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05 January 2013

Manuale di sopravvivenza urbana per motociclisti: capitolo 5

Quinto appuntamento con la rubrica dedicata alle tipiche insidie di chi usa le due ruote in città. Questa settimana affrontiamo il pericoloso tema della “legge del vialone”

Manuale di sopravvivenza urbana per motociclisti: capitolo 5

Nelle scorse puntate del Manuale di sopravvivenza urbana per motociclisti abbiamo visto che, in strada, il pericolo è spesso rappresentato dagli altri utenti della strada. In questa puntata invece prenderemo in considerazione prima di tutto noi motociclisti e la nostra guida notturna sui “vialoni”.

PRECEDENZA A DESTRA, SEMPRE E COMUNQUE
Immaginatevi la scena: siete in moto e tornate a casa in piena notte. I semafori sono lampeggianti ormai da un po' e voi, sentendovi sicuri sul viale principale, state guidando tranquilli, incuranti delle vie più piccole che incrociate durante il percorso. Tanto la precedenza ce l'avete voi, essendo su strada principale... Fino a che... Fino a che non vi ricordate che la precedenza va data sempre a coloro che giungono da destra. E questo vale in qualsiasi condizione. Se c'è un semaforo lampeggiante, anche un grande viale deve “inchinarsi” alla più piccola delle traverse.

LA LEGGE DEL VIALONE
Gli esperti di sicurezza stradale spiegano che nelle ore piccole, quando il traffico è ridottissimo, è meglio tenere i semafori lampeggianti piuttosto che attivi: chi ha il verde passerebbe troppo forte e se dall'altra parte qualcuno brucia il rosso, le conseguenze sarebbero facilmente immaginabili. Spesso però chi è sulla strada più larga si comporta come se avesse il diritto di precedenza. La cosiddetta “legge del vialone”. I guai veri arrivano quando due vialoni si incrociano e in due ritengono di essere sul vialone più grande...

MAI FIDARSI
La migliore regola è sempre quella di non fidarsi mai di nessuno e di nessuna situazione. Anche se la strada che incrociate può sembrarvi sgombra, buttate sempre più di un'occhiata per capire davvero come stanno le cose. Soprattutto, moderate la velocità. I viali notturni non sono autodromi e il limite in città rimane sempre di 50 km/h. Ricordatevi anche che se voi siete sobri, potrebbero non esserlo gli altri. E i motociclisti non hanno una carrozzeria intorno.


PUNTATE PRECEDENTI E PROGRAMMA

  1. Il pedone distratto 
  2. Palla-bambino 
  3. L’automobilista incerto 
  4. Velocisti da coda 
  5. La legge del vialone
  6. Non aprite quella porta
  7. A ginocchia larghe
  8. Viscide rotaie
  9. Già ci ignorano...
  10. Non dar de gas
  11. Imprevedibili pedali
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