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10 June 2016

Bella serata, belle moto, grande passione

Contest per moto personalizzate dagli appassionati (e non), customizzazioni casalinghe e special frutto della passione più pura: terza edizione di Built In Garage, presso MotoSplash/Ciapa la Moto, a Milano. Noi c’eravamo ed eravamo in giuria. Ecco cosa è successo e che cosa ne pensiamo

Moto di ogni genere

C’erano tante facce conosciute, martedì 7 giugno, nell’arioso e accogliente cortile di MotoSplash/Ciapa la moto, a Milano. L’occasione è la terza edizione di B.I.G. Built In Garage, il contest per moto realizzate da privati e non, organizzato dai ragazzi di Amotomio insieme ai padroni di casa Giamba & Co (www.motosplash.it). Una bella serata rinfrescata da un temporale nel tardo pomeriggio, durante la quale Motociclismo è stato invitato in veste di giudice, per eleggere la special più bella. Custom, naked, vintage, minibike, sportive, maxienduro: c’era proprio di tutto (qui le foto). E preparazioni di ogni livello, dalla rivisitazione estetica leggera alle modifiche radicali. Sarebbe curioso sapere che fine fanno certe moto -ci è venuto da chiederci- se restano ferme in garage tra un contest e l’altro, oppure se vengono utilizzate (quasi) tutti i giorni. La cosa bella di B.I.G. è che per partecipare alla selezione, la moto iscritta deve essere funzionante, mica solo una maquette. 

Dieci finaliste e alcune fuori concorso

Non è stato facile selezionare le dieci finaliste tra le circa 50 moto presenti (qui una rassegna fotografica). E ancor più difficile è stato fare la classifica di queste, decretando un vincitore. Mentre noi giudici -oltre a Motociclismo erano presenti rappresentanti di altre testate del settore, ma anche il direttore ANCMA Pier Francesco Caliari- ci consultavamo per questa difficile scelta, il pubblico di appassionati e curiosi affluiva nel cortile, riempiendolo di calore e commenti vivaci. Clamore ha fatto la nuova iniziativa di Motociclismo “attacchiamo l’autostrada”: in pochi minuti le centinaia di adesivi che abbiamo portato da distribuire sono andati a ruba…: qui un po’ di foto della “guerrilla marketing” in corso. Tornando alle moto: alla irriconoscibile Kawasaki ZR750F di Stefano Ghisimberti è stato conferito per l’innovativo design uno speciale trofeo realizzato dal designer Angel Lussiana, altra vecchia conoscenza.

Dove andremo a finire?

Alla fine l’ambiente delle special è raccolto e ci si conosce tutti. A dire il vero però si sono viste anche nuove presenze: rappresentanti di officine mai sentite prima che cercano il proprio posto nel mondo della customizzazione o privati che aspirano a fare della propria passione una professione a tempo pieno. Spuntano come funghi. E ci domandiamo quanto tempo ancora durerà questa bolla colma di entusiasmo per le special, prima di implodere. Le custom ci sono sempre state e sempre ci saranno, ma in questi anni stanno proliferando officine e preparatori che si confrontano con realtà affermate. Il mercato è saturo. 

Da The Bike Field a B.I.G.

Nonostante ciò, abbiamo rivisto tante facce conosciute, dicevamo all’inizio. Molti sono partecipanti conosciuti in occasione di The Bike Field, che a B.I.G. si sono presentati con la propria special; alcuni anche con una nuova realizzazione. Proprio come Nico Dragoni, che ha visto la sua “Special del suocero” BMW R65 (che ha realizzato davvero per suo suocero…) salire sul più alto gradino del podio. Bravo Nico, terzo anche a The Bike Field con una Moto Guzzi V35: prepara le moto in garage e spera un giorno di diventare un professionista del settore. Gli facciamo i nostri migliori auguri. Speriamo di incontrarlo ancora, insieme a facce nuove, a SunRide (Pesaro, 24-26 giugno www.sunride.it) dove siamo chiamati ancora in veste di giudici e dove Franco Villa, vincitore a The Bike Field con la sua BMW da corsa, sarà premiato con uno speciale riconoscimento. A SunRide poi riveleremo anche una nuova iniziativa, che ha sempre a che fare con le special rivolta ai lettori di Motociclismo. Siete curiosi? Allora continuate a seguirci…
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