Quando la testai per la prima volta, mi fece sorridere. La Honda MSX125 è divertente, maneggevolissima, simpatica alternativa al classico scooter (Ne abbiamo parlato qui). Ma non la prenderei per sostituire una moto di dimensioni “normali”. Il mio collega Mario Ciaccia invece sì. L’ha usata per un tour de force di oltre 24 ore su e giù per i passi alpini (l’articolo completo su Motociclismo di novembre). Alla fine se ne è talmente innamorato da volerla quasi sostituire alla sua Africa Twin. Possibile? Certo, con sospensioni di maggiore escursione, ruote tassellate e magari un po’ più spazio per i bagagli, non sarebbe male… Allora mi sono messo a cercare sulla rete MSX125 elaborate; magari ne avrei trovata qualcuna che incontra il mio gusto.
LE PIÙ PAZZE SONO IN THAILANDIA
Invece niente. Le elaborazioni non mancano, certo non in Italia, ma all’estero. In Thailandia ho trovato un negozio specializzato (www.kd-shop.com) da cui ho attinto a piene mani per riempire la gallery. Ci sono MSX un po’ rinfrescate nell’estetica; alcune sono modificate nella ciclistica con telai speciali, forcelloni e forcelle monobraccio, freni oversize; altre montano motori sovralimentati e addirittura con impianto al nitro metano (guardate il video…)! Certe sono indistinguibili e per nulla riconducibili al modello di serie: guardate la gallery. Robe da pazzi, mi piacerebbe vederle circolare per le caotiche strade di Bangkok!
Però non c’è nemmeno una che prenderei per viaggiare. E tu, Mario, che cosa ne dici? La facciamo noi la nostra special su base MSX125? Scrambler style, sarebbe fantastica…
