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Marquez: “Non mi aspettavo la vittoria”. Rossi: “Altri 300 GP poi smetto”

Nelle dichiarazioni dopo la gara della MotoGP al Mugello traspare soddisfazione per dei risultati che, alla fine, accontentano tutti. Il Cabroncito per primo, ma anche un Jorge ritrovato, un Valentino sempreverde e uno stoico Pedrosa. Ducati in chiaroscuro

Marquez: “non mi aspettavo la vittoria”. rossi: “altri 300 gp poi smetto”

Ecco i commenti dei piloti della MotoGP dopo una gara che ha tenuto col fiato sospeso gli spettatori sulle tribune e davanti alla TV. Ha vinto Marquez, ma se l’è dovuta sudare. Valentino ha fatto il 151° podio su 300 gare, Lorenzo è tornato dopo una serie di gare no, Pedrosa ha stretto i denti e ha portato a casa “punti solidi”, come dicono gli inglesi. Solo la Ducati probabilmente si aspettava di più, magari un podio, non importa se con Iannone, Dovizioso o Crutchlow. Invece Cal è andato per terra, Dovi ha preso 17 secondi e il pilota del team Pramac ha avuto una partenza sfolgorante ma è stato presto assorbito dai migliori. Ma comunque c’era, almeno fino a quando la gomma non lo ha mollato nel finale. Evidentemente le foto beneauguranti con le ragazze Bwin nulla hanno potuto contro la superiorità delle moto ufficiali, così Iannone si è dovuto arrendere ai giapponesi ma anche al suo omonimo compagno di marca.

 

Marc Marquez

Sono davvero felice, credo questa sia stata la gara più dura si quest’anno. Jorge ed io abbiamo fatto una splendida battaglia e io mi sono divertito moltissimo! Specialmente all’avvio, in alcune frenate, Jorge è stato molto duro a centro curva. Aveva una velocità pazzesca. Con le gomme usate mi sentivo più a mio agio, come accaduto anche in prova. Non mi aspettavo la vittoria, perché è arrivata su un circuito che mi ero segnato sul calendario come uno di quelli dove raccogliere punti per il campionato, senza pensare di vincere la gara. Tuttavia, ho visto che sarebbe stato possibile, ma ho dovuto prendermi più rischi rispetto ad altre gare perché Jorge e Valentino erano molto veloci. Non è stato facile per noi mantenere il loro stesso ritmo. Nel Warm-Up però abbiamo fatto una piccola modifica sulla sesta marcia che si è rivelata azzeccata. Sono riuscito a superare Jorge sul rettilineo proprio grazie a questo cambiamento. Sono molto contento anche per il team, perché l’idea della modifica è stata loro. Adesso mi godo il momento, poi andremo sulla pista di casa (a Barcellona) e sarà un’altra gara difficile, ma cercheremo di batterci e di vincere ancora.

 

Jorge Lorenzo

È stata una gara incredibile. Sono contento. Ovviamente lo sarei di più se avessi vinto, ma ho dato il massimo: quando sono a posto, diventa più facile battersi con Marc. Probabilmente all’ultima curva sarei dovuto rimanere più interno per tentare il sorpasso, ma ho fatto un errore a sono andato largo: impossibile superare Marc sul rettilineo. Quando sto bene fisicamente e la moto migliora posso stare con lui e lottare. La moto sembrava lavorare molto bene con i freni, anche meglio delle altre volte. Abbiamo toccato delle buone velocità, ma abbiamo perso parecchi decimi sul rettilineo quando ho messo le ruote un po’ oltre. Con 2 o 3 km orari in più, credo che avrei potuto conservare la posizione. Abbiamo del margine, sia io come miglioramento delle condizioni fisiche, sia la moto. Ho lavorato davvero duro per essere più a posto fisicamente e la squadra ha fatto lo stesso questo week end per darmi una gran moto. Marc è stato valoroso a battersi in staccata con me. Ho fatto del mio meglio, ma è andata così. Sono sicuro che la vittoria arriverà molto presto.

 

 

