a conquistare il primo posto tra i segmenti, a danno di quelle enduro stradali che sembravano intoccabili. Invece, nonostante il bel successo della BMW R 1200 GS Adventure e la costanza di rendimento (sebbene con numeri diversi) della Honda NC700/750X e della Suzuki V-Strom 1000, a farsi notare sono gli exploit di Yamaha MT-07 e MT-09, della BMW R NineT e della Triumph Bonneville. Quest’ultima, in particolare, guadagna 3 posizioni, aiutata anche dal calo della BMW R 1200 RT, condizionata dal noto problema alla sospensione posteriore per cui è oggetto di richiamo. Sempre in tema di naked e parlando di maxi (non perdetevi a questo proposito Motociclismo di luglio, con la comparativa in Catalunya) va bene la Monster 1200 che, sommando le vendite della “base” e della “S”, fa registrare 398 unità vendute, posizionandola così al 13° posto virtuale. Chiudiamo sempre con ducati, che piazza in top 10 anche la Hypermotard e la Multistrada1200.