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Di.Di.Day: un evento di beneficenza il 21 aprile a Vallelunga

A Pasquetta, il Team dei Diversamente Disabili inaugurerà un evento di beneficenza per conoscere meglio i ragazzi artolesi o amputati che se ne fregano dei propri presunti limiti e continuano a correre in moto. Tra i testimonial ci saranno personaggi come Michel Fabrizio e Lucio Cecchinello

Di.di.day: un evento di beneficenza il 21 aprile a vallelunga

La stagione delle corse è niziata (cliccate qui per la gara in Texas della MotoGP e qui ad Aragon della Superbike) ed è arrivato il momento di spolverare le moto e scendere in pista. Anche il Team dei Diversamente Disabili è già al lavoro e, dopo il weekend di gare a Misano (purtroppo tragicamente interrotto dalla scomparsa di Emanuele Cassani), ci sarà l’appuntamento con il Di.Di.Day: un evento di beneficenza organizzato all’interno del circuito di Vallelunga e a cui parteciperanno molti piloti famosi.

 

IN PISTA CON I DIVERSAMENTE DISABILI

Il 21 aprile, il giorno di Pasquetta, il circuito romano accoglierà il primo Di.Di.Day, durante il quale verranno raccolti fondi per la Onlus dei Diversamente Disabili. L’obiettivo dell’evento patrocinato dalla F.I.S.P.I.C. (Federazione Italiana Sport Paralimpici per Ipovedenti e Ciechi) è anche di trascorrere una giornata in pista e conoscere meglio questi ragazzi artolesi o amputati, che nonostante le loro limitazioni fisiche continuano a portare avanti la passione delle due ruote. Tra gli ospiti d’onore ci saranno alcuni testimonial del Di.Di. come Michel Fabrizio, pilota nel mondiale Superbike, Fabio Massei, pilota della Coppa del Mondo Stock 1000, Letizia Marchetti, vincitrice del National Trophy 2013, e l’atleta paralimpica Annalisa Minetti, che lo scorso hanno ha avuto l’opportunità di salire in sella come passeggera di Manuel Poggiali su una Kawasaki Ninja ZX-6R proprio sul circuito di Vallelunga. Inoltre, nel corso del Di.Di.Day farà ritorno tra i cordoli Lucio Cecchinelli, ex pilota del Motomondiale e attuale Team manager del Team LCR MotoGP.

 

ANCHE LA MOTO È DI.DI.

In occasione di questo evento, verrà presentata anche la “Di.Di.Bike”: una Honda NC700S modificata per garantirne l’utilizzo anche alle persone parallizzate agli arti inferiori. La moto, ancora un prototipo, è stata realizzata in collaborazione con Honda Italia e HandyTech, l’azienda che ha adattato la KTM di Nicola Butto per consentirgli di tornare a correre.

Queste le parole entusiaste del presidente dell’associazione Di.Di., Emiliano Malagoli: “Avremo a disposizione la pista per tre ore e porteremo in sella come passeggeri dei ragazzi meno fortunati di noi. Sono molto emozionato all'idea, perché è la prima volta che organizziamo un evento del genere, e devo ringraziare tutti coloro che hanno reso possibile il “Di.Di.Day”, a partire dal circuito di Vallelunga e dal suo direttore Alfredo Scala, che ha accolto subito con favore l'iniziativa, e poi Honda Italia, che ci ha messo a disposizione le moto. Ideal Gomme verrà appositamente a Vallelunga con un bilico ed equipaggerà tutte le moto con pneumatici Bridgestone, Vircos ci fornirà l'abbigliamento necessario per la pista, Spidi “vestirà” la nostra squadra con un gilet fluorescente per renderci immediatamente riconoscibili, e Andrea Bottini di Intek ci darà l'abbigliamento da paddock anche per il trofeo. Sarà indispensabile il contributo per la logistica fornito dal Motoclub Scoordinati, di Anguillara Sabazia, un gruppo di ragazzi veramente formidabile; mentre Intrasecur ci assisterà dal punto di vista della security. Fondamentali anche gli aiuti dell'Istituto di Credito Sportivo ICS, del Credito Cooperativo di Formello e Trevignano Romano e dell'Ortopedica Mancini di Roma”.

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