Rea fa doppietta: domina ad Imola e vola in classifica

Partenza: grande partenza per Jonathan rea, davanti alle Aprilia di Guintoli e Melandri.

Giro 1/19: sorpassao immediato di Giugliano ai danni di Melandri, il pilota romano ha fatto una partenza davvero fulminea (forse troppo...). Continua a comandare Rea su Guintoli.

Giro 2/19: inquaratura per le EVO, con Camier davanti a Canepa, Badovini e Iddon. Dritto di Haslam che ha rischiato di falciare un altro pilota, dritto anche per Camier che perde tre posizioni.

Giro 3/19:  restano immutate le prime tre posizioni, con Rea, Guintoli e Giugliano che fanno un pò di elastico nei vari settori. Melandri subisce già un secondo di distacco dal pilota Ducati, Sykes se ne accorge e lo passa alla variante alta.

Giro 4/19: un secondo divide Guintoli da Rea, mentre Sykes inizia il suo recupero su Giugliano. Melandri continua a perdere terreno, e rischia il sorpasso di Davies che spinge forte sulla ruota posteriore dell'Aprilia del ravennate.

Giro 5/19: Melandri viene sorpassato sia da Davies che da Baz, sembra proprio che non riesca ad essere incisivo con la RSV4. Rea resta il più veloce in pista mentre Giugliano si ricongiunge con Guintoli alla ricerca della seconda posizione.

Giro 6/19: posizioni cristallizzate davanti, le inquadrature sono per Badovini e Camier che inscenano una splendida battaglia a suon di EVO. Davies resta incollato a Sykes nel tentativo di replicare il podio di gara 1.

Giro 7/19: sembra proprio che nessuno sia in grado di resistere a Rea in terra Imolese. Dritto per Leon Camier, che non è riuscito a chiudere la curva della Rivazza. Melandri viene sorpassato anche dalle due Suzuki, rientro nei Box per Corti e la MV.

Giro 8/19: Giugliano perde terreno da Guintoli e si ritrova attaccato da Sykes, seguito a sua volta da Davies e Baz. Continua la caduta libera di Melandri, sorpassato anche da Haslam e Elias.

Giro 9/19: sorpasso di Sykes su Giugliano, il pilota ingele va nettamente più veloce. Davide viene sorpassato anche dal compagno di squadra, che non vuole perdere il treno di Sykes. Lungo per Lowes, che rientra dietro le EVO.

Giro 10/19: il motivo del ritiro di Corti è la rottura del rdiatore con conseguente rischio di surriscaldamento del motore. Crash per Sebestyen, che accartoccia la sua moto nella parte alta del circuito.

Giro 11/19: continua la cavalcata solitaria di Rea con tre secondi di distacco da Guintoli. Dietro il francese Sykes si deve difendere dagli attacchi di Davies e Baz, mentre Melandri continua a rallentare. Per le EVOè ancora Canepa a comandare e a mettersi dietro anche la Suzuki di Lowes. 

Giro 12/19: assistiamo all'ennesima gara alla ribalta di Laverty, che ha risalito la classifica fino alla settima posizione. Nessun cambiamento nelle posizioni di vertice, ma Sykes sta ritornando sotto a Guintoli.

Giro 13/19: annullato completamente il vantaggio di Guintoli su Sykes e Davies, che vengono su come indemoniati. Si stacca leggermente Baz dal gruppetto, che gira troppo forte per le gomme del francese della Kawasaki.

Giro 14/19: continua la corsa per la terza poizione, l'Aprilia di Guintoli perde terreno nelle uscite di curva a causa dello spinning della sua ruota posteriore. Camier nel frattempo non si arrende e ritorna su Iddon.

Giro 15/19: attacco di Davies su Sykes, che non riesce a rispondere con un controsorpasso. Guintoli cerca di limitare i danni ma sembra davvero impiccato, sarà difficile resistere a lungo.

Giro 16/19: problema tecnico per Niccolo Canepà, la cui Ducati lo lascia a piedi a tre giri dalla fine. Leader incontrastato Jonathan Rea, che continua a girare incontrastato. 

Giro 17/19: sorpasso di Davies alla prima variante, Guintoli non può fare nulla per evitare la perdita della posizione. Baz nel frattempo cerca il modo di aggirare Sykes, che comincia ad avere seri problemi di gomme. 

Giro 18/19: Davies prende il largo, è chiaro che gira nettamente meglio di Guintoli. In questo momento la prima delle EVO è la Bimota di Ayrton Badovini. Sykes continua ad arginare gli attacchi di Baz, ma sarà difficile tenerlo dietro fino alla fine.

Giro 19/19: vittoria impeccabile di Rea, che stampa la sua prima doppietta 2014. Secondo Chaz Davies, seguito da Guintoli, Baz, Sykes e Giugliano.

Capolavoro Honda, che fa doppietta in SBK e vince in SSP con Zanetti. Jonathan Rea ha condotto due gare impeccabili, è stato in testa in modo statico per il corso di tutti e 38 i giri e ha rifilato pesanti distacchi ai conocorrenti. Altrettanto ottimo lavoro fa la Ducati, che mette per la seconda volta al secondo posto Chaz Davies, a discapito di Guintoli che conclude terzo. Per le EVO il primo al traguardo è Ayrton Badovini con la Bimota, che però per mancata omologazione non prende punti. Diventa quindi primo Leon Camier, mentre Niccolò Canepa viene lasciato a piedi dalla sua Panigale. Ritiro per la MV con un radiatore bucato, gara da dimenticare per Melandri che chiude undicesimo a quasi quaranta secondi dalla vetta. 

MONDIALE SUPERBIKE 2014 IMOLA - CLASSIFICA GARA 2

CLASSIFICA DI CAMPIONATO