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21 September 2008

Doppietta Haga: l’imperatore romano spodestato da quello del Sol levante. Biaggi secondo e caduta

A Vallelunga, Haga ha sfruttato bene le sospensioni elettroniche e la velocità della sua Yamaha, mettendo k.o sul suo territorio Biaggi. Noriyuki è primo in Gara 1, davanti alla Ducati 1098 “clienti” del romano, secondo, seguito da Corser (Yamaha) terzo. Haga vince anche Gara 2, mentre Max cade, urtato proprio da una Yamaha. Secondo Fabrizio (Ducati ufficiale). Ancora terzo Corser.

Cronaca Gara2





Campagnano (ROMA) 21 settembre 2008 – GARA 2, MISCHIA
Il giorno della vittoria giapponese nella sua Terra Max Biaggi se lo ricorderà a lungo: il suo impero spodestato in Gara 1 da Noriyuki Haga, rimane vinto in Gara 2 e oltre al danno arriva anche la beffa. Haga vince la seconda manche portandosi in su nella classifica iridata, mentre Biaggi cade in circostanze chiare, ma senza che si possa attribuire la colpa ad uno dei due piloti della Yamaha. La moviola rivela che Max si torva sul lato sinistro del circuito, subito dopo la partenza, Bayliss sta scappando via ed il romano per mantenersi nelle prime posizioni spinge, cercando di aprirsi la strada. Biaggi si trova incastrato fra le due ufficiali a tre diapason, sino a quando quella di Troy Corser non lo urta, facendogli perdere il controllo. Dopo il colpo ricevuto Max perde il controllo della moto e viene centrato in modo orripilante da Kenan Suffoglu (Honda Ten Kate), che fa saltare per aria l’imperatore, fortunatamente senza gravi conseguenze per nessuno dei due piloti, per i quali il ritiro è inevitabile.

SPORTELLATE
La gara prosegue con 19 giri in cui Troy Bayliss, ufficiale Ducati, e Noriyuki Haga si danno battaglia, alternandosi in testa. Dal ventesimo giro prevale il dominio del giapponese che sfrutta il motore della Yamaha, più veloce della Rossa, fino all’ultimo giro. Giro di conclusione che costa carissimo a Bayliss: mancano 500 metri al traguardo, l’australiano è inferocito perché sta perdendo terreno su Haga, spinge troppo, perde l'anteriore nel tornantino e cade. Riparte e conclude sedicesimo, senza punti. Dietro ad Haga arrivano Michel Fabrizio (Ducati Ufficiale), secondo con un distacco di 1’’507, e Troy Corser, terzo con un ritardo di 2”268.

IRIDE SFUMATA
Troy Bayliss ha pagato la foga non solo per aver gettato al vento una gara, ma anche perché, accontentandosi di un secondo posto a Vallelunga, seguito dal terzo in cui si trovava il compagno di squadra Michel Fabrizio, poteva incoronarlo direttamente campione del mondo. Invece, Troy ha rovinato tutto. L’australiano rimane comunque leader della classifica, a quota 369, con 79 punti di vantaggio sul connazionale Troy Corser (290), seguito dal compagno di squadra Noriyuki Haga, terzo con 280.

Tempi Gara2


1 41 Haga N. (JPN) Yamaha YZF-R1 39'10.265 (151,091 kph)
2 84 Fabrizio M. (ITA) Ducati 1098 F08 1.507
3 11 Corser T. (AUS) Yamaha YZF-R1 2.268
4 76 Neukirchner M. (GER) Suzuki GSX-R1000 11.813
5 7 Checa C. (ESP) Honda CBR1000RR 17.922
6 10 Nieto F. (ESP) Suzuki GSX-R1000 18.281
7 34 Kagayama Y. (JPN) Suzuki GSX-R1000 19.368
8 38 Nakatomi S. (JPN) Yamaha YZF-R1 19.717
9 55 Laconi R. (FRA) Kawasaki ZX-10R 23.868
10 44 Rolfo R. (ITA) Honda CBR1000RR 24.198
11 96 Smrz J. (CZE) Ducati 1098 RS 08 25.426
12 111 Xaus R. (ESP) Ducati 1098 RS 08 28.384
13 23 Kiyonari R. (JPN) Honda CBR1000RR 30.436
14 194 Gimbert S. (FRA) Yamaha YZF-R1 36.490
15 9 Walker C. (GBR) Honda CBR1000RR 42.903
16 21 Bayliss T. (AUS) Ducati 1098 F08 43.758
17 88 Aoyama S. (JPN) Honda CBR1000RR 44.993
18 57 Lanzi L. (ITA) Ducati 1098 RS 08 48.469
19 100 Tamada M. (JPN) Kawasaki ZX-10R 58.868
20 94 Checa D. (ESP) Yamaha YZF-R1 1'18.547
21 122 Smrz M. (CZE) Honda CBR1000RR 1'42.272
22 50 Lynn M. (USA) Honda CBR1000RR
RET 86 Badovini A. (ITA) Kawasaki ZX-10R
RET 13 Iannuzzo V. (ITA) Kawasaki ZX-10R
RET 36 Lavilla G. (ESP) Honda CBR1000RR
RET 73 Zaiser C. (AUT) Yamaha YZF-R1
RET 31 Muggeridge K. (AUS) Honda CBR1000RR
RET 54 Sofuoglu K. (TUR) Honda CBR1000RR
RET 3 Biaggi M. (ITA) Ducati 1098 RS 08

