Fantic Motor è una Casa che ha vissuto un periodo fiorentissimo negli anni ’70 del secolo scorso, trascinata dai successi commerciali del mitico Caballero. Coinvolta in pieno dal periodo di grande crescita dei 50 e 125 cc a partire dagli anni ’80, la Casa (allora) brianzola aveva una gamma ampia di motorini e moto di tutti i tipi, dai modelli più utilitari alle moto da competizione più raffinate (Fantic Motor si aggiudica il Mondiale Trial Piloti nel 1985, ’86 e ‘88, con Thierry Michaud, nel 198 e 1989 arrivano anche i Mondiali Marche), senza dimenticare le 125 stradali che hanno fatto parte della prima ondata delle mitiche ottavo di litro da sparo. A tanto impegno non ha fatto però seguito un adeguato successo commerciale, tanto che la Casa chiude i battenti nel 1995, per rinascere solo nel 2005, due anni dopo l’acquisizione da parte dell’imprenditore veneto Federico Fregnan e lo spostamento della produzione da Barzago a Dosson di Casier (TV). Dal termine del 2014 Fantic Motor appartiene al gruppo Venetwork, composto da imprenditori veneti sotto la presidenza di Alberto Baban.
Col nuovo assetto societario, Fantic Motor ha rinnovato profondamente la propria gestione aziendale, R&D e produzione, incrementando le vendite in Italia e l’export in Europa di tutti i suoi prodotti moto. Sempre seguendo la sua vocazione fuoristradistica, Fantic è entrata anche nel segmento delle e-bike,
mountain-bike elettriche, realizzando una gamma completa (biammortizzate, Hardtail, FatBike, Gravel Bike) di ben 12 prodotti di altissima qualità in termini tecnici ed estetici.