Continua l’onda lunga del WDW 2014. Dopo aver seguito giorno per giorno con articoli, foto e video gli eventi della grande kermesse di Misano (lo show degli appassionati, i piloti e la drag race, le notti di festa e i personaggi), vi stiamo proponendo delle gallery “dedicate”, per approfondire (con leggerezza) alcuni argomenti. Siamo partiti dalle moto, ovviamente, con le foto in esclusiva della Scrambler e quelle ufficiali della nuova Hypermotard SP “Ducati Corse”. Infine non poteva mancare la gallery delle ragazze, con tantissime foto di bellezze a… due gambe presenti al WDW (e non sapete che dolorose scelte abbiamo dovuto fare per non intasare i server).
Ora è arrivato il momento di tornare alle moto, per parlare di special. Al “Marco Simoncelli” se ne sono viste una quantità enorme, com’è naturale in un evento basato sulla passione per i motori. Dalle Ducati semplicemente riviste nel look a quelle radicalmente trasformate; da quelle modificate in stile vintage a delle vere e proprie race replica; da quelle customizzate con una vena di follia a quelle usate come base per veri e propri esperimenti tecnici.
Le regine sono state certamente le moto che hanno partecipato al Garage Contest, vinto dal belga Bernard Mont e dalla sua Ducati TT3 su base Supersport 900 con l’inusuale sospensione anteriore mista tra Earles e Hossack. Il secondo classificato (e premiato anche dalla giuria di piloti composta da Bayliss e Checa) è stato Jean Claude Lujicx, con la sua cafè racer Elite II su base 1199 Panigale. Il gradino più basso del podio invece è andato ad Alessio Caldarelli che ha visto la sua HyperCarbon precedere i restanti 7 finalisti selezionati mediante il sito Ducati.com. Premiati anche Mario Fedele (premio della giuria tecnica per la sua Supersport 620) e Gian Marco Pessina, con la sua Big Gun, streetfighter su base 999.
Ma oltre a queste superbe realizzazioni, il paddock era letteralmente pieno di altre splendide Ducati special arrivate da tutto il Mondo. Cliccate qui per vederle nella mega gallery (ci piacerebbe dire che sono tutte, ma sarebbe falso: erano davvero moltissime!). Abbiamo incluso anche alcune moto da corsa d’epoca, perché certamente pure lro sono speciali.
