Non sarebbe potuto partire meglio il nuovo anno del mercato delle due ruote motorizzate in Italia. Sia le moto che gli scooter fanno infatti segnare a gennaio 2015 dei rotondi segni “+”, che riescono (meglio del solito) a compensare la caduta libera dei ciclomotori, purtroppo una costante (a proposito: secondo voi perché non si vendono più motorini? Dite la vostra attraverso il nostro sondaggio online). In sostanza siamo tornati al livello di due anni fa, nel totale, mentre l’anno scorso era iniziato in negativo, anche se poi c’è stata una piccola ma costante inversione di tendenza (qui il resoconto del 2014).
BENE, CONTINUIAMO COSÌ
Ma passiamo ai numeri. A gennaio 2015 - mese che conta per il 6% sulle vendite dell’anno - sono state vendute 3.806 moto targate (+7,4%) che, sommate ai 5.408 scooter over 50 cc (+6,3%), danno un totale di immatricolazioni pari a 9.214 unità e un +6,7% rispetto al gennaio dello scorso anno. Non si può però non tener conto del pesante -18,8% (1.362 registrazioni) che fanno registrare i cinquantini, ma anche così il dato totale (moto/scooter targati + 50 cc) resta positivo: 10.566 veicoli, pari al +2,6% sul 2014. “Il quadro macroeconomico presenta finalmente uno scenario confortante grazie al prezzo del petrolio dimezzato, al tasso di cambio favorevole per l’euro e alla riduzione del costo del denaro”, dichiara Corrado Capelli, Presidente di Confindustria ANCMA (Associazione Nazionale Ciclo Motociclo Accessori). E continua: “Le novità presentate ad EICMA stanno avendo una buona accoglienza. Dobbiamo rimuovere i principali ostacoli allo sviluppo del settore, modificando le tariffe assicurative a favore degli utenti delle due ruote e migliorando le condizioni d’uso, che si traducono in infrastrutture adeguate e libertà di circolazione per tutti i veicoli sinonimo di mobilità sostenibile”. Sacrosanto.
DETTAGLIO VENDITE MOTO PER CILINDRATE (Top 100 moto)
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Oltre 1.000 cc: 992 unità (-2,5%)
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800-1.000 cc: 1.035 unità (+32,4%)
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650-750 cc: 682 unità (+36,1%)
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600 cc: 27 unità (-60,3%)
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300-500 cc: 549 unità (-15,5%)
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150-250 cc: 198 unità (-19,5%)
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125 cc: 323 unità (+15,8%)
DETTAGLIO VENDITE MOTO PER SEGMENTI (Top 100 moto)
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Enduro stradali: 1.389 immatricolazioni (-6,2%)
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Naked: 1.261 immatricolazioni (+55,7%)
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Custom: 338 immatricolazioni (-8,4%)
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Moto da turismo: 333 immatricolazioni (+5,1%)
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Sportive: 204 immatricolazioni (-1,9%)
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Supermotard: 116 immatricolazioni (-35,5%)
DETTAGLIO VENDITE SCOOTER PER CILINDRATE (Top 100 scooter)
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125 cc: 1.800 pezzi (+11%)
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300-500 cc: 1.634 pezzi (-3,5%)
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150-250 cc: 1.506 pezzi (+2,3%)
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Oltre 500 cc: 468 pezzi (+53,9%)
DOWNSIZING
Guardando alle analisi per cilindrate e segmenti, nonché alle classifiche dei modelli più venduti (Top 100 moto, Top 100 scooter, Top 100 50 cc), si notano alcune cose molto interessanti. Innanzitutto le moto naked stanno risalendo alla grande rispetto alle enduro stradali, inoltre c’è una tendenza ormai consolidata alla riduzione delle cilindrate nelle moto. Non fanno grossi numeri le cubature tra i 150 e i 500 cc, ma è evidente il progresso delle fasce tra 650 e 1.000 cc. Non male la percentuale delle 125 cc, anche se i numeri sono bassi in assoluto. Tra gli scooter, ecco il ritorno prepotente dei maxi, dovuto certamente all’arrivo del nuovo TMAX (cliccate qui per il nostro test).
YAMAHA TRACER BATTE GS (PER ORA)
Passando alle moto, ecco una bella novità al top: la Yamaha MT-09 Tracer, che ruba lo scettro di best seller alla BMW R 1200 GS. A dire la verità, a gennaio non è la prima volta, era successo nel 2013, ad esempio, quando in testa si era issata la Honda NC700X. Quella volta, però, c’era l’attesa per l’imminente inizio delle consegne della nuova endurona tedesca col motore raffreddato a liquido, mentre la situazione odierna potrebbe essere l’inizio di una tendenza (che i nostri lettori avevano previsto, dando in un sondaggio la crossover Yamaha come avversaria più temibile per la GS sul mercato). A trainare l’attacco alla boxerona ci sono infatti anche la novità Honda Crossrunner 2015 e la conferma NC700/750X (ma in genere le posizioni erano invertite, segno che la nuova versione della V4 sta piacendo), ma hanno incominciato bene la propria vita commerciale anche le Triumph Tiger 800 (qui i nostri test della XRx e della XCx) e la Suzuki V-STROM 650 XT. Certo, la GS si riprende il primato se consideriamo anche la Adventure.
LA GUZZINA CHE PIACE
Nella top 10 si confermano toniche le vendite delle Yamaha MT-09 e MT-07, mentre ci fa piacere vedere così in alto la Moto Guzzi V7 Stone, che abbiamo recentemente apprezzato nella prova pubblicata su Motociclismo di febbraio: il sorpasso sulla Bonneville pare avvenuto, a maggior ragione se si considerano anche le V7 Special presenti in classifica.
OFF ROAD RAMPANTE
Come sempre, all’inizio dell’anno, vanno bene le moto offroad, che poi tradizionalmente si… assestano. Questo mese è la trial Beta EVO 2T 300 a svettare tra le tassellate, seguita dalla sorella enduro RR 2T 300 Monoposto e dalla Honda/Montesa Cota 4RT e dalla KTM 125 EXC.
DOVE SONO LE DUCATI?
La sorpresa negativa? Non ci sono Ducati fino al 30° posto, occupato dalla Scrambler. Se l’assenza della Multistrada 1200 ai piani alti è giustificata dall’attesa per il nuovo modello, che arriva tra poche settimane, stupisce la “frenata” della Hypermotard/Hyperstrada, battuta in casa anche dalla Monster 821.
