SCIOPERO BENZINAI
In pieno esodo estivo, pompe di benzina in sciopero. Lo ha deciso l’associazione dei gestori per protestare contro industria petrolifera che strozzerebbe gli esercenti e contro il Governo che non prende alcuna iniziativa in merito. Quindi, da venerdì 3 a domenica 5 agosto impossibile fare rifornimento ed inoltre si prevede di sospendere per una settimana i pagamenti del carburante con bancomat o carte di credito. Un ritornello estivo, quello degli scioperi dei benzinai, che si ripropone ogni anno in questo periodo.
NO DEL GARANTE
Il Garante degli scioperi, Roberto Alesse, li prende però in contropiede e annuncia che lo sciopero non si può fare perché il 3 agosto rientra fra i giorni di franchigia e chiede che si consideri di fornire almeno le prestazioni indispensabili e che vengano comunque coperte le zone dell’Emilia colpite dal recente terremoto.
NUOVI AUMENTI
Intanto, si registrano nuovi aumenti per benzina e gasolio: la prima ha toccato quota euro 1.84/litro mentre il combustibile per i motori diesel è salito fino a 1.74/litro. I rialzi riguardano Eni (al quinto aumento nel mese di luglio), Esso, Q8, Shell e Tamoil.
COME RISPARMIARE
Quindi, non resta che cercare di consumare meno carburanti, in attesa che la quotazione ricominci a scendere. Perciò vi rimandiamo al nostro articolo pubblicato sul numero di Motociclismo ora in edicola che spiega come sia possibile consumare meno e risparmiare fino al 13% con pochi e semplici accorgimenti; una breve anticipazione nel video che segue.
