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Emilia-Romagna: le curve e i panorami nei dintorni di Misano Adriatico

Il 15 settembre al Marco Simoncelli di Misano Adriatico si corre il GP di San Marino. Sarà una festa, come sempre, ma non limitatevi alla gara: vi suggeriamo paesi e luoghi da visitare, oltre alle più belle strade da percorrere, per dare sfogo alla vostra passione e apprezzare i più bei panorami offerti dall’Appennino

TORTELLI E MOTORI

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TORTELLI E MOTORI

Per tanti è la patria dei tortellini, del culatello, del ragù, per noi, malati di meccanica e velocità, è la “terra de mutor”. Stiamo parlando dell’Emilia Romagna un concentrato “folle” di genio applicato alle due e quattro ruote: Ducati, Moto Morini, Bimota, Malaguti, Minarelli, Ferrari, Maserati, Lamborghini, De Tomaso... possono bastare questi nomi a evocare il mito? Chi non conosce questo patrimonio industriale? Ben pochi al mondo. Eppure, soprattutto da noi motociclisti, questa terra è troppo spesso meta di un turismo mordi e fuggi che si consuma, per esempio, nello spazio di un week-end, se non addirittura di una domenica, quella del Gran Premio di Misano. Noi vi proponiamo di trasformare una tappa sportiva in un’occasione per celebrare fino in fondo la vostra passione per la moto. Le divertenti strade che collegano i colli alla Riviera Romagnola, oltre a dispensare paesaggi da cartolina, sono un circuito naturale (ma con i limiti di velocità e un codice da rispettare).

PARCO MONTE SAN BARTOLO

PARCO MONTE SAN BARTOLO

Vi illustriamo l'itinerario che abbiamo percorso noi, poi voi improvvisate pure. Per scaldare le gomme si comincia dalla Gabicce-Pesaro, la panoramica tanto amata dai riders locali. Seguiamo l’andamento tortuoso della costa che disegna una strada particolarmente animata, attraversando il Parco Regionale Monte San Bartolo. Con giornate limpide il già suggestivo panorama sull’Adriatico è arricchito dalla vista dell’Istria. Purtroppo qualche chilometro di trafficata statale è inevitabile, ma passa in fretta e, finalmente, si svolta per Gradara, con il suo Castello, dove si può rivivere la storia d’amore di Paolo e Francesca con la visita guidata. Saliamo verso il borgo con il naso all’insù, attratti dall’imponente cinta muraria che protegge il centro storico. Visitiamo l’antica Rocca Demaniale, con i camminamenti di ronda ancora percorribili. La rotta riprende circondata dalle colline marchigiane. Siamo prossimi a Tavullia.

 

 

SAN MARINO

SAN MARINO

La salita per Montescudo ci porta a varcare il confine con la Repubblica di San Marino, dove le traiettorie delle strade ricordano più una pista che un percorso urbano, e il bello è che la storia si ripete da qualsiasi punto cardinale arriviate! Arrivandoci in moto la scelta del parcheggio è ampia e, potendo scegliere, meglio arrivare più alti per proseguire poi la visita a piedi. Giriamo per la città e visitiamo le Collezioni Maranello Rosso (Museo Abarth e Museo Enzo Ferrari).

 

 

CURVE A SCELTA

CURVE A SCELTA

Al mattino seguente riprendiamo la strada scendendo su Chiesanuova. Si rientra in Italia dalla Valmarecchia e per raggiungere San Leo non servono particolari indicazioni. La vista della splendida Rocca ci attira guidandoci fin dentro le mura dell’antico borgo, dove rallentiamo per il fondo ciottolato. Torniamo a divertirci sulle incalzanti serie di curve della Carpegna-Pennabilli. Un piccola città museo. Da qui si prosegue imboccando la provinciale SP258 e seguendo l’andamento del fiume Marecchia. Se ancora non siete sazi, dopo circa 16 km, in località Secchiano, la salita per il Passo del Grillo è un piacevole diversivo. Noi proseguiamo sulla SP258, che lasciamo dopo Torello per visitare la pista internazionale di motocross Baldasserona.

 

 

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