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Hell's Gate 2014: a Graham Jarvis l'enduro estremo del Ciocco

Solamente due piloti al traguardo su 124 partecipanti: il britannico della Husqvarna e Jonny Walker (KTM), i due geni di questa specialità. Questo è l'Hell's Gate, ideato da Fabio Fasola, la gara di enduro estremo più difficile al mondo

Hell's gate 2014: a graham jarvis l'enduro estremo del ciocco

2011, 2012, 2013 e 2014: quattro vittorie nelle ultime quattro edizioni Hell’s Gate per Graham Jarvis, l’inglese delle meraviglie nell’enduro estremo. Le statistiche parlano chiaro: Jarvis al Ciocco non ha rivali. O meglio, i rivali ci sono eccome (Walker, Lettenbichler, Webb, Hemingway, Enockl sono solo alcuni esempi) e sono tutti fortissimi, ma il neo pilota Husqvarna ha una marcia in più: una ridotta, per precisare, viste le sue abilità ad affrontare mulattiere viscide o torrenti pieni di sassi, deliziando il pubblico, proveniente da tutta l’Italia, che spesso e volentieri ha aiutato i propri beniamini a superare ostacoli scivolosi ideati da Fabio Fasola.

Secondo al traguardo Jonny Walker (KTM), l’erede di Graham Jarvis, che accusa un ritardo di circa 20 minuti. Il giovane britannico si è aggiudicato la pole position, ma non è stato in grado di mantenere il ritmo strabiliante del connazionale Jarvis. Prima di passare al report, ecco i video highlights.

 

 

LA GARA

L’eliminatoria del mattino decima il gruppo composto da 124 partenti: solamente 45 piloti sono in grado di affrontare le impervie mulattiere toscane. Walker è il più veloce, vincendo due prove speciali, mentre le altre due vanno al connazionale Jarvis. Alla “Cascata”, Jarvis passa davanti e non lascia più il comando. Per qualche giro, è Webb (Beta) a inseguire il pilota Husqvarna, ma Walker riconquista la seconda posizione dopo poco tempo. La gara procede molto faticosamente per la maggior parte dei partecipanti, stremati, che a poco a poco abbandonano il terreno di gara.

Nel frattempo il bosco del “Ciocco” si fa sempre più buio, e la folla di appassionati si comincia a radunare lungo l’Hell’s Peak, la prova conclusiva dell’evento, dove Jarvis viene incoronato quattro volte Campione dell’Hell’s Gate Metzeler.

Dopo 21 minuti e 58 secondi, arriva il secondo ed ultimo partecipante, il conterraneo Jonny Walker, palesemente stremato dalla gara. Walker ha mantenuto un buon ritmo fino al quinto checkpoint prima del traguardo, dopodiché la stanchezza ha giocato un ruolo fondamentale ed ha rallentato notevolmente il pilota KTM. Tra gli italiani, il migliore è stato Diego Nicoletti che resistito fino al quinto checkpoint.

 

LA PAROLA A JARVIS

Terminata la gara Jarvis dichiara: “E’ stata durissima come ogni anno, il terreno era troppo viscido in certi punti ma ho spinto al massimo. L’ultimo giro è stato incredibile, però quando mi sono reso conto di avere 20 minuti di vantaggio su Jonny ho rallentato e ho risparmiato le energie per l’Hell’s Peak. Ci tengo a ringraziare il pubblico perché oltre ad avermi aiutato a raggiungere la vetta, mi ha sostenuto. E’ sempre bellissimo partecipare!”.

 

HELL’S GATE LITE: PER CHI VUOLE PARTECIPARE A TUTTI I COSTI!

Anche quest’anno Fasola ha riservato agli amatori e agli appassionati di questa stupenda disciplina una gara più semplice di quella del sabato chiamata Hell’s Gate Metzeler Lite. Si tratta di una versione smorzata, con passaggi più semplici ma comunque in puro stile enduro.

