In Veneto c’è un gran fermento di nuove moto. A parte Aprilia, che dovrebbe portare grandi novità ai Saloni di Colonia e Milano (a proposito: avete partecipato al sondaggio in corso sulla gestione dell’attività sportiva di Noale?), recentemente abbiamo visto la rinascita della Matchless con Malenotti, ed è notizia di questi giorni quella del passaggio della Fantic Motor a Maurizio e Mariano Roman.
PASSATO ILLUSTRE…
Questi nomi a chi è più giovane non dicono niente, ma i due ingegneri (guardate la gallery) hanno un prestigioso trascorso in Aprilia: il primo era il braccio destro di Ivano Beggio sin dall’inizio di quella che è stata una straordinaria avventura imprenditoriale, che ha portato la Casa Veneta a diventare anche la prima impresa italiana delle due ruote, per poi proseguire, dopo il 1993, alla Benetton, alla Beretta Armi, in Luxottica e nel 2010 diventa direttore sviluppo e strategie prodotto del Gruppo Piaggio. Il secondo viene anch’esso dall’orbita Aprilia dove ha ricoperto incarichi direttivi nei reparti della tecnica e della produzione creando le moto e gli scooter più interessanti prodotti in Aprilia negli anni novanta e nel 2000.
… PER COSTRUIRE IL FUTURO
Dalle nostre informazioni, sappiamo che i due ingegneri si stanno muovendo per recuperare le competenze tecniche di chi ha collaborato in passato con la Casa veneta e che ci sia l’intenzione di costruire presto delle nuove Fantic ancora più tecnologiche e performanti. Non sappiamo se al Salone di Milano (la Fantic ha annunciato a suo tempo la sua presenza all’Eicma) già si vedranno i primi frutti di questa nuova direzione, ma sarebbe davvero un’ottima sorpresa.
Cliccate qui per conoscere le ultime novità della gamma Fantic Motor nel settore 50 cc.
