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Kawasaki Z1000SX: test

Abbia testato la Kawasaki Z1000SX in Spagna. L’abbiamo spremuta sulla strada tutta curve che collega Marbella a Ronda. Ci è piaciuta perché una moto intuitiva, con un motore ricco di copia.

Kawasaki z1000sx: test

Marbella (SPAGNA)COME È FATTA LA Z1000SX Sulla strada tutta curve diretta a Ronda e in alcuni tratti di autostrada abbiamo testato la nuova sport tourer Kawasaki Z1000SX. Nasce come una turistica sportiva destinata all’utilizzo nei viaggi di media distanza. Rispetto alla naked Z 1000, da cui deriva, si distingue per la nuova carenatura estesa, che comprende il cupolino. Cambia l’idraulica della forcella, che, probabilmente, è stata rivista per compensare il maggior peso delle nuove sovrastrutture. Il monoammortizzatore ha qualche millimetro di corsa in più. Il motore è invariato, ma la rapportatura finale è più lunga, perché la corona passa da 42 a 41 denti. Le pedane, sia del pilota sia del passeggero, ora hanno il rivestimento in gomma per isolare meglio le vibrazioni. Il manubrio diventa in due pezzi. Sia la sella del pilota, sia quella del passeggero, sono state ampliate e meglio imbottite. Il passeggero dispone anche dei due maniglioni a cui aggrapparsi, che, però, nell’utilizzo, risultano un po’ bassi. La strumentazione è stata rinnovata, ma solo nella grafica, perché le funzioni sono le stesse della progenitrice nuda Z1000. Il serbatoio è più grosso.

 

COME VA LA Z1000SX In sella ci è piaciuta molto. È una moto intuitiva. È divertente da guidare, sportiva ed efficace nelle curve. Ha le sospensioni con una taratura sportiva, che, comunque, garantiscono un buon comfort. Filtrano bene le piccole sconnessioni del fondo stradale e offrono un affondamento controllato: l’assetto rimane neutro sia in frenata, sia in accelerazione. La moto è stabile e precisa nel seguire la traiettoria impostata, inoltre “chiude” molto bene le curve. Non è un fulmine, però, nei cambi di direzione. È necessaria un po’ di forza per farle cambiare traiettoria velocemente. Il motore della Kawasaki Z1000SX è elastico, potentissimo e ricco di coppia ad ogni regime. Cambio e frizione hanno una buona resa e non presentano difetti. I freni sono entrambi potenti e molto modulabili. La posizione in sella è un filo meno caricata sull’avantreno rispetto a quella della Z1000, ma ugualmente di impostazione sportiva. La protezione aerodinamica non è eccellente. A 130 km/h rimangono parzialmente esposti sia il casco, sia le braccia.

 

DIFETTI Sulla sport tourer di Kawasaki, abbiamo riscontrato che oltre i 6.000-7.000 giri le vibrazioni si fanno avvertibili. In generale, il livello delle finiture non è alla pari della migliore concorrenza.

 

PREZZI E DISPONIBILITÀ Arriva a dicembre la versione senza ABS, che avrà un prezzo indicativo chiavi in mano di 12.000 euro. Quella con l’ABS sarà invece disponibile nei primi mesi del 2011: per averla bisognerà spendere 500 euro in più del modello base.

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