Si sa da tempo che gli assetti delle trasmissioni dei campionati motociclistici in Italia sono destinati a cambiare pesantemente nel breve periodo. Per il 2013 trasmette tutto Italia 1 (e 2), sia Motomondiale che SBK. Poi col 2014 cambia tutto: GP a Sky e nuova SBK a Mediaset (cliccate qui per leggere l’annuncio dato a maggio scorso).
RIVOLUZIONE SBK IN TV
Con tutti i ringraziamenti per il lavoro svolto da La7, è indubbio che il palcoscenico di Mediaset per la SBK garantisce un seguito potenzialmente maggiore. È partita quindi la ridda di voci riguardanti la squadra di giornalisti e commentatori a cui sarebbero state affidate le gare dei campionati per le derivate di serie. Se ne sono sentite di tutti i colori, ma è apparso chiaro fin da subito che il buon Luigi Vignando sarebbe stato sacrificato. Chi voleva il ritorno di Di Pillo, chi vagheggiava di un Guido Meda impegnato sui due fronti, chi spergiurava che il commentatore tecnico sarebbe rimasto Sanchini…
BIAGGI NO, BIAGGI SÌ…
Poi sono cominciate a girare le voci sul coinvolgimento di Max Biaggi che, ovviamente, su Twitter (@maxbiaggi) smentiva a tutto spiano. Sennonché, sempre su Twitter ma anche su Facebook, proprio Mauro Sanchini (@sanchini_mauro) ha pubblicato un messaggio inequivocabile e un po’ amaro, che ha anticipato l’annuncio ufficiale: “Non avrei mai lasciato la SBK, ma lei ha lasciato me! Non ne sarò più il commentatore tecnico, Biaggi sarà al mio posto, peccato! Arrivederci a tutti gli appassionati che mi hanno voluto bene!!”. Notare che, a quel punto, Max Biaggi ancora smentiva…
TUTTO DECISO
Insomma, è ormai un segreto di Pulcinella, tanto che la composizione delle squadre Mediaset per SBK e MotoGP è ormai di dominio pubblico: Giulio Rangheri e Max Biaggi alla SBK, con Alberto Porta dai box; il Motomondiale ancora a Meda (mistero sulla sua spalla) con Beltramo e Luca Budel dai box.
In attesa dell'annuncio ufficiale, vi riproponiamo il video della pistata che Guido Meda e Giulio Rangheri hanno fatto con noi di Motociclismo. I due telecronisti a gas spalancato a Monda con la Ducati Panigale e la BMW S1000RR. Commento "tecnico" di Andrea Iannone.
