Partenza: Pedrosa parte a fionda, Lorenzo entra all’interno di Marquez: piccolo contatto tra i due, con Marc che deve allargare.
Giro 1/20: Marquez è nel gruppone. Dovizioso è 2°, seguito da Lorenzo e Rossi. Lorenzo attacca subito Dovizioso e si mette dietro a Pedrosa. Marquez sta spingendo molto per risalire. Lorenzo aggressivo su Pedrosa salta in testa.
Giro 2/20: Marquez infila Bradl e si prende la quinta posizione. Cadono Aleix Espargarò e Bautista. Rossi entra all’interno di Dovizioso. I primi 5 piloti sono vicini. Anche Marquez ruba la posizione a Dovizioso. Pedrosa cade all’ultima curva. Marquez segna il miglior giro della gara: 2’01”150.
Giro 3/20: Pedrosa è ripartito. Dovizioso sta perdendo il contatto da Marquez. Crutchlow è molto vicino a Bradl (5°).
Giro 4/20: Rossi è sempre negli scarichi di Lorenzo: ci prova ma Jorge stacca forte.
Giro 5/20: Marquez sta studiando i due piloti della Yamaha. Crutchlow si ferma per un problema tecnico. Rossi è sempre vicinissimo a Lorenzo e prova a mettergli pressione.
Giro 6/20: Lorenzo guadagna metri da Rossi nell’ultimo settore, ma Valentino è molto veloce nella parte centrale della pista.
Giro 7/20: Rossi si è rifatto sotto a Lorenzo. Caduta di Nicky Hayden.
Giro 8-9/20: Lorenzo gira largo alla prima curva, Rossi si avvicina molto ma Jorge gli chiude la porta in faccia. Rossi prova l’attacco su Lorenzo, ma lo spagnolo stacca ancora più forte. Anche Marquez prova a mettere il naso.
Giro 10/20: Rossi all’interno di Lorenzo con successo. Jorge prova a ribattere ma Rossi non ci sta. Marquez attacca Lorenzo che resiste all’esterno. Lorenzo arriva leggermente lungo all’ultima curva e Marquez passa davanti.
Giro 11/20: Lorenzo sta iniziando a perdere terreno dai primi due: +0,7 secondi. Rossi gira largo all’ultima curva e Marquez passa.
Giro 12/20: Rossi esce forte e prova il sorpasso su Marquez che stacca forte e si difende. Rossi rimane attaccato a Marquez e anche Lorenzo è sempre lì a 7 decimi.
Giro 13/20: Marquez arriva lungo alla curva 1 ma fa in tempo a chiudere la posta a Rossi. Pedrosa nel frattempo è risalito in dodicesima posizione. In diversi punti Rossi è più veloce di Marquez. Pedrosa cade un’altra volta.
Giro 14/20: Lorenzo ha perso ancora: 1,160 secondi da Rossi.
Giro 15-16/20: Fuori anche Petrucci, peccato: si trovata in 13esima posizione.
Giro 17/20: Rossi si mantiene a 3 decimi da Marquez. Dovizioso lascia sfilare Bradl e Smith, forse la sua Ducati ha qualche problema.
Giro 18/20: Il distacco tra Marquez e Rossi sale a 5 decimi. A metà giro Marquez ha 8 decimi di vantaggio su Rossi.
Giro 19/20: Rossi ha uno svantaggio di 1,8 secondi da Marquez. Lorenzo è a 2 secondi da Valentino.
ULTIMO GIRO: Lorenzo ha guadagnato un secondo in un giro a Rossi. Marquez vola verso la dodicesima vittoria. Marquez affronta l’ultima curva e taglia il traguardo in monoruota. Rossi riesce a chiudere in seconda posizione davanti a Lorenzo.
Il “Cabroncito” conquista il 12° successo quest’anno ed eguaglia il record che Doohan stabilì nel 1997: a Valencia Marquez potrebbe fare ancora la storia. Bellissima gara anche per Valentino Rossi, che ha lottato con Marc e Jorge regalando tanto spettacolo. Peccato per il degrado delle gomme che non gli ha permesso di giocarsi la prima posizione sul finale. Sul podio, in terza posizione, Jorge Lorenzo. In difficoltà le Ducati: Iannone assente per infortunio, Crutchlow ritirato per un problema tecnico e Dovizioso (8°) costretto a rallentare sul finale sempre a causa di un problema alla sua GP14. L’unico a salvarsi è Yonni Hernandez il 7° posto è il suo miglior piazzamento nella classe regina.
