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12 May 2013

Marco Melandri vince al photofinish Gara 1 della SBK a Monza

Gara a 4 praticamente fin da subito. Tra Melandri, Laverty, Sykes e Guintoli la spunta il pilota BMW, dopo 18 giri di sorpassi e controsorpassi, velocità pazzesche, scie, staccate all’ultimo, errori. Ducati inesistente

Marco melandri vince al photofinish gara 1 della sbk a monza

In Gara 1 SBK il grande assente è Checa, assente per problemi fisici (cliccate qui), ma non certo lo spettacolo. Come già successo in STK 600 (cliccate qui) e in STK 1000 (cliccate qui), il tricolore potrebbe sventolare sul podio.

In partenza con in pole Sykes, riesce a portarsi davanti a Laverty e, nelle prime tornate, non ci sono grandi sussulti nelle posizioni di testa. Rea perde posizioni e lascia la bagarre per i primi posti e così sarà per il resto di Gara1. Davanti quindi si posizionano Laverty, Melandri, Sykes e Guintoli. Purtroppo alla "Roggia" Sykes va lungo e per il momento lascia un terzetto davanti staccato da tutti. È chiaro che saranno loro a giocarsi le posizioni del podio: i due dell’Aprilia, Tom e Melandri.

 

IN TRE SU TUTTI

Sembra quasi stazionaria la situazione in gara ma sappiamo che basterà un passaggio per cambiare tutte le carte in tavola. A rompere il ghiaccio è Guintoli che, a metà gara, prova di tutto per passare Laverty, riuscendoci. Giunto il momento della battaglia, Melandri capisce che deve iniziare a giocarsela sul serio e con estrema determinazione riesce a mettere le sue ruote davanti a tutti. Sykes li ha raggiunti dopo il lungo, e la situazione davanti riguarda solo i tre piloti con Laverty momentaneamente staccato.

 

VOLATA FINALE: CHE MELANDRI!

Il testimone dell’Apriilia passa da Guintoli a Laverty, che con Melandri e Sykes si gioca il podio. È una bagarre concitatissima, Laverty e Melandri si scambiano le posizioni, con Sykes che dietro guarda tutto e non molla la presa. Ed è uno strabiliante Melandri a vincere finalmente sul suolo italiano, dietro Sykes  e Laverty. Determinante la staccata della Parabolica, ritardata fino quasi ai 100 metri, entrando perfettamente nell’ultima curva della pista brianzola e aprendo il gas incurante del posteriore che derapa. Il risultato è un arrivo in volata in cui la spunta ancora un pilota tricolor: per ora sono tre vittorie italiane su tre gare disputate. Gara 1 ha fatto registrare la nuova velocità media più alta (201,814 km/h) nella storia del Mondiale Superbike, che resisteva dal lontano 2000 (Hockenheim, gara 1: 201,330 km/h).

 

In classifica generale Sykes recupera ben due posizioni portandosi secondo, tra Guintoli e Laverty.

Ora non resta ci sono da seguire la gara della Supersport e Gara 2 SBK (qui gli orari in TV).

 

Monza – Mondiale SBK: classifica Gara 1

1. Marco Melandri 30'54.925BMW S1000 RR(BMW Motorrad GoldBet SBK)

2. Tom Sykes 30'55.010Kawasaki ZX-10R(Kawasaki Racing Team)

3. Eugene Laverty 30'55.032Aprilia RSV4 Factory(Aprilia Racing Team)

4.  Sylvain Guintoli 30'56.769 Aprilia RSV4 Factory (Aprilia Racing Team)

5.  Chaz Davies 31'02.554 BMW S1000 RR (BMW Motorrad GoldBet SBK)

6.  Michel Fabrizio 31'03.332 Aprilia RSV4 Factory (Red Devils Roma)

7.  Loris Baz 31'10.480 Kawasaki ZX-10R (Kawasaki Racing Team)

8.  Jonathan Rea 31'11.390 Honda CBR1000RR (Pata Honda World Superbike)

9.  Leon Camier 31'11.593 Suzuki GSX-R1000 (Fixi Crescent Suzuki)

10.  Davide Giugliano 31'21.745 Aprilia RSV4 Factory (Althea Racing)

11.  Ayrton Badovini 31'33.833 Ducati 1199 Panigale R (Team Ducati Alstare)

12.  Max Neukirchner 31'33.876 Ducati 1199 Panigale R (MR-Racing)

13.  Fabrizio Lai 31'47.713 Kawasaki ZX-10R (Team Pedercini)

14.  Kosuke Akiyoshi 31'50.814 Honda CBR1000RR (Pata Honda World Superbike)

15.  Federico Sandi 31'50.931 Kawasaki ZX-10R (Team Pedercini)

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