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Ducati Monster 821: promossa dai piloti della MotoGP

In occasione del week end MotoGP al Mugello, Dovizioso, Cruchlow, Iannone e Pirro hanno scattato qualche foto in sella alla nuova Monster “piccola”. La naked di Borgo Panigale avrà fatto breccia anche nei loro cuori? Giudicate voi dalle immagini e non dimenticate di dare un’occhiata alla scheda tecnica

Ducati monster 821: promossa dai piloti della motogp

Un paio di settimane fa vi abbiamo detto tutto (o quasi) della nuova Ducati Monster 821. In occasione del GP d’Italia al Mugello, anche i piloti della Ducati sono saliti in sella per qualche foto sulla nuova Monster. Potete vedere i due piloti ufficiali Ducati Andrea Dovizioso e Cal Crutchlow, il pilota del Team Pramac Andrea Iannone ed il collaudatore del Ducati Test Team Michele Pirro (qui la recente intervista) sulla nuova Monster qui nella gallery. Una cosa del genere succederà anche al GP di Catalunya (cliccate qui per sapere tutto della tappa di Barcellona del motomondiale, compresi gli orari TV).

 

QUALCHE DATO IN PIÙ

La meccanica della Monster 821 è la stessa già usata per la Hypermotard/Hyperstrada, quindi si confermano il motore bicilindrico ad L Testastretta 11° da 112 CV/9.250 giri/min e 89,271 Nm/7.750 giri/min. Ovviamente la distribuzione a 4 valvole per cilindro è a comando desmodromico azionato da cinghie dentate (controllo e registrazione delle valvole ogni 30.000 km), mentre la frizione passa al tipo “in bagno d’olio” con dispositivo antisaltellamento  APTC. La gestione del motore avviene attraverso un sistema ride-by-wire con gli ormai consueti riding mode (Sport Touring e Urban) che modificano il carattere della moto a seconda delle esigenze del pilota, agendo sulla risposta del motore e sulle tarature dei sistemi elettronici di sicurezza e assistenza alla guida. Già, perché anche la nuova Monster presenta il Ducati Safety Pack (DSP), con ABS disinseribile e DTC (Ducati Traction Control) di serie.

 

ELETTRONICA DA GRANDE

Partendo da quest’ultimo, si tratta del dispositivo a 8 livelli che già conosciamo, ma con l’ultima versione del software, che rende più morbido l’intervento del DTC grazie all’azione sulla sola accensione. Anche l’ABS è di ultima generazione e regolabile su 3 livelli. Ma vediamo ora nel dettaglio le caratteristiche dei vari sistemi elettronici della Monster 821, in origine implementati in ciascun riding mode ma anche personalizzabili

 

Ride-by-wire

  • Mappa HIGH: 112 CV, erogazione sportiva
  • Mappa MEDIUM: 112 CV, erogazione progressiva
  • Mappa LOW: 75 CV, per utilizzo urbano e/o su fondi con aderenza limitata

 

ABS

  • Livello 1: intervento pensato per prestazioni sportive, non prevede l'attivazione del meccanismo anti-sollevamento del posteriore
  • Livello 2: come Livello 1 ma con attivazione moderata dell'anti-sollevamento
  • Livello 3: massimo grado di intervento e massimo controllo del sollevamento del posteriore

 

Riding modes

  • Sport: mappa HIGH, ridotto intervento del sistema DTC e livello 1 di ABS
  • Touring: mappa MEDIUM, maggior intervento del sistema DTC e livello 2 ABS
  • Urban: mappa LOW, intervento ancora più consistente del sistema DTC e livello 3 di ABS

 

CICLISTICA, FUNZIONALITÀ ED ERGONOMIA

Con telaio a traliccio anteriore abbinato a piastre laterali in alluminio, la Monster 821 presenta, come la sorellona 1200 (in versione s è una delle protagoniste della nostra comparativa maxinaked in Catalunya), il motore come elemento portante, anche se al retrotreno compare un inedito forcellone bibraccio in alluminio. La forcella è da 43 mm, mentre il monoammortizzatore sachs è regolabile nel precarico e in estensione.  La rigidezza torsionale del telaio è raddoppiata rispetto ai modelli precedenti, il peso è diminuito (179,5 kg a secco, 205,5 in ordine di marcia), mentre alcune misure cambiano in modo piuttosto importante: l’interasse è più lungo di 30 mm, il manubrio è posizionato più alto di 40 mm e ravvicinato di 40 mm rispetto al pilota. La sella è ridisegnata ed è posta all'altezza standard di 810 mm, ma può essere abbassata a 785 mm. Tra gli accessori ci sono due selle ribassate (da 765 mm a 745 mm) ed una rialzata di 20 mm. Contornano il piano di seduta le maniglie del passeggero, mentre la parte posteriore della sella può essere occultata dal coprisella monoposto previsto di serie.