Disastro di Pedrosa: caduto due volte, il pilota spagnolo torna a casa con zero punti. Ora manca un solo round del Motomondiale e le tre classi regaleranno grande spettacolo a Valencia, il 9 novembre.
COMPLIMENTI: ALEIX ESPARGARO CAMPIONE DEL MONDO CLASSE OPEN
Nonostante il ritiro per il contatto con Bautista, Aleix Espargaro ha vinto matematicamente a Sepang il titolo mondiale della classe Open. Il 10° posto di Redding, infatti, non consente all'inglese di recuperare abbastanza sullo spagnolo, che quindi si aggiudica l'Iride con 117 punti, 42 di vantaggo su Scott.
COMPLIMENTI: HONDA CAMPIONE DEL MONDO COSTRUTTORI
Nel frattempo la Honda ha vinto il suo 63° Titolo Costruttori. La classifica è stilata sommando per ogni gara il miglior punteggio fatto segnare da una moto di una certa marca, così oggi, con i 25 punti portati a casa da Marquez, la Casa di Tokyo vince titolo 2014 con 384 punti, aggiungendo questo alloro ai precedenti 62: 8 in MotoGP, 13 in 500, 6 in 350, 19 in 250, 15 in 125 e 2 nella classe 50 cc. A contribuire al risultato del 2014 sono stati certamente Marquez (13 vittorie) e Pedrosa (2 vittorie e un 3° posto), ma anche Bradl (un 4° posto) e Bautista (un 5° posto).
MOTOMONDIALE MOTOGP 2014, SEPANG – CLASSIFICA GARA
Pos.
|
Pilota
|
Nazione
|
Moto
|
Tempi e distacchi
|
1
|
Marc MARQUEZ
|
SPA
|
Honda
|
40'45.523
|
2
|
Valentino ROSSI
|
ITA
|
Yamaha
|
+2.445
|
3
|
Jorge LORENZO
|
SPA
|
Yamaha
|
+3.508
|
4
|
Stefan BRADL
|
GER
|
Honda
|
+21.234
|
5
|
Bradley SMITH
|
GBR
|
Yamaha
|
+22.283
|
6
|
Pol ESPARGARO
|
SPA
|
Yamaha
|
+34.668
|
7
|
Yonny HERNANDEZ
|
COL
|
Ducati
|
+38.435
|
8
|
Andrea DOVIZIOSO
|
ITA
|
Ducati
|
+48.839
|
9
|
Hector BARBERA
|
SPA
|
Ducati
|
+50.792
|
10
|
Scott REDDING
|
GBR
|
Honda
|
+59.088
|
11
|
Hiroshi AOYAMA
|
JPN
|
Honda
|
+1'15.949
|
12
|
Michael LAVERTY
|
GBR
|
PBM
|
+1'17.966
|
13
|
Mike DI MEGLIO
|
FRA
|
Avintia
|
+1'27.773
|
14
|
Broc PARKES
|
AUS
|
PBM
|
+1'44.244
|
MOTOMONDIALE MOTOGP 2014 – CLASSIFICA GENERALE
Pos.
|
Pilota
|
Moto
|
Nazione
|
Punti
|
1
|
Marc MARQUEZ
|
Honda
|
SPA
|
337
|
2
|
Valentino ROSSI
|
Yamaha
|
ITA
|
275
|
3
|
Jorge LORENZO
|
Yamaha
|
SPA
|
263
|
4
|
Dani PEDROSA
|
Honda
|
SPA
|
230
|
5
|
Andrea DOVIZIOSO
|
Ducati
|
ITA
|
174
|
6
|
Pol ESPARGARO
|
Yamaha
|
SPA
|
126
|
7
|
Bradley SMITH
|
Yamaha
|
GBR
|
119
|
8
|
Aleix ESPARGARO
|
Forward Yamaha
|
SPA
|
117
|
9
|
Stefan BRADL
|
Honda
|
GER
|
109
|
10
|
Andrea IANNONE
|
Ducati
|
ITA
|
102
|
11
|
Alvaro BAUTISTA
|
Honda
|
SPA
|
89
|
12
|
Scott REDDING
|
Honda
|
GBR
|
75
|
13
|
Hiroshi AOYAMA
|
Honda
|
JPN
|
67
|
14
|
Cal CRUTCHLOW
|
Ducati
|
GBR
|
63
|
15
|
Yonny HERNANDEZ
|
Ducati
|
COL
|
53
|
19
|
Alex DE ANGELIS
|
Forward Yamaha
|
RSM
|
14
|
20
|
Danilo PETRUCCI
|
ART
|
ITA
|
13
|
22
|
Michele PIRRO
|
Ducati
|
ITA
|
11
|