Valentino Rossi

È stata una grande giornata per la gente e per la MotoGP. Il Mugello è una delle piste più belle del Mondo con un sacco di pubblico. La gara è stata divertente, con una bella lotta tra Marc e Jorge. Io non sono arrivato troppo lontano e la gente è stata felice per il mio podio. È sempre una bella emozione, e la mia gara è stata consistente, vista la partenza dalla quarta fila. Credo che avrei potuto battagliare con loro, ma purtroppo nelle qualifiche abbiamo commesso degli errori e sono dovuto partire indietro. Sapevo che sarebbe stata dura ma nel primo giro sono stato bravo e veloce a venire su ma avevo già più di 1 secondo quando sono arrivato con loro. Per tutta la gara ci ho provato ma non c’e stato verso, perdevo troppo specie nell’ultimo settore. Sono comunque felice perché abbiamo raggiunto un buon livello, è arrivato un altro podio. Naturalmente avrei voluto di più, ma considerando che partivo dalla quarta fila, direi che va bene così. È sempre un’emozione salire sul podio del Mugello davanti a tutta questa folla, è come un grande concerto, una grande festa. Già da questa mattina era uno spettacolo vedere tutti questa gente. Oggi è stata una gran giornata per la MotoGP: un bel circuito, un sole fantastico e una gran battaglia. Ringrazio tutti, è stata un’emozione incredibile: la passione degli italiani è incredibile! Qui ho festeggiato il mio 300° GP, quindi sono a metà carriera: altri 300 e poi smetto.

 

Daniel Pedrosa

È stata una gara dura, nella quale non sono riuscito ad ottenere il risultato che speravo. Il mio braccio mi sta ancora causando qualche problema, non sono in grado di spingere al cento per cento, quindi devo anche dire grazie al team per la pazienza mentre cerco di recuperare. La gara è stata interessante, e mi congratulo con Marc e Jorge per la bella battaglia! Penso che sia stato positivo vedere che possiamo combattere lottare là davanti, abbiamo migliorato diverse cose. Ora dobbiamo continuare a lavorare per tornare anche noi nel gruppo di testa e divertirci con loro, ma per farlo ho bisogno di essere fisicamente a posto al 100%. Farò un check-up con il dottor Mir: la speranza è quella di essere più in forma in tempo per Montmelò, tra due settimane.

 

Pol Espargaro

Ovviamente devo essere molto felice per il risultato. Alla fine siamo stati i “migliori degli altri”, appena dietro le quattro moto factory: un bel traguardo. Ho fatto fatica a passate la Ducati di Iannone, così Pedrosa si è allontanato ed io non sono riuscito a chiudere il gap anche se ci ho provato. Ma penso che dobbiamo essere orgogliosi di quanto fatto, specialmente visto come si era messo il week end, con due cadute e una sessione persa per il maltempo. Ora andiamo pieni di fiducia in Catalunya, dove darò tutto me stesso per stare ancor più vicino alla cima.

 

Andrea Dovizioso

Credo di avere dato il mio massimo in gara. Alla fine non siamo andati così male come gap dai primi: siamo riusciti a migliorare di tre secondi e mezzo rispetto all’anno scorso, e questo è un aspetto positivo. La gara del Mugello, come sempre, è stata molto dura ma è bella anche per questo. È stata una lotta davvero tosta quella con Pedrosa, Espargarò e Iannone. Mi ha aiutato molto la potenza che avevamo in rettilineo, e facevo delle grandi staccate alla San Donato. Alla fine abbiamo portato a casa il massimo che si poteva ottenere.

 

Andrea Iannone

Sono felice di aver fatto i primi giri in testa davanti al mio pubblico. A gara conclusa il mio team e gli ospiti mi hanno raccontato che il pubblico esultava dopo ogni mio sorpasso, questo mi inorgoglisce, il calore del pubblico mi da sempre una marcia in più. Abbiamo fatto una buona gara ma non potevamo tenere testa al passo delle Honda e delle Yamaha. Purtroppo ho faticato un po' negli ultimi sette giri a causa del consumo delle gomme, ma mi sono impegnato molto e ho lottato per dare il massimo.

 

Alvaro Bautista
Sapevamo che sarebbe stata una gara difficile: nel warm up abbiamo provato a migliorare senza però trovare nulla di speciale. Ho disputato la gara con la forcella che utilizzavamo prima dei test post-gara di Jerez, perché pensavamo potesse funzionare meglio con la gomma anteriore a mescola dura, ma in realtà ciò non ha fatto molta differenza. Il gap dal secondo gruppo di piloti non era molto elevato: ho lottato per provare a seguirli, ma a un certo punto ho visto che non era possibile e ho dovuto risparmiarmi per finire la gara. Peccato, perché dopo il podio di Le Mans ci aspettavamo qualcosa in più: siamo in una situazione strana, perché in alcune piste siamo competitivi e in altre no, senza effettuare modifiche alla moto; questo problema va risolto se vogliamo essere competitivi sempre.

 

Aleix Espargaro

È stata una gara difficile. Abbiamo faticato tutto il weekend con l’elettronica e in particolare mi ha frenato un problema con il traction control. Non potevo spingere e controllare la moto come avrei voluto, così ho preferito difendere la mia posizione e arrivare al traguardo raccogliendo il maggior numero di punti possibili. Dobbiamo continuare a lavorare sull’elettronica per riuscire a fare un passo avanti e tornare ad essere veloci per la prossima gara, il mio Gran Premio di casa in Catalunya.

