Casa-ufficio? Giretto domenicale? Cose scontate: non ci importano. Perché in moto si può fare molto, molto di più (qui trovate la gallery: tenetela aperta in un’altra finestra e seguite le… indicazioni seguenti.
Per esempio, portarsi dietro una roulotte. Problemi di spazio? Risolti. Così non bisogna dannarsi per far stare tutto quello che serve nelle valige laterali, classico problema di chi parte per stare fuori qualche giorno. Prendete spunto dalle foto 1, 2, 3 e 4.
C’è poi chi ha pensato all’inverno. Ha senso smettere di guidare quando basta un pattino per divertirsi su neve e qualche chiodo per piegare sul ghiaccio? No di certo. Ce lo dicono le foto 5, 6 e 7.
Certo, si può lavorare in moto. C’è chi si è ingegnato per caricarci l’impossibile (foto 8, 9 e 10; ma cliccate qui per una mega gallery sull’argomento); chi ci porta la pizza (foto 11); chi ne ha fatto un mezzo antincendio (foto 12); c’è pure chi la usa per raccogliere la cacca dei cani! (foto 13).
La si può immaginare come uno strumento da battaglia (foto 14 e 15), oppure, più positivamente, come un giocattolo. Un modellino marciante, per esempio (foto 16); un moderno destriero (foto 17); una divertente nave-scuola (foto 18); oppure uno spunto per far ridere (foto 19).
Può essere testimone di nozze (foto 20), o starci vicino in altre passioni, permettendoci di suonare (foto 21), di socializzare (foto 22), di giocare sport di squadra (oggi come ieri: foto 23, 24 e 25); o ancora di viaggiare portandosi tutto e di più (questa è banale, dite? Guardate la foto 26 e la 27). Addirittura di volare! (foto 28).
In moto ci si può riparare dalle intemperie, ebbene sì (foto 29). Si può fare ginnastica (foto 30) e poi farsi un bel bagno (foto 31).
E se invece ci scappa, di andare in bagno… (foto 32)
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