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L’ennesima bandiera rossa in SBK incorona Davies in Gara 2

Al Nürburgring, la Superbike vede la seconda gare finire in anticipo, come la prima. La vittoria è firmata BMW e Sykes passa in testa al Mondiale. Peccato per un veloce Melandri, beffato due volte dalla bandiera

L’ennesima bandiera rossa in sbk incorona davies in gara 2

Come sapete, dopo Gara 1 sono assenti Rea e Camier, ma la notizia è che nemmeno Baz sarà in pista, dato che pare che il risentimento cervicale che ha accusato dopo la caduta nel Warm Up si ain realtà una frattura. Parecchi vuoti in grigllia, quindi, con la pole sempre nelle mani di Badovini. Mancando 3 protagonisti, sicuramente qualche pilota risalirà in classifica portando a casa un risultato confortante. Ovviamente la cosa si può leggere anche in un altro senso: le posizioni raggiunte da qualcuno non rispecchiano i veri valori

 

PARTENZA: buono start per Melandri. Dietro Sykes e Davies. Il gruppone segue compatto, con Guintoli, Badovini 5°, poi Laverty che passa subito Ayrton.

 

Giro 1/20: Michel Fabrizio si trova penultimo, gara complicata per lui. Anche Giugliano passa Badovini. Sykes si fa vedere da Melandri, Guintoli ha Laverty alle spalle come un mastino. Grande partenza, in generale, molto aggressiva

 

Giro 2/20: Laverty passa Guintoli, mentre Davies si fa sotto a Sykes. Badovini superato anche da Haslam, ora è 8°. Federico Sandi ancora fermo per problemi tecnici. Fasi di studio con giri sul 1’55, con Laverty a 1’55”178

 

Giro 3/20: Davies sopravanza Sykes e anche Eugene attacca con forza il pilota Kawasaki alla fine del dritto, ma Tom resiste coi muscoli e nonostante un contatto. Ma Laverty ci riprova con successo, e intanto Davies minaccia concretamente la leadership di Melandri.

 

Giro 4/20: Nessun sorpasso alla prima curva, le posizioni restano invariate. Melandri, Davies, Laverty, Sykes, Guintoli, Giugliano, Haslam, Badovini. Checa 11°, davanti al rimontante Fabrizio. Il gruppo di testa è compatto.

 

Giro 5/20: 1’55”2 Sykes, 1’55”4  Guintoli 1’55”3 Giuliano, il secondo gruppetto ha un ritmo da testa della corsa. Fabrizio passato Checa, Neukirchner fa lo stesso con Cluzel.

 

Giro 6/20: Melandri gira in 1’55”2, il suo miglior tempo. Dietro, Fabrizio è 10°, dopo aver passato anche Cluzel. Davanti, il quartetto diventa un trio: Sykes non riesce a tenere il ritmo di Melandri, Davies e Laverty.

 

Giro 7/20: Davies sorpassa Melandri e per un attimo ci prova anche Laverty.

 

Giro 8/20: Davies resta primo alla fine del rettilineo del traguardo, Sykes e Guintoli tornano sotto al trio di testa. Bene Giugliano (6°), seguito da Badovini, molto staccato.

 

Giro 9/20: Laverty attacca deciso Melandri, ma l’italiano non cede alla staccata della prima curva. I 6 di testa hanno più o meno lo stesso passo, anche Giugliano riesce a fare 1’55”146, gran tempo che gli permette di stare perfettamente in gara.

 

Giro 10/20: Laverty, al terzo tentativo, passa Melandri, nonostante la strenua resistenza dell’uomo BMW. Eugene vuole vincere, ma certamente Davies vuole fare un regalo a se stesso confermandosi il re del Ring.

 

Giro 11/20: Scatenato Laverty, tenta di andare in testa, ma è solo un avvertimento a Davies.

 

Giro 12/20: Seconda metà di gara iniziata da due giri, il gruppo di testa procede piuttosto compatto. Laverty punta Davies per la testa, ma di fatto nessuno lancia dei veri attacchi. Girano tutti in 1’55”1-1’55”3, un passo che tiene il sestetto compatto.

 

Giro 13/20: Tempi invariati, ma Guintoli fa 1’55”142, suo best lap, e si riavvicina a Sykes. Superarlo non sarebbe male per lui in ottica mondiale. Intanto i primi 3 hanno un po’ di strappo.

 

Giro 14/20: Davies riesce a resistere all’ennesimo attacco di un velocissimo Laverty alla staccata della prima curva. Piano piano Melandri prende la scia di Eugene e tenta di preparare un finale a suo favore. Nel finale del giro, infatti, Marco passa Laverty e si lancia sul rettilineo come una fionda.

 

Giro 15/20: In fondo al dritto Melandri passa in testa e cerca di andare via. Intanto Sykes tenta la risalita verso il podio e si ricongiunge al gruppo dei leader.