 

VISIBILITÀ ED INTERFACCIA

Come la 1200, anche a Monster 821 ha i fari con elementi a Led (solo le posizioni davanti, full Led dietro) e la strumentazione completamente digitale che mostra una miriade di informazioni (compreso il cronometro) ed è personalizzabile. Inoltre, a moto ferma, funge anche da quadro comandi, consentendo di personalizzare e salvare le impostazioni di ABS, DTC e RbW all’interno di ciascun Riding Mode.

 

ANCHE LA MONSTER 821 AL WDW 2014

Prima di mostrarvi la scheda tecnica della nuova “piccola” Monster, vi ricordiamo l’approssimarsi del World Ducati Week, in programma dal 18 al 20 luglio sul circuito Marco Simoncelli di Misano Adriatico. Proprio in quella occasione la 821 avrà un ruolo da protagonista, restate quindi collegati perché presto vi aggiorneremo con tutti i dettagli.

Nel frattempo potete dare un’occhiata all’altra grande novità di Ducati, la Scrambler 2015, che vedremo probabilmente in autunno. Infine, non dimenticate di seguire tutti gli aggiornamenti della nostra Comparativa maxinaked 2014, dove a competere per lo scettro di vincitrice c’è la sorella più grande della 821, la Monster 1200 S.
 

 

Scheda Tecnica Monster 821

MOTORE

Tipo Testastretta 11°, distribuzione Desmodromica 4 valvole per cilindro, raffreddamento a liquido

Cilindrata 821 cc

Alesaggio x Corsa 88 x 67,5 mm

Rapporto di compressione 12,8:1

Potenza 112 CV (82,4 kW) @ 9.250 rpm

Coppia 9,1kgm (89,4 Nm) @ 7.750 rpm

Alimentazione Iniezione elettronica Continental, corpi farfallati Mikuni diametro 53 mm con sistema full ride-by-wire

Scarico Impianto di scarico '2 in 1' alleggerito; silenziatore in acciaio inossidabile verniciato e fondello in alluminio e doppia sonda lambda

Omologazioni Euro 3

 

TRASMISSIONE

Cambio 6 marce

Rapporti 1=37/15 2=30/17 3=28/20 4=26/22 5=24/23 6=23/24

Trasmissione primaria Ingranaggi a denti dritti, Rapporto 1,85:1

Trasmissione secondaria Catena, Pignone 15, Corona 46

Frizione APTC multidisco a bagno d'olio con comando a filo

 

VEICOLO

Telaio Traliccio in tubi di acciaio fissato alle teste

Interasse 1.480 mm

Inclinazione cannotto 24,3°

Avancorsa 93,2 mm

Angolo di sterzo 60°

Sospensione anteriore Forcella a steli rovesciati da 43mm non regolabile

Escursione ruota anteriore 130 mm

Ruota anteriore Fusa in lega leggera a 10 razze 3,50x17

Pneumatico anteriore 120/70 ZR17 Pirelli Diablo Rosso II

Sospensione posteriore Progressiva con monoammortizzatore Sachs regolabile. Forcellone bi-braccio in alluminio

Escursione ruota posteriore 140 mm

Ruota posteriore Lega leggera a 10 razze 5,50x17

Pneumatico posteriore 180/60 ZR17 Pirelli Diablo Rosso II

Freno anteriore 2 dischi semiflottanti da 320 mm, pinze Brembo monoblocco M4-32 ad attacco radiale a 4 pistoncini e 2 pastiglie con ABS di serie

Freno posteriore Disco da 245 mm, pinza a 2 pistoncini con ABS di serie

Capacità serbatoio benzina 17,5l

 

PESO E MISURE

Peso a secco 179,5 kg

Peso in ordine di marcia (serbatoio pieno al 90%, norma 93/93/CE) 205,5 kg

Altezza sella regolabile: 785-810 mm

Altezza max 1.061 mm (serbatoio olio freni)

Larghezza max 867 mm (specchi)

Lunghezza max 2.154 mm

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