 

Yonny Hernandez

Sono contentissimo di essere arrivato in decima posizione, è un ottimo risultato per me, il migliore da quando sono in questa squadra. Abbiamo lavorato tanto per mettere a punto la moto per questo Gran Premio e alla fine abbiamo ottenuto un buon risultato. Il migliore possibile con questa moto.

 

Michele Pirro

Sono riuscito a finire la gara e questo è importante perché a Jerez non c’ero riuscito e qui dovevamo raccogliere dei dati importanti su alcune soluzioni tecniche che avevamo montato sulla mia GP14. Per questo ho cercato di non fare errori e di finire la gara a tutti i costi. Sicuramente la decima posizione era alla mia portata ed anzi speravo di fare qualcosa di meglio. Un grazie alla squadra per il lavoro fatto e spero che a Barcellona, fra due settimane, riuscirò ad ottenere un risultato migliore.

 

Scott Redding
La prima parte di gara è andata bene, avevo un buon ritmo e riuscivo a stare assieme ad Aleix Espargarò: l’ho anche superato e ciò rappresenta un bel passo avanti per noi. In seguito però non sono riuscito ad allungare sulle Ducati di Hernandez e Pirro, dato che perdevo molto terreno nei loro confronti sul lungo rettilineo. Ho provato a superarli all’inizio del giro, in modo da provare a distanziarli in modo che non mi potessero più risuperare sul rettilineo, ma non è stato possibile. Dopo 8 o 9 giri, in più, si è anche rotto il cupolino, che ha peggiorato la mia aerodinamica e provocava anche molte turbolenze. Alla fine sono contento per com’è andata la gara,anche se sono deluso della posizione, perché saremmo potuti entrare nella top ten. 

 

Colin Edwards

La cosa positiva è che siamo riusciti a tagliare il traguardo dopo aver sofferto per tutto l’avvio di stagione problemi di carburante. Sono soddisfatto di questo, ma abbiamo bisogno di lavorare sull’elettronica perché abbiamo faticato molto per un problema al traction control. In ogni caso questo weekend siamo riusciti a testare a pieno il nuovo telaio. Dobbiamo continuare a lavorare sull’assetto dell’elettronica in vista della prossima gara.

 

Cal Crutchlow

Chiaramente sono molto deluso di aver fatto solo tre giri, soprattutto qui al Mugello, che è la gara di casa per la Ducati. Avevamo trovato un buon set-up nel warm-up del mattino che ci ha aiutato ad essere abbastanza competitivi nei primi giri in gara. Purtroppo ho spinto troppo in una delle varianti, perdendo l’anteriore. Dalla prossima gara, a Barcellona, dobbiamo cercare assolutamente di migliorare il mio feeling con la moto.

 

Stefan Bradl

Sono senza parole. Ero ansioso di venire qui al Mugello ma ora voglio dimenticare questo weekend il prima possibile. Sono caduto pesantemente nel warm-up e ho dovuto “combattere” contro il dolore per impostare la gara (specialmente il braccio ed il gomito destro). Avevo un buon passo ma dopo la partenza, alla prima curva, sono andato largo e ho perso qualche posizione. A quel punto ero pronto a iniziare la mia rimonta ma improvvisamente nella seconda chicane alla quinta curva Crutchlow è caduto e la sua moto ha iniziato a rotolare in mezzo alla pista e non ho potuto evitarla. Mi ha preso nella parte posteriore e sono nuovamente volato in aria: nel warm up avevo fatto un volo di 360° e in gara di 180°. Me ne vado a casa con zero punti e diverse abrasioni. Però voglio ringraziare la mia squadra per i loro sforzi e tutti i fan della LCR che qui mi hanno dimostrato ancora una volta il loro affetto.

 

Bradley Smith

Mi piacerebbe avere qualcosa in più da dire, ma credo che sia semplicemente stata usata una gomma sbagliata. Stavamo usando un’anteriore dura precedentemente rodata nelle FP3 e con cui ero caduto dopo un errore all’ultima curva. Quindi per questo il mio feeling non era ottimale e io avrei preferito la gomma soft. Ma siccome la pista oggi era calda, ci è stato consigliato di usare la dura, come tutti, e abbiamo seguito il consiglio. Purtroppo non sono abituato a quel tipo di gomma e credo che non si adatti al mio stile di guida. L’anteriore è andato via all’arrabbiata 1 ma, onestamente, non c’era molto che potessi fare. È stato molto frustrante, poiché avevo il passo per ottenere un gran risultato. Ma fin dal primo giro ho capito che le cose non stavano andando per il verso giusto. Ora aspettiamo Barcellona, credo che tutto migliorerà.

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