 

Giro 16/20: Davies passato da Laverty in rettilineo, ma alla staccata il pilota BMW rimette le cose a posto. In testa sempre Melandri, mentre Cluzel si ritira per noie alla moto. I primi 3 si allontanano di nuovo, con Laverty aggressivo. Davies risorpassa Melandri, insidiato a sua volta da Laverty.

 

Giro 17/20: La BMW di Melandri è velocissima e Marco è forte in staccata: Laverty non passa. Ma insiste nel mettere pressione. 6 piloti tutti in lotta per il podio. Badovini sempre 7°, ma a oltre 13 secondi. Checa 10°, grazie al ritiro di Cluzel.

 

Giro 18/20: Laverty ha una linea migliore all’uscita della prima curva, Melandri deve arrendersi al pilota Aprilia. Giugliano perde un po’ terreno da Sykes e Guintoli, il quale sembra mettersi il cuore in pace e ad accontentarsi del 5° posto. Stesso discorso per Sykes, che sta buono e difende solo la quarta posizione.

 

Giro 19/20: Il trio di testa non ha tregua, con Davies e Laverty che fanno un po’ elastico rispetto a Melandri. Cade Matej Smrz, wild card con la Yamaha R1, e lascia olio in pista. Viene esposta di nuovo la bandiera rossa, come in Gara 1 la corsa finisce anzitempo e lo spettacolo dell’ultimo giro è bloccato sul nascere.

Vince Davies, poi Lavert e Melandri. Sykes, Guintoli, Giugliano, Badovini, Fabrizio, Neukirchner e Checa completano la top 10.

 

Sykes passa in testa al Mondiale con un punto di vantaggio, ma la classifica si accorcia un po’, con Melandri a 257 punti. Laverty è lontano, ma l’italiano è ancora in gioco, anche se la sua delusione per l’esito di entrambe le gare al Ring è evidente.

 

 

Mondiale SBK Nürburgring 2013 – Classifica Gara 2

1.  Chaz Davies 34'36.933 BMW S1000 RR (BMW Motorrad GoldBet SBK)

2.  Eugene Laverty 34'37.065 Aprilia RSV4 Factory (Aprilia Racing Team)

3.  Marco Melandri 34'37.299 BMW S1000 RR (BMW Motorrad GoldBet SBK)

4.  Tom Sykes 34'38.122 Kawasaki ZX-10R (Kawasaki Racing Team)

5.  Sylvain Guintoli 34'38.554 Aprilia RSV4 Factory (Aprilia Racing Team)

6.  Davide Giugliano 34'40.166 Aprilia RSV4 Factory (Althea Racing)

7.  Ayrton Badovini 34'51.610 Ducati 1199 Panigale (Team Ducati Alstare)

8.  Michel Fabrizio 34'55.792 Aprilia RSV4 Factory (Red Devils Roma)

9.  Max Neukirchner 34'59.058 Ducati 1199 Panigale (MR-Racing)

10.  Carlos Checa 35'00.761 Ducati 1199 Panigale (Team Ducati Alstare)

11.  Mark Aitchison 35'07.377 Kawasaki ZX-10R (Team Pedercini)

12.  Markus Reiterberger 35'13.352 BMW S1000 RR (Vanzon-Remeha-BMW)

13.  Leon Haslam 35'36.720 Honda CBR1000RR (Pata Honda World Superbike)

14.  Jules Cluzel 35'42.264 Suzuki GSX-R1000 (Fixi Crescent Suzuki)

15.  Vittorio Iannuzzo 36'04.314 BMW S1000 RR (Grillini Dentalmatic SBK)

 

Mondiale SBK Nürburgring 2013 – Classifica Generale

1.  Tom Sykes 287 (Kawasaki)

2.  Sylvain Guintoli 286 (Aprilia)

3.  Marco Melandri 257 (BMW)

4.  Eugene Laverty 247 (Aprilia)

5.  Chaz Davies 221 (BMW)

6.  Loris Baz 180 (Kawasaki)

7.  Jonathan Rea 176 (Honda)

8.  Michel Fabrizio 156 (Aprilia)

9.  Jules Cluzel 123 (Suzuki)

10.  Davide Giugliano 121 (Aprilia)

11.  Leon Camier 114 (Suzuki)

12.  Ayrton Badovini 107 (Ducati)

13.  Max Neukirchner 84 (Ducati)

14.  Carlos Checa 80 (Ducati)

15.  Leon Haslam 63 (Honda)

16.  Federico Sandi 36 (Kawasaki)

17.  Vittorio Iannuzzo 18 (BMW)

18.  Ivan Clementi 18 (BMW)

20.  Niccolò Canepa 11 (Ducati)

22.  Fabrizio Lai 8 (Kawasaki)

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