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25 May 2013

La Superpole di Donington a Tom Sykes: dittatore!

In una condizione climatica ideale, il pilota della Kawasaki si prende l’ennesima pole. Tenta di contrastarlo il duo Aprilia ufficiale. Bene Rea e Camier, Melandri 6°, Giugliano 9°. Canepa primo ducatista!

La superpole di donington a tom sykes: dittatore!

Bel sole, 17°, 35 sull’asfalto e niente vento: clima perfetto per i piloti che non vedevano l’ora di girare in Inghilterra senza acqua o freddo. Speriamo che lo stesso tempo ci sia domani per le gare (sembra di sì), così il risultato non sarà condizionato da fattori esterni (cliccate qui per gli orari della programmazione in TV) e forse sarà ancher più facile centrare il risultato per chi gioca a FantaMOTOCICLISMO, il nostro gioco che, indovinando le classifiche delle gare SBK e MotoGP, vi permette di diventare tester di Motociclismo per un giorno. Per conoscere il regolamento e partecipare cliccate sul pulsante arancione.

 

SUPERPOLE 1

Tornando alle qualifiche, si capisce subito all’inizio della prima sessione che i tempi caleranno parecchio, ci si aspetta che più di un pilota scenda sotto 1’28. Alcuni spendono subito la gomma da tempo, come Davies, Giugliano e Badovini, ad esempio, infatti i tempi migliorano sensibilmente. Peccato che siano simili a quelli che altri fanno con gomme da gara. Manco a dirlo, a guidare il gruppone c’è Sykes, mentre non riescono ad accedere alla Superpole 2 Haslam (che però già ha fato una gran cosa ad entrare in Superpole 1), Badovini e Fabrizio. Bella prova di Canepa, invece, che si piazza davanti (e di molto) al proprio caposquadra, Checa.

 

SUPERPOLE 2

La Superpole 2 parte con una bella girandola di gomme. C’è chi entra in pista con gomme usate, chi con gomma da gara nuova, chi con gomma da qualifica fin da subito (ad esempio Laverty e Sykes), anche se da metà sessione in poi quest’ultima è la scelta di tutti. In particolare Checa, Baz e Cluzel sono impegnati a giocarsi tra loro l’ingresso in Superpole 3, mentre Melandri non abbina un buon passo gara ad un giro secco altrettanto efficace. È soprattutto al T3 che Marco perde tempo, mentre nelle restati parti della pista la velocità c’è. Alla fine a Melandri riesce il passaggio, mentre Checa, Baz e Cluzel restano tutti fuori… Carlos non andava poi così male, ma nel giro buono esagera una frenata e arriva lungo, anche per evitare Rea che gli si para davanti. Pur con delle Aprilia che vanno forte, in vetta non cambia nulla: primo Sykes! Capitolo Ducati. Poco da dire: i due ufficiali sono fuori, mentre la wild card Canepa entra in Superpole 3 con un gran 7° posto.

 

SUPERPOLE 3

L’ultima sessione, quella che stabilirà la prima fila, comincia con i tempi che si attestano come minimo sull’1’28”5, anche se i top rider fanno vedere presto il “27”. Il primo è Guintoli, che fa un 1’27”716 che è al millesimo il tempo del record 2013 di Tom Sykes. Ovviamente il record non può durare molto se in pista c’è un Syke determinatissimo, infatti il britannico stampa 1’27”378 che gli vale record e pole. C’è anche da dire che Tom ha un punto della pista (il tratto centrale) dove non è super efficace come nel resto del tracciato. Notare che Sykes fa il tempo al secondo giro della gomma da tempo, infatti al parco chiuso riesce persino a lamentarsi di non essere stato abbastanza veloce e di aver avuto problemi in frenata… A fine turno Camier e Rea si battono per la quarta posizione, che alla fine va al pilota Honda. Sembra tutto finito, invece Canepa a momenti riesce a fare una cosa grandiosa all’ultimo giro. Nel suo ultimo passaggio gli intertempi lo posizionerebbero parecchio in alto in classifica, ma sta facendo un giro anche fin troppo tirato, infatti commette un errore. Poco male, Niccolò fa comunque sempre una gran qualifica ed è il primo ducatista.

 

Ricapitolando: Sykes in pole e uomo da battere, Guintoly e Laverty in prima fila (Aprilia c’è); Rea e Camier un po’ meglio del solito, Melandri un po’ peggio. Ducati affida le aspettative di buon risultato alla speranza che Canepa abbia anche un buon passo oltre che la grinta nel giro secco.

 

Mondiale SBK Donington: griglia di partenza

1. Tom Sykes 1'27.378Kawasaki ZX-10R(Kawasaki Racing Team)

2. Sylvain Guintoli 1'27.716Aprilia RSV4 Factory(Aprilia Racing Team)

3. Eugene Laverty 1'28.014Aprilia RSV4 Factory(Aprilia Racing Team)

4.  Jonathan Rea 1'28.139 Honda CBR1000RR (Pata Honda World Superbike)

5.  Leon Camier 1'28.252 Suzuki GSX-R1000 (Fixi Crescent Suzuki)

6. Marco Melandri 1'28.280BMW S1000 RR(BMW Motorrad GoldBet SBK)

7.  Chaz Davies 1'28.644 BMW S1000 RR (BMW Motorrad GoldBet SBK)

8.  Davide Giugliano 1'28.779 Aprilia RSV4 Factory (Althea Racing)

9.  Niccolò Canepa 1'29.318 Ducati 1199 Panigale R (Team Ducati Alstare)

10.  Carlos Checa 1'28.454 Ducati 1199 Panigale R (Team Ducati Alstare)

11.  Jules Cluzel 1'28.844 Suzuki GSX-R1000 (Fixi Crescent Suzuki)

12.  Loris Baz 1'28.850 Kawasaki ZX-10R (Kawasaki Racing Team)

13.  Leon Haslam 1'29.172 Honda CBR1000RR (Pata Honda World Superbike)

14.  Ayrton Badovini1'29.211 Ducati 1199 Panigale R (Team Ducati Alstare)

15.  Michel Fabrizio 1'29.214 Aprilia RSV4 Factory (Red Devils Roma)

16.  Max Neukirchner 1'30.817 Ducati 1199 Panigale R (MR-Racing)

17.  Federico Sandi 1'32.010 Kawasaki ZX-10R (Team Pedercini)

18.  Vittorio Iannuzzo 1'32.145 BMW S1000 RR (Grillini Dentalmatic SBK)

19.  Alexander Lundh 1'33.141 Kawasaki ZX-10R (Team Pedercini)

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