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15 March 2018

Una Honda CX500 si trasforma in un'aggressiva café racer

I customizzatori austriaci di NCT-Motorcycle hanno trasformato una Honda CX500 del 1978 in un'aggressiva café racer. La linea della moto è stata stravolta, il motore aggiornato. Info e foto
1/14 Honda CX500 special "Highflyer" by NCT-Motorcycles
Pensi CX500 e ti viene in mente l'ingombrante cruiser Honda anni '80, e invece… eccola con tanto di termocoperte! I customizzatori austriaci di NCT-Motorcycle sono infatti riusciti a trasformare una CX500 del 1978 in un'aggressiva café racer moderna.
I lavori effettuati per arrivare alla "Highflyer" sono numerosi, ma il risultato è di tutto rispetto. Innanzitutto la moto di partenza è stata completamente spogliata e davanti ad una "tela nuda" i customizzatori hanno iniziato a creare la loro opera.
Il telaietto posteriore di serie è stato eliminato per lasciare il posto ad una nuova unità realizzata in casa. Una volta installato il nuovo telaietto, sella e codino sono stati realizzati su misura e il serbatoio originale è stato montato con una diversa inclinazione per donare un look più racing. Ricostruito invece il foro per il riempimento del serbatoio, per poter installare sulla moto un diverso tappo. Telaio e cerchi sono stati verniciati a polvere in nero e dello stesso colore è stato rivestito anche il motore, che non ha subito modifiche pesanti rispetto a quello di serie, ma più un ringiovanimento. L'airbox è stato rimosso e troviamo ora due filtri a cono. L'impianto di scarico è stato completamente realizzato dai ragazzi dell'officina austriaca: invece che in basso, come sulla moto originale, ora corre dritto a metà moto e si conclude con due corti terminale aperti.
Per quanto riguarda le sospensioni troviamo una forcella presa in prestito da una Ducati 749 e un novo monoammortizzatore Öhlins. Per mantenere la stessa impostazione grafica della moto, gli steli della nuova forcella sono stati verniciati in blu. Rivisto anche l'impianto frenante, che ora sfrutta dischi anteriori da 320 mm e pinze Brembo, che lavorano in simbiosi ad una nuova pompa freno Magura. Completamente spogliata la zona frontale della moto, dove troviamo ore un nuovo faro tondo a LED e una strumentazione digitale semicircolare firmata Motogadget. La livrea riprende i colori classici della casa di Tokyo: la base è in argento, e su di essa troviamo dettagli in rosso e blu e, immancabili, i loghi con l'ala dorata sui lati del serbatoio.

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1/29 The Bike Field 2017: il parco con i gazebo che hanno ospitato le 24 moto in gara
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