Ci eravamo illusi un po’ tutti, dopo le notizie tutto sommato discrete derivanti dai dati di mercato di settembre (cliccate qui). Era timidamente ricomparso il segno “+” nelle moto e il passivo per gli scooter non era in doppia cifra. Non è che avessimo esultato inneggiando all’inversione di tendenza, ma qualche piccola speranza si era accesa. Invece…
NON È LA PASSIONE A MANCARE
I numeri di ottobre riportano coi piedi per terra analisti, addetti ai lavori e appassionati. Per quanto riguarda le moto, le immatricolazioni si sono attestate su 3.045 unità, con un calo del 4,6% rispetto a ottobre 2012. -18,9% per gli scooter, con 7.255 veicoli venduti, mentre per i ciclomotori è sempre il solito bagno di sangue: 2.519 veicoli, -26,8%. In generale, il totale delle due ruote immatricolate sopra i 50 cc è di 10.300 unità, il 15,1% in meno rispetto al 2012. A ben vedere, il calo delle moto non presenta brusche accelerazioni, quindi potremmo parlare di sostanziale stabilità della tendenza, anche se ovviamente i numeri sono piccoli rispetto a quelli degli scooter, che restano impietosi. Cala perfino l’usato, con un - 4% rispetto al 2012. Notare che i passaggi di mano di veicoli usati costituiscono un mercato con numeri tripli rispetto a quello del nuovo, segno che la voglia di moto non si è certo esaurita, come testimonia anche il grande successo di Eicma. Riuscirà la gran massa di modelli nuovi presentati al salone, anche e soprattutto nei segmenti di accesso, a compensare la persistenza di condizioni fortemente negative dal punto di vista della disponibilità finanziaria (dicono che la ripresa è iniziata… sarà…), della sostenibilità delle spese accessorie all’acquisto e all’uso delle due ruote a motore (assicurazioni, benzina, abbigliamento, ecc)?
STABILITÀ, MA IN NEGATIVO
Da gennaio ad ottobre l’immatricolato registra 143.099 veicoli e un -20,4% sul 2012, di cui 93.697 scooter (-24,4% escludendo gli scooter della commessa Piaggio per le Poste) e 49.402 moto pari al -11,3%. I “cinquantini” registrano solo 28.814 unità, dunque -36,3%. Complessivamente nei primi 10 mesi dell’anno sono state vendute 171.913 2 ruote a motore (immatricolazioni + 50cc) con una flessione pari a -23,6% (togliendo i volumi delle poste nel 2012). Cliccate sui link per le classifiche: Top 100 moto, Top 100 scooter, Top 100 ciclomotori.
DETTAGLIO VENDITE MOTO PER CILINDRATA (Top 100 moto)
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Oltre 1000 cc: 14.994 pezzi (-7,2%)
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800 e 1000 cc: 12.288 pezzi (-11,2%)
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650 e 750 cc: 9.686 pezzi (-21,6%)
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600 cc: 1.943 pezzi (-36,9%)
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300-500 cc: 4.778 pezzi (+23,9%)
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150-250 cc: 1.979 pezzi (-3,8%)
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125 cc: 3.734 pezzi (-15%)
DETTAGLIO VENDITE MOTO PER SEGMENTO (Top 100 moto)
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Enduro stradali: 16.125 unità (+4,1%)
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Naked: 14.633 unità (-17,7%)
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Custom: 5.571 unità (-6,6%)
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Moto da turismo: 4.698 unità (-12,1%)
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Sportive: 4.166 unità (-20,3%)
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Supermotard: 3.110 unità (-3,7%)
DETTAGLIO VENDITE SCOOTER (Top 100 scooter)
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125 cc: 29.610 veicoli (-24,1%)
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150-200 cc: 23.059 veicoli (-18,1)
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250 cc: 3.338 veicoli (-54%)
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300-500 cc: 29.932 veicoli (-18%)
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Oltre 500 cc: 7.758 veicoli (-40,5%)
QUALCHE CONFRONTO
Tra le moto più vendute a ottobre, dietro alla solita BMW R 1200 GS c’è la new entry Yamaha MT-09, anche se ne4lla classifica generale dei primi 10 mesi del 2013 si segnala soprattutto la bella costanza della Honda NC700X, mentre la Ducati Hypermotard si conferma più apprezzata della Multistrada 1200. In generale, sono le moto di piccola e media cilindrata ad andare meglio, mentre la GS e la Multistrada beneficiano l’una del nuovo modello, l’altra del buon andamento delle vendite nella prima metà dell’anno. Le proposte “accessibili” di Kawasaki, BMW, Triumph, Honda e Harley-Davidson sostengono le vendite dei rispettivi marchi, ma si confermano anche le buone performance di MV Agusta. La Casa varesina, in particolare, è una delle tre che riescono a vantare il segno “+” davanti ai numeri di vendita rispetto al 2012, anche se in termini assoluti i numeri sono piccoli (MV, Beta e Husaberg mostrano insieme un totale di 385 moto in più rispetto all’anno scorso, ma valgono solo il 6,28% del mercato, quindi non è che possano fare molto per risollevare la situazione…). Tra le Case che fanno scooter, solo la BMW ha un segno “+” rispetto al 2012, con 1.200 scooter venduti contro 774 dell’anno scorso. Nella hit parade delle case, però, tra le moto comanda sempre la Honda, a dire la verità insidiata proprio da BMW (7.841 immatricolazioni contro 7.713), mentre tra gli scooter la Casa dell’Ala Dorata guida incontrastata la classifica, con 33.429 pezzi contro i 20.887 di Piaggio e i 17.536 di Yamaha.