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15 May 2013

Da Valentino Rossi alla tua testa: AGV Pista GP

È arrivato il nuovo Pista GP, pensato dai piloti per la sicurezza di tutti. Un video con i campioni del Motomondiale ci spiega tutti i dettagli del nuovo casco della Casa piemontese

Da valentino rossi alla tua testa: agv pista gp

Per AGV collaborare con i Campioni del Mondo come Valentino Rossi (cliccate qui per il video) va al di là di un’operazione di mera sponsorizzazione. Infatti, la competenza dei piloti è una fonte inesauribile di esperienza per incrementare la ricerca e lo sviluppo di soluzioni innovative. E quindi chi, meglio di Stefan Bradl, Andrea Iannone, Lukas Pesek, Danilo Petrucci e Valentino Rossi, poteva spiegarci le caratteristiche del  nuovo Pista GP?



SPORTIVO E SICURO
I caschi AGV Extreme Standards nascono dalle indicazioni dei piloti, ma sono progettati per tutti. Le taglie sono state definite grazie allo studio antropometrico sulle diverse conformazioni della testa, che sono poi state tradotte in un formato digitale tramite una scansione laser 3D (cliccate qui per saperne di più). Il tutto per creare un casco più confortevole  e più compatto, ma allo stesso tempo sicuro.

Le particolarità tecniche del PistaGP sono molteplici, così come i miglioramenti (misurabili) introdotti rispetto al passato.

 

  • Migliorata del 36% la forza residua d’impatto trasmessa alla testa, rispetto al limite stabilito dalla normativa ECE
  • L’indice HIC è inferiore del 48% rispetto al limite previsto dalla normativa ECE (HIC significa Head Injury Criterium, e l’indice HIC è un criterio per la determinazione del rischio di lesioni alla testa che tiene conto dell’andamento della curva accelerazione-tempo, dall’accelerazione di picco e della durata dell’urto)
  • Diminuzione del 71% dell’area riservata al meccanismo di movimento della visiera rispetto al casco GP-Tech. Lo spazio risparmiato è usato per aumentare gli spessori del materiale di assorbimento.
  • Angolo di visione più ampio di 15° e area complessiva della finestra visiera aumentata del 9%, senza alcun sacrificio in termini di protettività.
  • Indice Z-Lift è diminuito del 44% dopo i test in galleria del vento (migliore penetrazione aerodinamica e diminuita tendenza a sollevarsi a causa della spinta dell’aria)
  • Dimensioni delle prese d’aria quasi triplicate

 

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