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Dakar 2015: 13 tappe, 14 giorni di corsa e tante novità!

Settima edizione in Sud America: la Dakar tornerà un percorso ad anello, con partenza ed arrivo a Buenos Aires. La sabbia e le dune di Argentina, Cile e Bolivia - novità 2015 - saranno il teatro delle ardue e interminabili speciali che avranno luogo dal 4 al 17 gennaio prossimi

Dakar 2015: 13 tappe, 14 giorni di corsa e tante novità!

La cerimonia di presentazione dei piloti si svolgerà di fronte alla Casa Rosada il 3 gennaio, poco prima dell'inizio della 37° edizione della Dakar (clicca qui per tutti gli articoli sull’edizione 2014). È stato proprio a Buenos Aires che il rally ha visto una rinascita nel 2009, con l'inizio di un'epoca "latina" nel suo sviluppo. In questo primo viaggio in Sud America, i concorrenti della Dakar sono stati conquistati dal fascino dei paesaggi argentini, dalle Ande e dal deserto di Atacama in Cile. Nel 2015 un percorso ad anello con partenza ed arrivo nella capitale argentina sarà di nuovo in programma per rendere omaggio allo storico rilancio sudamericano della celebre corsa, tanto affascinante quanto pericolosa: dal 2009, la Dakar ha visto triplicare il numero degli iscritti tra auto, moto, quad e camion.

 

DA DUE A QUATTRO

Nell'edizione 2015, oltre ad Argentina e Cile (che sarà luogo della prima pausa), il percorso comprenderà anche un'incursione in Bolivia. Il paese che ha affascinato i motociclisti lo scorso gennaio affascinerà anche gli automobilisti durante la prossima edizione grazie ad un percorso rivisto e più omogeneo. Le caratteristiche geografiche del continente hanno conquistato i concorrenti ed hanno anche incoraggiato gli organizzatori a tentare nuove sfide sportive nel corso degli anni. Le innovazioni continueranno per la prossima edizione con tappe studiate appositamente per tutte le categorie.

La sfida Sudamericana segnerà anche un atteso ritorno nella categoria delle auto: la Peugeot, con un buggy diesel 2 ruote motrici. A noi cosa interessa? Beh, due dei tre piloti sono titolati ex motociclisti: leggete qui.

 

LA DAKAR ATTUALE

Nel 2014, oltre alla Dakar, il calendario dei rally presenta tre eventi in Sud America. Oltre alla Desafio Ruta 40 in Argentina e Desafio Inca in Perù, il Desafio Guarani in Paraguay farà la sua comparsa nel mondo dei rally off-road. Queste tre gare (di cui la prima è stata già corsa) rappresenteranno un’impegnativa preparazione alla Dakar 2015. Vediamo i dettagli di quest'ultima.

12 città tra Argentina, Cile e Bolivia ospiteranno le 13 tappe dell’edizione 2015 il prossimo gennaio, per 14 giorni di sport in totale. Per la prima volta, mentre i concorrenti di alcune categorie saranno a riposo, gli altri continueranno la corsa.

Gli organizzatori della Dakar hanno dedicato un’intera settimana ad una prima visita preparatoria del Sud America, con lo scopo principale di annunciare le città ospitanti l'edizione 2015 del rally. Un incontro con la stampa argentina si è tenuta presso il Palacio San Martin a Buenos Aires. Gli organizzatori sono stati in grado di soddisfare le esigenze di una trentina di piloti locali, tra cui il portabandiera Orlando Terranova, quinto nelle ultime due edizioni della Dakar nella categoria auto. I concorrenti hanno scoperto che torneranno a Rosario, che ha ospitato la partenza della Dakar nel 2014, subito prima di raggiungere Buenos Aires per la fine del rally, dove saranno acclamati dal pubblico nel corso di una cerimonia organizzata davanti alla palazzo del presidente, la Casa Rosada appunto.

