Statistiche web
07 December 2014

Horex chiude i battenti: la fine di un sogno!

La Casa tedesca, dopo l’istanza di fallimento presentata a settembre, non ha trovato investitori che credessero nella rinascita di un marchio. L’Azienda si vede costretta a licenziare i dipendenti e a chiudere gli stabilimenti

Horex chiude i battenti: la fine di un sogno!

Il progetto del rilancio della Casa tedesca si è scontrato con il difficile mercato europeo delle due ruote che, come confermano anche i dati di Novembre, non è certo in uno dei suoi periodi migliori, anche se il 2014 mostra timidi segnali di ripresa. Le vendite delle due ruote Horex si sono fermate ben lontane dai numeri ai quali puntavano i dirigenti. A settembre, la Casa bavarese fu costretta ad aprire una procedura di insolvenza presso il tribunale di Amburgo con la speranza di trovare nuovi investitori fiduciosi nel rilancio del marchio. Purtroppo le cose non sono andate come speravano. Ora Horex si vede costretta a chiudere definitivamente i battenti. La notizia viene divulgata attraverso un comunicato diffuso sulla pagina facebook della Casa tedesca. Queste le parole che segnano la fine della rinascita del marchio:

 

Cari appassionati di Horex GmbH ,

venerdì 30/11/2014 alle ore 10 un terremoto ha investito la squadra Horex: tutti i dipendenti, compreso il personale di gestione, sono stati licenziati. Il giorno stesso è stato chiuso il sito produttivo di Augusta ed è iniziato il sequestro dei beni. Con la rimozione di tutti i dipendenti, l'azienda Horex, nel modo in cui era stata concepita dai fondatori, ha cessato di esistere. Eventuali nuove offerte dovranno quindi includere anche la costruzione di nuove strutture. In questo momento tutte le attività commerciali e i servizi sono da ritenersi terminate. Eravamo convinti in un’acquisizione della maggioranza della squadra Horex e pensavamo che il know-how e la passione del team sarebbero stati fondamentali in una continuazione. Questi 10 anni di duro lavoro, con i quali abbiamo cercato di creare il secondo marchio motociclistico tedesco, si sono scontrati con un futuro incerto.

Ringraziamo tutti per il sostegno che ci avete dato in questo percorso.

“Costruire motociclette richiede passione, è una forma d’arte per gli ingegneri che sono rimasti giovani dentro” disse Helmut Werner di BMW Motorrad nel 1960. È difficile trovare una migliore descrizione dello spirito di squadra di Horex. Ci basterebbe la minima opportunità per riprovarci di nuovo e portare Horex al successo. Fino a quel momento, l’unica cosa che possiamo fare è ringraziare ancora una volta tutti quanti per la collaborazione.

A nome di Horex vi auguriamo il meglio per il futuro.

 

La storia del tentativo di rinascita marchio horex

Horex, storico marchio tedesco attivo tra gli anni Venti e Sessanta del secolo scorso, rinacque nel 2010 quando presentò il prototipo di una roadster da oltre 200 CV con motore 6 cilindri a V sovralimentato. Da quel progetto prese vita poi la VR6 Roadster, una naked da 160 CV che sarebbe dovuta arrivare sul mercato per la fine del 2011 (potete ammirarla su strada in questo video e nella foto presenti nella gallery). Una serie di problemi hanno però fatto slittare l'arrivo della versione definitiva della nuova Horex fino ad ottobre 2012 (qui potete trovare i dati tecnici della moto e la storia del motore). Notizia dello scorso autunno era stata l'arrivo sul mercato della sorella più tranquilla: la VR6 Classic, una roadster da 120 CV realizzata seguendo i consigli dei venditori e dei clienti, che volevano una Horex che si rifacesse all'icona storica del brand. Nel 2014 le vendite delle due ruote Horex non sono arrivate ai numeri ai quali puntavano i dirigenti. La Casa, dopo aver aperto un istanza fallimentare ed aver cercato nuovi investitori, ha dovuto chiudere i battenti.

 

© RIPRODUZIONE RISERVATA