Cronaca Gara1






Campagnano (ROMA) 21 settembre 2008
GARA 1 CONQUISTA GIAPPONESE Sul territorio dell’imperatore romano è avvenuta l’invasione delle truppe dell’Impero giapponese, comandate da Noriuki Haga, che con un arma migliore, la Yamaha ufficiale, ha spodestato il quattro volte iridato Max Biaggi ex dominatore del circuito dei colli romani. Biaggi sa bene che poteva vincere, ma i mezzi del nemico erano superiori: “Ce l’ho messa veramente tutta. La gomma andava, ma ci mancava un po’ di accelerazione”. In effetti il romano ha chiesto tutto alla sua Ducati 1098, ma sapeva e sa bene che: “Il problema non lo risolviamo”. Già, perché una squadra che dispone di un motore senza aggiornamenti ufficiali, che viene revisionato ogni due gare (La Rossa di Borgo Panigale ufficiale lo sostituisce ad ogni appuntamento) e non eccelle per elettronica , come sa bene Biaggi si deve accontentare del fatto che “Siamo riusciti a stare davanti alla Ducati ufficiale”. Ma Max è uno tosto, si sa, e guarda già al futuro: “Per quest’anno è così”. Come dire che l’anno prossimo, con moto e squadra del Reparto corse Aprilia di Noale, sarà tutta un’altra storia. Intanto lo spodestato imperatore romano può raccontare agli annales quella di essere riuscito a contenere le perdite nella battaglia con le truppe del Sol levante meglio armate: Corser correva con la Yamaha ufficiale, ma è arrivato terzo, con oltre mezzo secondo di distacco. Dice Biaggi: “Abbiamo fatto un buon lavoro. Abbiamo ripreso una serie di podi che si era interrotta da un po’. La moto andava veramente bene, ma le Yamaha vanno forte ed è difficile batterle”. Soprattutto a Vallelunga circuito più favorevole al quattro cilindri in linea delle giapponesi che non alla bicilindrica di Borgo Panigale.

Tempi Gara1


1 41 Haga N. (JPN) Yamaha YZF-R1 39'25.030 (150,148 kph)
2 3 Biaggi M. (ITA) Ducati 1098 RS 08 0.129
3 11 Corser T. (AUS) Yamaha YZF-R1 0.535
4 76 Neukirchner M. (GER) Suzuki GSX-R1000 5.188
5 7 Checa C. (ESP) Honda CBR1000RR 6.693
6 21 Bayliss T. (AUS) Ducati 1098 F08 7.993
7 84 Fabrizio M. (ITA) Ducati 1098 F08 16.976
8 44 Rolfo R. (ITA) Honda CBR1000RR 18.359
9 34 Kagayama Y. (JPN) Suzuki GSX-R1000 19.214
10 38 Nakatomi S. (JPN) Yamaha YZF-R1 19.386
11 57 Lanzi L. (ITA) Ducati 1098 RS 08 21.230
12 10 Nieto F. (ESP) Suzuki GSX-R1000 24.956
13 96 Smrz J. (CZE) Ducati 1098 RS 08 25.186
14 36 Lavilla G. (ESP) Honda CBR1000RR 31.799
15 86 Badovini A. (ITA) Kawasaki ZX-10R 33.949
16 55 Laconi R. (FRA) Kawasaki ZX-10R 34.050
17 94 Checa D. (ESP) Yamaha YZF-R1 34.665
18 9 Walker C. (GBR) Honda CBR1000RR 52.420
19 88 Aoyama S. (JPN) Honda CBR1000RR 1'02.555
20 100 Tamada M. (JPN) Kawasaki ZX-10R 1'06.475
21 122 Smrz M. (CZE) Honda CBR1000RR 1'16.985
22 50 Lynn M. (USA) Honda CBR1000RR
RET 194 Gimbert S. (FRA) Yamaha YZF-R1
RET 13 Iannuzzo V. (ITA) Kawasaki ZX-10R
RET 111 Xaus R. (ESP) Ducati 1098 RS 08
RET 73 Zaiser C. (AUT) Yamaha YZF-R1
RET 23 Kiyonari R. (JPN) Honda CBR1000RR
RET 54 Sofuoglu K. (TUR) Honda CBR1000RR
RET 31 Muggeridge K. (AUS) Honda CBR1000RR

Classifica


1T. BaylissAUS369
2T. CorserAUS290
3N. HagaJPN280
4M. NeukirchnerGER280
5C. ChecaESP262
6M. BiaggiITA212
7F. NietoESP206
8M. FabrizioITA201
9R. KiyonariJPN193
10R. XausESP160
11Y. KagayamaJPN136
12J. SmrzCZE113
13G. LavillaESP107
14L. LanziITA104
15K. MuggeridgeAUS71
16R. RolfoITA49
17K. SofuogluTUR47
18S. NakatomiJPN46
19R. LaconiFRA44
20M. TamadaJPN41
21T. SykesGBR35
22C. CrutchlowGBR20
23J. EllisonGBR19
24A. BadoviniITA19
25R. HollandAUS14
26D. ChecaESP12
27S. GimbertFRA9
28L. HaslamGBR8
29S. AoyamaJPN5
30N. CanepaITA3
31C. WalkerGBR3
32M. BeckUSA1
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