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Marc Marquez: a Le Mans la sua terza pole MotoGP 2015

Qualifiche tirate e spettacolari, con il Cabroncito che avvicina (ma non batte) il record assoluto della pista, che già gli appartiene. Ducati ancora in prima fila, con Dovizioso 2°, seguito da Lorenzo, Crutchlow, Iannone, Smith e Rossi

Marc marquez: a le mans la sua terza pole motogp 2015

Dopo un venerdì conclusosi con l’acuto di Bradley Smith (qui il report di FP1 e FP2) e un sabato apertosi con un Lorenzo super veloce (qui le classifiche combinate delle prove libere), le qualifiche vedono i piloti della MotoGP alle prese con un avversario più infido di quelli che normalmente incontrano in pista: la pioggia.

 

In fp4 decide la pioggia: baz e de angelis su tutti

Il meteo che ha rovinato le qualifiche della Moto3 scombina i piani anche nelle FP4 della MotoGP, che vedono tutti i piloti in pista con le rain ma anche l’asciugarsi progressivo della pista, tanto che alla fine Baz e De Angelis, gli unici a girare con le slick, riescono a portarsi in testa al gruppo, seguiti da Pedrosa, Rossi, Crutchlow e Marquez. Iannone non gira, mentre il Dovi è 11°. Il miglior ducatista è Petrucci, 9°, mentre finalmente c’è un po’ di gloria anche per le Aprilia, al 12° e 13° posto rispettivamente  con Bautista e Melandri (qui i risultati).

Ma ora c’è da decidere la strategia per le qualifiche, e le condizioni del meteo e della pista non aiutano: informazioni contraddittorie di cui dovrà tener conto chi gioca a FantaMOTOCICLISMO: fate il vostro pronostico sulle prime 5 posizioni della classe regina e, a fine stagione, potrete diventare tester di Motociclismo per un giorno. Per partecipare cliccate sul pulsante arancione qui sotto

 

 

Petrucci determinato e caparbio in q1

Le Q1 partono con soprattutto un pilota che cercherà un riscatto: Aleix Espargaro. Solo che lo spagnolo è caduto pesantemente in FP3 e il suo stato di salute non è certo ottimale. Anche il suo compagno di team, Maverick Viñales vorrebbe portare la Suzuki in Q2, come del resto Petrucci e Barbera, Bradl, Redding… Il primo giro lanciato vede davanti Miller, Laverty e De Angelis, seguiti da Bautista, Di Meglio e Barbera. Questi ultimi due sopravanzati da Aleix. Il giro successivo premia Petrucci, poi Miller, Laverty e Hayden. Espargaro 4°, mentre Miller perde tempo in un lungo fuori pista. Petrucci consolida il 1° posto, mentre è Hayden a stupire, con un balzo al 2°, seguito da Bradl, Abraham e Barbera. Tutto questo finché non arrivano i suzukisti: Aleix passa 2°, Maverick 4°. E continuano a tirare. I migliori girano sul “34” alto, quindi oltre due secondi peggio rispetto ai migliori tempi delle libere 3. A 5 minuti dalla fine, però, c’è chi accelera: Viñales soffia a Petrucci la prima posizione, ma a sua volta la deve cedere a Redding, che la conserva giusto il tempo di consegnarla a Espargaro (1’34”276). Quindi: Aleix, Redding, Viñales e Petrucci, ma passano ovviamente solo i primi due. Espargaro lo sa, infatti lima ancora qualche centesimo: 1’34”213. Manca un minuto e mezzo e Petrucci ci prova ancora: i suoi intertempi sono tutti migliori rispetto a quelli del pilota al primo posto, infatti fa un “33” e va in testa (1’33”923). Hayden 3°, ma serve a poco, dato che il 2° posto disponibile per la Q2 se lo prende Espargaro. Anzi, Viñales ricaccia l’americano giù dal podio virtuale delle Q1. Passano Petrucci e Aleix.

 

Terza pole 2015 per marquez, davanti a dovi e jorge. rossi lontano

Ora è tempo di Q2. Come al solito la sessione è idealmente divisa in due tronconi, con il primo che ci mostra subito all’attacco Crutchlow, Aleix, Petrucci, Hernandez, Pol Espargaro e Smith: sono i piloti che hanno girato subito sotto al “35”. Anzi, Cal è a un soffio dal “33”. Il promo a sfondare il muro del “34” è Marquez, seguito da Pedrosa. Il miglior tempo è però del Cabroncito: 1’33”374. A quasi 6 decimi c’è Dani, poi Dovizioso, a soli 15 millesimi da Pedrosa. A 8 minuti dalla fine Lorenzo passa in testa, ma Marquez si riprende la pole virtuale con il tempo di 1’32”983, e anche Iannone fa meglio di Jorge. Rossi è in grave ritardo e si trova all’ultimo posto delle Q2, con un ritardo di oltre un secondo e mezzo dai migliori. A sei minuti dalla fine sono tutti ai box e la classifica vede: Marquez, Iannone (che ha sempre la famosa spalla sublussata…), Lorenzo, Pedrosa, Aleix, Dovisiozo, Crutchlow, Smith, Petrucci, Pol, Hernandez e Rossi.

