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27 July 2012

Hector Barbera torna a Indianapolis

Invece delle 6 settimane previste, il periodo di lontananza dalle gare di Barbera si riduce a meno di 4. Lo spagnolo inizia la riabilitazione e intende risalire in moto per la gara di Indianapolis il 19 agosto

Hector barbera torna a indianapolis

Dopo l’infortunio in allenamento che gli ha procurato la frattura di tibia e perone della gamba sinistra (ne abbiamo parlato qui), la stagione MotoGP di Hector Barbera sembrava aver subito uno stop importante. Ovviamente il team Pramac ha trovato un sostituto, lo spagnolo Toni Elias (qui l’annuncio dell’ingaggio).

RIENTRO A INDY
Ora arrivano però notizie confortanti da parte di Hector, che dal suo blog http://www.marca.com/blogs/hb8/2012/07/25/voy-a-estar-en-indianapolis.html fa sapere che inizierà la riabilitazione alla fine di questa settimana o al massimo all’inizio della prossima. Il pilota è anche sicuro di poter tornare in sella negli Stati Uniti. Non per Laguna Seca, ovviamente, bensì per Indianapolis, il 19 agosto. Cioè a meno di un mese dall’infortunio. “Sarò un fan in più per il team Pramac racing a Laguna Seca - dice Barbera - e voglio augurare la miglior fortuna a Toni Elias, che certamente mi sostituirà con buoni risultati”.

SE NON CI ALLENIAMO COME MIGLIORIAMO?
Barbera ne approfitta per chiarire meglio una questione che evidentemente gli sta a cuore e che riguarda gli infortuni dei piloti mentre si allenano tra una gara e l’altra. “Molta gente- afferma Hector - dice chenoi piloti non dovremmo correre dei rischi allenandoci con moto che non sono le nostre. In effetti facciamo ginnastica ed esercizi aerobici, ma possiamo guidare la moto solo ai GP. Quindi al massimo 60 giorni all’anno. Se nei restanti 300 non guidiamo è difficile che possiamo migliorare la nostra tecnica. Tutti noi piloti della MotoGP usiamo moto come la Honda CRF 100 che guidavo quando sono caduto”.

Ovviamente Barbera ha ragione, e lo dimostrano le uscite off road dei nostri, come Valentino, Iannone, Pasini e compagnia al ranch di Rossi, o Dovizioso con la sua passione per il cross e il motard (qui vediamo le moto con cui si allena).

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