Dal tracciato sono stati infatti eliminati alcuni tra i passaggi più difficili (come l’Hell’s Peak e la Cascata), ma restano tre passaggi con difficoltà progressiva: la discesa della “Salamandra” completamente allagata, il “Dente” e gli insidiosi gradini della “Fasola 1″. Chi non riesce a superare uno di questi passaggi non può passare al successivo, ma può comunque procedere la gara percorrendo una via più semplice.

 

Classifica finale

1. JARVIS (Husqvarna) 
2. WALKER (KTM) a 21'58 

 

Finale Qualificazione Hell’s Gate Mezeler 2014

1. WALKER (KTM) in 43'14.50

2. JARVIS (Husqvarna) a 16.96

3. WEBB (Beta) a 52.83

4. NICOLETTI (Suzuki) a 54.84

5. LETTENBICHLER (KTM) a 2'35.08

6. HEMINGWAY (Beta) a 4'06.14

7. QUEYREYRE (Beta) a 5'06.98

8. FREUND (KTM) a 5'50.33

9. SEMBENINI (Honda) a 7'00.76

10. LENZI (KTM) a 7'10.94

11. FAJA BELTRAN (Gas Gas) a 7'21.00

12. HEMINGWAY (Beta) a 7'25.57

13. MARPINARD (Beta) a 7'36.42

14. PIACENZA (Beta) a 7'39.79

15. ENÖCKL (KTM) a 9'19.78

16. SCHOLZ (KTM) a 9'29.43

17. BELOTTI (Husqvarna) a 9'34.33

18. IOLITTA(Berghem) a 10'20.86

19. ZANONE (Beta) a 10'33.65

20. CHRISTOPHE (Husqvarna) a 12'28.98

21. SALERI (KTM) a 12'36.99

22. MARCHELLI (KTM) a 12'40.52

23. CAVALLI (Berghrm) a 13'13.98

24. BOSSINI (KTM) a 13'40.25

25. BOSI (KTM) a 13'42.85

26. VAN DEN BROEK (KTM) a 15'00.58

27. CABALLERO (KTM) a 17'34.27

28. VADI (KTM) a 17'40.65

29. PULCINI (KTM) a 20'17.67

30. SCHÜTZ (Beta) a 37'51.85

 

ALBO D’ORO HELL’S GATE

2013

1. Graham Jarvis (GB)

2. Jonny Walker (GB)

3. Cody Webb (USA)

4. Alfredo Gomez Cantero (SP)

5. Ben Hemingway (GB)

 

2012

1. Graham Jarvis (GB)

2. Jonny Walker (GB)

3. Xavi Galindo Arbones (SP)

4. Cody Webb (USA)

 

2011

1. Graham Jarvis (GB)

2. Dougie Lampkin (GB)

 

2010

1. Dougie Lampkin (GB)

2. Graham Jarvis (GB)

 

2009

1. Tadeusz Blazusiak (PL)

2. Alessandro Botturi (I)

3. Dougie Lampkin (GB)

4. Graham Jarvis (GB)

5. Tom Sagar (GB)

6. Andreas Lettenbichler (D)

7. Piero Sembenini (I)

 

2008

1. Tadeusz Blazusiak (PL)

2. Graham Jarvis (GB)

3. Paul Bolton (GB)

4. Tom Sagar (GB)

5. Simone Albergoni (I)

6. Piero Sembenini (I)

7. Cyril Despres (F)

8. Mario Rinaldi (I)

 

2007

1. Wayne Braybrook (GB)

2. Paul Edmondson (GB)

3. Simone Albergoni (I)

4. Alessandro Botturi (I)

5. Gregory Eyries (F)

6. Andreas Lettenbichler (D)

7. Piero Sembenini (I)

 

2006

1. David Knight (GB)

2. Wayne Braybrook (GB)

3. Paul Edmondson (GB)

4. Gregory Eyries (F)

5. Graham Jarvis (GB)

6. David Casteau (F)

 

2005

1. David Knight (GB)

2. Wayne Braybrook (GB)

3. Juan Knight (GB)

4. Anders Eriksson (S)

5. Andrea Beconi (I)

 

2004

1. David Knight (GB)

2. Bartosz Oblucky (PL)

3. Mario Rinaldi (I)

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