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18 September 2014

Danilo Petrucci vicino a Ducati Pramac per la MotoGP 2015

Il pilota di Terni abbandonerà la sella della sua Aprilia a fine 2014 e l'ipotesi più ventilata (a cui in realtà manca l'ufficialità) è quella della Ducati Desmosedici lasciata libera da Andrea Iannone. A giorni sapremo tutto

Danilo petrucci vicino a ducati pramac per la motogp 2015

Non si finisce mai di parlare di mercato piloti. Non appena abbiamo pubblicato una sintesi degli spostamenti dei piloti MotoGP/SBK, ecco che arriva un altra notizia. Sembra che l'italiano sia diventata una buona lingua da parlare nel mondiale dei prototipi, infatti dopo Melandri adesso tocca a Danilo Petrucci essere la chiacchiera del momento.

 

APRILIA A BAUTISTA? E IO VADO IN DUCATI!

Prima dell'arrivo di Gigi Dall'Igna la Ducati sarebbe stata l'ultima spiaggia di coloro che non fossero riusciti a trovare posto su una Honda o Yamaha, anche clienti. Ma la situazione sta cambiando, anche alla luce dei risultati che gli Andrea (Dovizioso e Iannone) stanno ottenendo su pista (come il quarto posto a Misano Adriatico del Dovi). Così Avintia lascia la "ex CRT" motorizzata Kawasaki e passa alla Rossa, mentre sembra che Petrucci, di cui già si vociferava un passaggio in Ducati, ma sul versante SBK, sia la scelta preferita dal team Pramac (la formula dubitativa è d'obbligo, dato che non c'è alcuna ufficialitò), che ha preso "picche" da piloti della Moto2 come Aegerter o Zarco, più attirati dalla possibilità di puntare al titolo nella classe di mezzo. L'altro pilota che era stato nominato per la D16 Open era Scott Redding, che ha però preferito tornare in seno al team Marc VDS (per i dettagli leggete l'articolo linkato all'inizio). In attesa dell'ufficialità facciamo un in bocca al lupo a Petrux!

 

MA CHI É DANILO PETRUCCI?

Ternano, classe 1990, Danilo inizia la sua esperienza nelle due ruote con il minitrial nel '98. Già nel '99 è campione italiano minitrial e nel 2000 vince il titolo italiano minitrophy LEM. Dal 2002 al 2004 è campione regionale di minicross ma è dal 2006 che passa alle gare su piste asfaltate, esordendo nei campionati minori con una Honda. Passa al trofeo Yamaha nel 2007 (dove conclude secondo) e approda alle competizioni internazionali (Stock 600 europea), nel 2008. Nel 2011 è campione Stock 1000 del CIV e vicecampione Stock 1000 mondiale a soli 2 punti da Davide Giugliano. Dal 2012 entra a far parte del progetto Ioda Racing, squadra per cui corre attualmente.

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