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“Nessuno comprerà le nuove supersportive”

La lettera che vi proponiamo questa settimana è lo sfogo di un lettore che esprime forti critiche sulle tendenze viste al salone di Milano in tema di sportive e crossover superpotenti. Commentate e dite la vostra

“nessuno comprerà le nuove supersportive”

Non tutti hanno apprezzato la carrellata di novità, soprattutto sportive (ma non solo) presentate all’ultimo Eicma (qui una maxi rassegna delle novità arrivate a Milano e Colonia): nella mail del nostro lettore Attilio le Case vengono accusate di mere “manifestazioni di forza” per portafogli gonfi, mentre i motociclisti si aspetterebbero più moto “vere”… Ecco la lettera e la risposta di Motociclismo. In fondo all’articolo, spazio ai vostri commenti.

 

“CHE DELUSIONE L’EICMA”

Caro direttore, scrivo per esprimere la delusione provata per l’ultima fiera delle vanità, nella quale, pure quest’anno, si è celebrato inconsapevolmente il tramonto dello spirito motociclistico. La prima insegna saltata agli occhi è stata del tipo “guardare e non toccare”: Honda RC213V-S stradale (una belva che in Giappone costerà quasi 150.000 euro, ndr), Kawa Ninja H2, Yamaha YZF-R1, Panigale 1299, BMW S 1000 XR, RR e quant’altro, tutte moto meravigliose, ma quanti le compreranno? Se sino a pochi anni fa simili manifestazioni di forza avevano un senso nella suggestione dell’appassionato, che poteva poi orientarsi su prodotti di identica ispirazione più concreti e sfruttabili, oggi restano mere e sterili ostentazioni di superiorità tecnologica, che indulgono esclusivamente a una clientela economicamente forte e non coinvolgono chi, vivendo ogni giorno le due ruote nel mondo reale, non riesce più a identificarsi nel fuoriclasse sportivo di turno. Questo per dire che, al di là della crisi, la classe media dei motociclisti non è scomparsa, vedi affluenza al salone, ma attende (conservando i propri risparmi) da troppo risposte vere. L’utente, pur nel cambiamento dei tempi, cerca soluzioni definitive e a tutto tondo, come potevano essere i CBR600 o le Transalp di alcuni anni fa, ma anche belle, relativamente prestazionali e coinvolgenti, anziché rassegnate al grigiore della quotidianità sin nella loro estetica. Sparando a caso nel mucchio, mi chiedo se sia possibile che Honda proponga un Integra (con obiettive velleità da mezzo “totale”), ad un prezzo peraltro non popolare, senza neppure un vano sottosella per un casco vero! Possibile che un tale colosso industriale abbia dovuto sacrificare, all’altare delle economie di scala, una leggera diversificazione progettuale rispetto alle NC, magari realizzando come sulla Vultus un serbatoio nel tunnel centrale e lasciando libero il sottosella? Possibile, sempre a titolo di esempio, che i costi di industrializzazione impediscano, ancora oggi, di produrre un TMax da commercializzare ad un prezzo inferiore allo sproposito richiesto? Possibile, ancora, che non si azzardino moto più complete ed appaganti di media classe come, non so, un’ipotetica CBR “800” F  o l’auspicata sportiva stradale R tre cilindri su base MT-09?

Attilio Visco – Napoli

 

IL COMMENTO DI MOTOCICLISMO

Caro Attilio, partendo dalle  tue stesse premesse, noi arriviamo a conclusioni differenti: tornano in Salone le supersportive? È solo un flettere i muscoli per dimostrare di cosa si è capaci tecnologicamente? Ottimo, vuol dire che, pur globalizzate, le Case moto credono e investono nell’esigente pubblico occidentale, malgrado facciano soldi e volumi in altri continenti con gli scooter. Erano anni che le supersportive non venivano rinnovate così profondamente. Restando in casa Honda, rimpiangi CBR600 e Transalp? Oggi ci sono CBR650F e NC750X (che tra l’altro, a differenza dell’Integra ospita un casco sotto il finto serbatoio). Chiedi una CBR800F, ma ci sono VFR800 e Crossrunner (anche se non esattamente a buon mercato). Le critiche al design sono soggettive, ma se leggi le nostre pagine del mercato vedrai come le moto esteticamente più riuscite vendono, a dispetto delle “economiche pure” meno ricercate, che faticano. Vuoi una sportiva su base Yamaha MT-09, diamogli atto che hanno appena realizzato, tra le altre, la Tracer.

 

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