A tre minuti e mezzo dalla fine, di fatto i piloti hanno solo un’ultima occasione per migliorare la propria posizione: via al rush finale! Smith passa 3°; Rossi toglie mezzo secondo al distacco e risale al 9° posto; Lorenzo prende la terza posizione a Bradley, mentre Petrucci sale al 6° posto. Almeno finché Valentino non passa 5°, ricacciando giù Danilo. Sono però i bei giri di Dovizioso e Lorenzo (2° e 3°, entrambi in “32”) a far scalare ancora di un paio di posizioni a Rossi, mentre Cal Crutchlow fa un ottimo ultimo giro e passa 4°, ai danni di Iannone. Le Q2 si chiudono con Marquez davanti a tutti, seguito da Dovizioso, Lorenzo, Crutchlow, Iannone, Smith, Rossi, Pedrosa, Petrucci, Aleix Espargaro, Hernandez e Pol Espargaro.

 

BUON DIVERTIMENTO

Il Cabroncito, alla prima pole della stagione, vuole bissare il successo dell’anno scorso, Lorenzo vuole confermare lo stato di forma mostrato a Jerez, Dovizioso porta ancora la Ducati in prima fila, Cal è uno dei migliori in assoluto, non solo tra i “satellite”. Iannone stoico, Smith forse si aspettava di più, Rossi con problemi, Pedrosa alle prese con le fatiche del rientro… Insomma, forse il vincitore della gara potrebbe sembrare annunciato ma, innanzitutto, non è così scontato, e poi dietro ci sarà lotta.

 

Appuntamento per il warm up e la gara (qui gli orari TV)

 

Mondiale motogp 2015, le mans: griglia di partenza

Pos.

Pilota

Nazione

Moto

Tempo

Distacchi

1

Marc MARQUEZ

SPA

Honda

1'32.246

 

2

Andrea DOVIZIOSO

ITA

Ducati

1'32.749

0.503 / 0.503

3

Jorge LORENZO

SPA

Yamaha

1'32.846

0.600 / 0.097

4

Cal CRUTCHLOW

GBR

Honda

1'32.897

0.651 / 0.051

5

Andrea IANNONE

ITA

Ducati

1'33.001

0.755 / 0.104

6

Bradley SMITH

GBR

Yamaha

1'33.299

1.053 / 0.298

7

Valentino ROSSI

ITA

Yamaha

1'33.352

1.106 / 0.053

8

Dani PEDROSA

SPA

Honda

1'33.419

1.173 / 0.067

9

Danilo PETRUCCI

ITA

Ducati

1'33.556

1.310 / 0.137

10

Aleix ESPARGARO

SPA

Suzuki

1'33.665

1.419 / 0.109

11

Yonny HERNANDEZ

COL

Ducati

1'33.714

1.468 / 0.049

12

Pol ESPARGARO

SPA

Yamaha

1'33.724

1.478 / 0.010

13

Maverick VIÑALES

SPA

Suzuki

1'34.245

0.322 / 0.032

14

Nicky HAYDEN

USA

Honda

1'34.267

0.344 / 0.022

15

Scott REDDING

GBR

Honda

1'34.551

0.628 / 0.284

16

Stefan BRADL

GER

Yamaha Forward

1'34.575

0.652 / 0.024

17

Mike DI MEGLIO

FRA

Ducati

1'34.833

0.910 / 0.258

18

Jack MILLER

AUS

Honda

1'34.858

0.935 / 0.025

19

Hector BARBERA

SPA

Ducati

1'34.870

0.947 / 0.012

20

Karel ABRAHAM

CZE

Honda

1'34.940

1.017 / 0.070

21

Eugene LAVERTY

IRL

Honda

1'34.947

1.024 / 0.007

22

Loris BAZ

FRA

Yamaha Forward

1'35.456

1.533 / 0.509

23

Alvaro BAUTISTA

SPA

Aprilia

1'35.458

1.535 / 0.002

24

Alex DE ANGELIS

RSM

ART

1'35.680

1.757 / 0.222

25

Marco MELANDRI

ITA

Aprilia

1'37.522

3.599 / 1.842

 

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