Comparativa crossover: test in città e ripasso autostradale

Ieri c'era in programma il giro turistico nel centro di Ferrara (poi su questo argomento apro una delle mie solite parentesi personali). Il giro in città ha aggiunto un altro tassello alla prova delle nostre crossover, tassello importante perché una qualità di queste moto è la versatilità. Una crossover infatti deve essere confortevole in autostrada (anche in coppia), efficace sul misto, divertente e comoda da guidare in città. Sembrerebbe una dote facile da garantire, visto che si viaggia a poche decine di km/h ma, al contrario, centrare l'obiettivo è molto complesso. Infatti significa possedere molte qualità: il motore deve essere regolare in basso (fin dal minimo), elastico, senza on-off, con la frizione morbida e facile da modulare. Poi una buona commuter deve essere equilibrata a bassa velocità, non deve scaldare e deve avere sospensioni capaci di filtrare le asperità. Infine non deve essere ingombrante (attenzione alla larghezza delle borse) per non mettere in difficoltà nel traffico, nel parcheggio. E poi deve essere pure bella, qualità che di certo non guasta. Secondo voi chi vincerà la comparativa? Cliccate qui e partecipate al nostro sondaggio.

Dopo la città, sempre nella giornata di ieri, abbiamo percorso un tratto autostradale, utile ripasso del primo test che abbiamo eseguito in questa prova, e che ormai risale a cinque giorni fa. Uno stop alla sbornia di curve dei giorni precedenti ci voleva - ne avremmo affrontate qualche centinaio, a stare molto stretti - ci serve per recuperare le energie in vista della scalata al passo del Muraglione, in programma per oggi. Siamo stanchi di guidare? No. Perché le otto crossover sono gustosissime sul misto: maneggevolezza, feeling, prestazioni, comfort, c'è tutto e di più per godersi una bella giornata di curve e tornanti. Insomma, oggi si torna a guidare sul serio, e questo ci toglie ogni segno di fatica, ogni dolorino al collo, alla schiena, al sedere.

Siete tantissimi a seguirci on line in questa prova, tra curiosità, passione, tifo sfegatato e anche sana (e comprensibile) invidia. E non mancano nemmeno le critiche: ci stanno, anzi, ci servono. Ci siamo anche incontrati per strada, nei bar dei passi, alle tipiche piazzole di sosta. Qualcuno ci ha pure seguito in qualche tappa, una compagnia che ci ha fatto molto piacere. Uno di questi amici è Gabriele Bedonni, che due giorni fa ci ha accompagnati alla Collezione Nigelli. Poi ci ha scritto questa e-mail...

"Vi scrivo per ringraziare il vostro Test Team impegnato nella comparativa crossover. Ringrazio in particolare Federico Aliverti e Giulio Bedosti per avermi accolto come un vero appassionato, affidandomi anche la parte di guida del gruppo (onore) verso la Collezione Nigelli e di moto-scopa sul passo della Raticosa. Mi è piaciuto tantissimo poter essere così vicino a quello che è stato per tanto tempo un mio sogno: "fare il tester", proprio come descritto nel libro di Aliverti. Ormai ho capito di avere una guida troppo raffazzonata per poterlo fare veramente (e vedere due curve sulle Ganzole fatte da Ballerini e Aliverti me lo hanno confermato), ma da tempo questo desiderio è stato alimentato ogni mese dalle vostre pagine, e questa mattina l'ho toccato con mano".

Gabriele continua dichiarando un altro suo sogno: lavorare in Ducati. Certo, non sono due obiettivi facili da raggiungere (visto il momento, nessuno lo è), ma tu continua a rimanere a contatto con l'ambiente, la fortuna esiste, ma va anche incoraggiata.

Eccola. Ho girato mezzo Mondo, un po' per lavoro, un po' nelle vacanze. Per me viaggiare è una delle cose più belle che si possano fare nella vita, dimenticare anche un pezzetto di Mondo è una grave perdita. Allora, in vista del poco tempo libero che ci lascia il lavoro, uno cosa fa? Pianifica avventure straordinarie verso luoghi lontani: nelle Americhe, in Oriente, in Africa... Poi magari - come me - abita a due ore da Ferrara e non c'è mai stato. Oggi, alla mia veneranda età, finalmente ci sono andato, anzi, mi ci hanno portato. Una città splendida, non me la potevo nemmeno immaginare. Mi pongo una domanda: cosa aspettavo per visitarla, il regalo per i miei cento anni? Ok, me lo dico da solo: vergogna.

Oggi (14 aprile) partiremo dalle colline di Faenza e punteremo subito verso il Passo del Muraglione; dopodiché torneremo verso Ravenna. Nel pomeriggio visiteremo le saline di Cervia e poi ci dirigeremo verso Cesenatico, dopo passeremo la notte. Per restare aggiornati in tempo reale su come procede la prova rimanete in contatto con noi attraverso la nostra pagina Facebook, dove ci saranno aggiornamenti “live” nel corso del test, e con il nostro sito internet, dove troverete il resoconto di ogni giornata e le foto.

Questa sera (14 aprile) il Test Team di Motociclismo alloggerà presso l’Hotel Caesar di Cesenatico (FE) dove arriveremo dopo le 20,30 e ripartiremo il mattino successivo verso le 8. Passate a trovarci per un saluto o se volete percorrere qualche chilometro con noi.

• Presentazione
• Day 1: Le moto di "carattere" piegate dalle "giappo"?
• Day 2: Tra le 8 moto ne compare una da 200 CV
• Day 3: Abbiamo già stilato la classifica. Anzi, no, aspettate un momento
• Day 4: Dopo il confronto sui passi, passiamo alla prova della guida in coppia
• Day 5: Tra storia e passi mitici
• Gallery Vol. 1
• Gallery Vol. 2
• Gallery Vol. 3