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Casey Stoner: crash e fratture alla 8 Ore di Suzuka (video)

La classica gara giapponese quest’anno ha attirato l’attenzione per l’attesissimo rientro di Carey Stoner. Velocissimo in prova, l’australiano andava forte anche in gara ma, mentre era 1°, la sua Honda ha avuto un problema tecnico. Stoner a terra, con una tibia e una scapola rotte. Filmato della caduta e dichiarazioni di Stoner e Honda sulle cause dell'incidente

Casey stoner: crash e fratture alla 8 ore di suzuka (video)

E così è finita nel peggiore dei modi la 8 Ore di Suzuka per Casey Stoner. Doveva essere un ritorno quasi solo per gioco, un divertimento per uno che ha teoricamente appeso il casco al chiodo ma non perde occasione per saltare in sella ad una moto da competizione e dare gas. Così, alla fine, la classicissima giapponese dell’endurance si è stata vissuta dall’australiano nell’unico modo che Casey conosce: impegno massimo per vincere e full gas con la CBR1000RR del team MuSASHi RT HARC-PRO (in squadra con Takahashi e VD Mark). In prova tutto bene, con l’australiano che dopo due anni di lontananza dalle gare riesce a stampare il 4° tempo, permettendo al suo team di partire dalla terza casella.

 

In gara stava andando allo stesso modo,anzi meglio. Stoner è sceso in pista dopo circa un’ora dalla partenza, si è portato in testa e stava scappando via al ritmo di 2’09 basso. Ma alla curva hairpin il fattaccio: l’acceleratore della Honda resta bloccato, la moto allarga la traiettoria fino a quando l’anteriore molla e Stoner rovina a terra carambolando nella via di fuga (lui dice che ha lasciato la moto per evitare l'impatto contro le barriere). Risultato? Gara finita, ovviamente, ma anche scapola e tibia destre fratturate. Ecco il video dell’incidente, spiegato dallo stesso Stoner su Twitter.

 

Well my #Suzuka8H ended spectacularly!Stuck Throttle = Broken Scapula + Fractured Tibia and a few more tweaks. Sucks! (La mia 8 Ore di Suzuka è finita in modo spettacolare. Acceleratore bloccato=scapola e tibia fratturate e qualche altro danno – lui dice “pizzicotto”-).

Poi le scuse alla squadra: Sorry to my team @mickeyvdmark, Takumi Takahashi and the entire crew, they have worked too hard to end it like that. Thank you guys! (Mi spiace per il mio team, per VD Mark, Takumi Takahashi e l’intero staff. Hanno lavorato così duramente non certo perché tutto finisse così… Grazie, ragazzi!).

Immancabile, infine, il ringraziamento ai Marchi di abbigliamento protettivo: "A big thanks to my @alpinestars leathers boots and back protector, also @nolan_group Helmet, I would have been much worse off without them!" (Un grande grazie ai miei stivali e paraschiena Alpinestars e al casco Nolan: senza di loro starei molto peggio!").

 

Curioso che nel comunicato ufficiale di Stoner la versione cambi (errore ddi guida), per poi tornare all'ipotesi di un problema alla moto nel documento ufficiale HRC... Leggeteli dopo il video

 

 

Il comunicato di stoner

"Sono veramente dispiaciuto che la 8 Ore di Suzuka sia finita così. Avevamo fatto un sacco di lavoro nelle ultime settimane per trovarci a proprio agio con la moto e la pista e trovato un assetto confortevole per tutti. Eravamo sicuri che tutto sarebbe andato secondo i piani, ci sentivamo rilassati e a nostro agio e stavamo risparmiando gomme e carburante per allungare il nostro turno il più possibile. In quella curva non ho avuto tempo per tirare la frizione, così l'ho approcciata in modo diverso perché sono entrato troppo veloce, così ho alzato la moto per ridurre la velocità, ma mi stavo dirigendo contro il muretto, così ho deciso  di lasciarla andare ed ho colpito le protezioni che, sfortunatamente erano più dure di quel che sembravano. Il risultato è che ne siamo usciti con una frattura alla clavicola ed una alla scapola. Ringrazio il team e specialmente i miei compagni Michael Van Der Mark e Takumi Takahashi. Loro hanno fatto un lavoro fantastico in queste settimane e nell'ultima settimana. Ed anche il team. La loro professionalità è stata stupefacente ed è stato fantastico lavorare assieme. Sono dispiaciuto che non abbiamo potuto raggiungere il risultato che avremmo potuto ottenere".

 

Il comunicato honda

Dopo due vittorie consecutive nella 8 Ore di Suzuka nel 2013 e 2014, la moto numero 634 moto del team Musashi RT HARC-PRO ha iniziato la gara di quest'anno dalla terza posizione in griglia, ma non è stata in grado di trasformare ciò nella vittoria numero tre.

Takumi Takahashi (Giappone, 24 anni) è stato il primo pilota in pista ed è stato coinvolto in una battaglia emozionante nel gruppo di testa. Dopo 24 giri è entrato ai box in seconda posizione e il due volte Campione del Casey Stoner (Australia, 29 anni) ha preso le redini della gara. Stoner è risalito fino al 1 ° posto nel suo primo giro, ma purtroppo è caduto al tornante di Suzuka e la gara è finita per il team Musashi RT HARC-PRO.

Casey è stato portato al centro medico, dove è stato confermato la frattura alla scapola destra e della caviglia sinistra.

La squadra ha dovuto aspettare la fine della gara per riavere la moto in modo da poter esaminare  ciò che aveva causato l'incidente. Insieme con il personale HRC, la squadra la ha controllato e i dati hanno confermato che l'acceleratore era rimasto aperto di 26 gradi prima dello schianto. Non è chiaro il motivo per cui questo è successo e ora la moto verrà inviata all' HRC per un controllo completo. HRC comunicherà i risultati ai media quando ci saranno maggiori notizie.

 

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