Della rinascita ufficiale del marchio Hesketh abbiamo parlato qualche mese fa, così come della storia di questo nome e di come sia finito male dopo un periodo di gloria partito dalla Formula 1 ma scontratosi con la dura realtà quando l’appassionato lord si rese conto che stava dilapidando la fortuna di famiglia per colpa dell’orgoglioso rifiuto di cercare sponsor per le gare. Anche l’idea di diventare costruttore di moto non fu felicissima. Le moto vennero fatte, raffinatissime e super esclusive. Peccato che avessero il cambio di burro e dovettero essere tutte richiamate con conseguente riprogettazione della trasmissione. Altro bagno di sangue. Ma di questo abbiamo già detto (cliccate qui per il resto della storia), ora vogliamo occuparci del rilancio del Marchio. Già perché, come accennato all’inizio, dall’Inghilterra hanno comunicato che da febbraio 2014 sarebbe stata disponibile una moto chiamata Hesketh 24, in edizione limitata di 24 esemplari (come il numero che aveva la Hesketh monoposto con cui James Hunt vinse il GP di Olanda di F1 nel 1975). Peccato che finora non si sapesse nulla di concreto e non si fosse mai vista la moto “vera”. Solo un’elaborazione grafica (la vedete qui) e qualche dato tecnico, come il fatto che il motore sarebbe stato un S&S X-Wedge V2 di 56°, da 1.950 cc e 125 CV e 190 Nm di coppia, di evidente origine custom ma preparato da Harris Performance, mentre la ciclistica avrebbe avuto sospensioni Öhlins, ruote in carbonio e freni Beringer.
LA “24” ARRIVA
Ma ora la moto, sviluppata da Paul Sleeman, proprietario di Hesketh, è stata finalmente svelata, esiste davvero e un gruppo di fortunati addetti ai lavori l’ha già vista dal vivo. Nel frattempo, sulla pagina Facebook di Hesketh Motorcycles sono apparse delle foto che possiamo considerare ufficiali e che trovate nella gallery. La Casa conferma che di questa moto saranno fatti solo 24 esemplari in vendita in tutto il mondo, ma in compenso sarà solo la prima di una serie di moto “di lusso, fatte a mano e di qualità”. Il motore è il confermato S&S, con scarico originale Hesketh e offerto in almeno 3 livelli di potenza, per ciascuno dei quali Harris prevederà una diversa messa a punto del V2; della trasmissione si occuperà invece Baker, che fornirà cambio (a 5 marce), frizione e finale a catena. La ciclistica conta su un telaio realizzato da Racing Innovations, le ruote in carbonio sono firmate BST, si confermano le sospensioni Öhlins e i freni Beringer, mentre il forcellone è made in Hesketh.
PIÙ MODERNA, COMUNQUE LUSSUOSA
Quello che cambia è lo stile, che resta sempre gustosamente vintage ma diventa più moderno, soprattutto grazie a sovrastrutture più essenziali e a un codino più corto e alto (confrontate le due versioni della “24” nella nostra gallery). Tra le particolarità più interessanti, il serbatoio posto sotto al motore e “vestito” dal lungo puntale, e la sella, realizzata in nappa italiana trapuntata e impermeabile da d:class, azienda che firma i sedili delle McLaren, giusto per capirci. Le grafiche riprendono la livrea della F1 di Hunt e sono disegnate e prodotte dall’ex campione BSB Tommy Hill. Parlando di chicche e di esclusività, ogni “24” avrà sul serbatoio una placca d’oro 18 carati col numero di serie.
L’ESCLUSIVITÀ HA UN PREZZO
Il tutto per la modica cifra di 35.000 sterline (circa 43.000 euro, a seconda del cambio). Si tratta ovviamente di una moto che andrà nel garage (o nel salotto) di pochi fortunati anzi, pochissimi: si contano sulle dita di un paio di mani al massimo, se dobbiamo credere alle dichiarazioni ufficiali, ma solo in tre hanno versato la caparra… Per una cifra del genere, sapere che la moto ha una garanzia di 2 anni è il minimo.
ANTEPRIMA AL FESTIVAL
La produzione dovrebbe partire in estate, verso fine agosto, al ritmo di una moto la settimana. Intanto, per i fortunati che ci potranno andare, al Goodwood Festival of Speed la Hesketh 24 sarà esposta per la prima volta al pubblico. Ma non solo: verrà anche guidata proprio da Tommy Hill lungo la famosa salita della tenuta di lord March. Se non potete andare al Festival, non vi resta che sfogliare la nostra gallery.