Il prossimo gennaio, la Dakar tornerà anche in Cile, dove la conferenza di presentazione è stata annullata a causa di un terremoto che ha colpito la regione di Iquique, causando una tragedia umana e danni materiali, in particolare alle strade. La parte cilena del percorso, che normalmente dovrebbe includere le città di Copiapo, Antofagasta, Iquique e Calama, è quindi soggetta a conferme, come ha spiegato Etienne Lavigne a conclusione di una riunione con le autorità cilene :"Naturalmente ci stiamo adattando alle difficoltà che i cileni stanno attraversando in questo momento. Hanno molti problemi da affrontare e avranno quindi bisogno di valutare l'impatto preciso causato da questi terremoti prima di confermare che il nostro progetto possa andare avanti".

 

 

 

Le tappe della Dakar 2015

  • 4/01: Buenos Aires - Villa Carlos Paz
  • 5/01: Villa Carlos Paz - San Juan
  • 6/01: San Juan - Chilecito
  • 7/01 : Chilecito - Copiapo *
  • 8/01: Copiapo - Antofagasta *
  • 9/01: Antofagasta - Iquique *
  • 10/01: Riposo (auto/camion) ; Iquique - Uyuni (moto-quad)
  • 11/01: Iquique - Uyuni (auto/camion) ; Uyuni - Iquique (moto-quad)
  • 12/01: Riposo (moto-quad) ; Uyuni - Iquique (auto-camion)
  • 13/01: Iquique - Calama *
  • 14/01: Calama - Salta
  • 15/01: Salta - Termas de Rio Hondo
  • 16/01: Termas de Rio Hondo - Rosario
  • 17/01: Rosario - Buenos Aires

 

* In attesa di conferma da parte delle autorità cilene.

 

IL RITORNO DEL LEONE

Peugeot ha annunciato il suo ritorno per l'edizione 2015, con due reclute di tutto rispetto per iniziare una nuova avventura: Carlos Sainz (2 volte campione del mondo rally) e Cyril Despres, il fortissimo pilota delle due ruote che ha tenuto viva la sfida tra le moto nelle ultime edizioni della Dakar (clicca qui per leggere l’articolo dell’accordo tra Peugeot e Despres) . Sfida impegnativa quella imposta ai due piloti: gli occhi saranno tutti puntati su di loro proprio come Ari Vatanen e Juha Kankkunen nel 1980.

Carlos Sainz e Cyril Despres sono tra i piloti di punta nell’ambiente della Dakar (i due vantano 6 titoli insieme). Vincitore della manifestazione 2010 al volante di una Volkswagen Touareg, lo spagnolo ha sicuramente più esperienza del francese sulle quattro ruote, il quale però è più esperto della corsa, avendola vinta ben 5 volte, ma su due ruote. Consapevole della grandezza della sfida che lo attenderà nel tentativo di riprodurre il suo precedente successo (ma questa volta su quattro ruote), il concorrente francese inizierà con un periodo di apprendistato, durante il quale Carlos Sainz svolgerà il ruolo di capitano della squadra, con l'obiettivo di vincere il più presto possibile. 

Cyril Despres, cinque volte vincitore della Dakar nella categoria moto (2005-07-10-12-13): "L’opportunità che capita solo una volta nella vita è davanti ai miei occhi e stento a crederci. Ora ho intenzione di vincere anche su auto dopo aver vinto con la moto. I veri campioni ci sono riusciti e voglio farlo anch’io, mi sento all’altezza. Io ho sempre detto che ho potuto fare progressi nella disciplina Rally-Raid perché sono stato circondato da nomi importanti della disciplina come Roma, Meoni e Sainct che mi ha insegnato molto e ha spianato la strada per me. In questa squadra, ho la sensazione che sarà lo stesso. Sono convinto che Carlos sarà in grado di insegnarmi molto. Sarà un'avventura superba, una progressione logica per me, e che mi dà la voglia di fare bene".

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