Per KTM il 2014 è stato l’anno dei record

Dopo aver superato, nel mese di dicembre 2014, quota 100.000 motociclette prodotte in un anno, un altro risultato record è stato quello riguardante l’EBIT (ovvero l'utile dell'azienda prima degli interessi, delle imposte e delle tasse): con un utile (previsto) di 75 milioni di euro questo dato fa segnare un guadagno per la Casa superiore del +37% a quello dello scorso anno. Per raggiungere questi traguardi, nel 2014 KTM ha investito sia negli immobili che sul personale. Circa 85 milioni di euro sono stati destinati ai lavori utili per ingrandire e migliorare la qualità delle strutture. Tra Mattighofen e Munderfing (sito dove si trova il centro logistico della Casa) le strutture sono state espanse del 46,6% (rispetto al 2013). Nel corso del 2014 Sono state 294 le nuove assunzioni, di cui 182 in Austria (a fine anno i dipendenti del Gruppo in tutto il Mondo hanno toccato quota 2.143). Questi dati ci fanno capire che l’Azienda vuole rimanere austriaca nonostante il 48% del Gruppo sia di proprietà degli indiani di Bajaj.

Il successo della Casa non si è fermato solo al mercato, la gloria è arrivata anche sui campi di gara. Tra i risultati più importanti vi ricordiamo l’ottavo titolo mondiale di motocross conquistato dal nostro Tony Cairoli (KTM 350), il titolo mondiale motocross MX2 vinto da Jordi Tixier, il titolo costruttori in Moto3 e la vittoria di Marc Coma alla Dakar 2014. Il pilota spagnolo è riuscito a vincere anche l’edizione 2015 del rally più duro al Mondo, portando la Casa austriaca a 14 vittorie consecutive. KTM si attende risultati ancora migliori nelle vendite (e nelle entrate) per il 2015; per far ciò, agli scorsi saloni autunnali, ha presentato alcune novità molto interessanti come la 1290 Super Adventure, la 1050 Adventure e l’elettrica Freeride E. Alcune foto spia ci segnalano che a breve potrebbe arrivare anche una nuova turistica sportiva! Le basi per far bene ci sono tutte… staremo a vedere se il mercato darà ragione alla Casa!