Per la seconda riedizione della Hypermotard, la Ducati opta per un vero e proprio stravolgimento. Cambia tutto, motore, design e ciclistica, e arriva una nuova gamma composta da 3 modelli: le brillanti ed emozionanti Hypermotard, Hypermotard SP (pistaiola) e la nuova Hyperstrada, particolarmente adatta all'uso quotidiano e al turismo a medio raggio.
L’intera famiglia Hypermotard viene equipaggiata dal motore di ultima generazione Ducati Testastretta 11° 821 cc da 110 CV e da un nuovo telaio a traliccio. L’ergonomia dell’intera famiglia è stata completamente rinnovata così come la dotazioni di serie che prevede l’adozione del Ducati Safety Pack con ABS a 3 livelli, Ducati Traction Control a 8 livelli e Riding Mode integrati. Ecco il nostro video di presentazione e quello ufficiale, poi vediamo nel dettaglio le dotazioni in comune e, nelle pagine successive, approfondiamo le differenze.
DESIGN
La nuova versione della Hypermotard ha una linea totalmente rinnovata, grazie a nuove sovrastrutture e a nuove dotazioni tecniche. Spicca subito il carattere più grintoso, grazie alla luce da terra aumentata, ai fianchi stretti e al codino più alto e libero dagli scarichi sotto sella. Il baricentro visivo è spostato verso l’anteriore, con una parte centrale che ora appare più piena per via del motore raffreddato a liquido. Pur mantenendo i paramani tipici dei modelli fuoristrada, la nuova Hypermotard perde gli specchietti integrati tipici della prima versione. Nella gallery potete fare il confronto con la vecchia versione.
MOTORE
Il motore Testastretta 11° da 821cc è totalmente inedito ed eroga una potenza pari a 110 CV (80,9 kW) a 9.250 giri/min con coppia da 9,1kgm a 7.750 giri/min che sottolinea il puro carattere Ducati di questo propulsore. Con distribuzione 4 valvole per cilindro e raffreddamento a liquido, il nuovo Desmo è caratterizzato da misure di alesaggio per corsa di 88 mm x 67,5mm. Il rapporto di compressione è pari a 12,8:1, e le nuove termiche vengono alimentate da due corpi farfallati da 52mm di diametro, comandati da un avanzato sistema full Ride-by-Wire e con iniettori collocati nel condotto di aspirazione, a valle della farfalla. Anche in questa motorizzazione è presente il sistema di aria secondaria, controllato da una valvola elettronica: l’immissione controllata di ossigeno permette di completare la combustione dei gas caldi in uscita, eliminando eventuali frazioni di carburante incombusto che in determinate condizioni possono raggiungere lo scarico. Il nuovo motore è dotato di frizione APTC a bagno d'olio con funzione antisaltellamento, azionabile con un ridotto sforzo alla leva. L’impianto di scarico di tipo 2-1, confluisce nel nuovo monosilenziatore, compatto, rifinito in nero e con fondello in acciaio inox lucido.
Intervalli di manutenzione da 30.000 km: valore di riferimento assoluto per il settore.
TELAIO
La famiglia Hypermotard 2013 è dotata di un nuovo telaio a Traliccio tubolare d'acciaio con tubi principali da 34 mm, 25,5° di inclinazione del cannotto di sterzo, avancorsa e offset rispettivamente di 104 mm e 30 mm. Il telaio si ricollega alla fusione del telaietto e, come nella Multistrada, comprende una sezione intermedia in tecnopolimero. Un ampio angolo di sterzata pari a 70° consente grande maneggevolezza, mentre l'interasse è stato incrementato fino a 1.500 mm per massimizzare la stabilità alle alte velocità. Il serbatoio carburante è stato riprogettato, aumentandone la capacità fino a 16 litri.
DUCATI SAFETY PACK (DSP)
Sistema che integra i Riding Mode, come su Multistrada, Diavel e Panigale, l’ABS a tre livelli e il Ducati Traction Ccontrol a otto livelli.
I RIDING MODE DUCATI
Ciascun Riding Mode è programmato per variare istantaneamente il 'carattere' del motore e i livelli di intervento di ABS e DTC, anche durante la guida. Il sistema elettronico Ride-by-Wire (RbW) introduce mappature diverse per regolare l’erogazione di potenza (Power Modes), mentre il Ducati Traction Control (DTC) utilizza otto diversi livelli di interazione per massimizzare il controllo riducendo lo slittamento del retrotreno. Infine il sistema ABS offre diversi livelli programmati di intervento per impedire il bloccaggio dei freni. Hypermotard e Hypermotard SP hanno diverse strategie rispetto alla Hyperstrada. Le vediamo nelle pagine dei singoli modelli.
RIDE-BY-WIRE (RBW)
Il Ride By Wire consente di utilizzare tre diverse mappature per regolare l’erogazione: 110CV con un’erogazione sportiva "HIGH", di grande prontezza, 110CV con erogazione progressiva "MEDIUM" adatta al turismo e 75CV con erogazione "LOW" pensata per l'uso in città o su fondi bagnati.
DUCATI TRACTION CONTROL (DTC)
Ci sono otto diversi profili, ciascuno di essi è calibrato per offrire un valore di tolleranza allo slittamento del posteriore commisurato a livelli progressivi di capacità di guida (classificati da uno a otto). Il livello Uno è caratterizzato dal minimo grado di intervento del sistema, mentre il livello Otto offre il massimo dell'interazione. In tutti i modelli Hypermotard, il DTC è integrato all'interno dei Riding Mode programmati. I livelli di DTC sono preimpostati per ciascuno dei tre Riding Mode, ma possono essere personalizzati in base alle caratteristiche del pilota e salvati dai singoli menu di impostazione.
IMPIANTO FRENANTE
All’anteriore compaiono nuove doppie pinze radiali monoblocco M4.32 Brembo a 4 pistoncini, azionate dalla pompa freno con leva regolabile in 4 posizioni sull'Hypermotard e Hyperstrada e dalla pompa freno radiale con leva regolabile in 5 posizioni sul modello SP. Tutti i modelli Hypermotard 2013 hanno di serie l’ABS Bosch-Brembo disinseribile dal cruscotto in qualsiasi Riding Mode. Il sistema è di ultima generazione (9MP) e dispone di 3 livelli di intervento: il livello 1 consente l'applicazione dell'ABS soltanto all'anteriore ed è dedicato per l'Hypermotard SP, perfetta per l'uso in pista, mentre il livello 2 garantisce elevate prestazioni frenanti con controllo del sollevamento ridotto nell’uso sportivo stradale e il livello 3 offre la massima stabilità in frenata e massimo controllo del sollevamento del posteriore.