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Cairoli dedica la vittoria in Gran Bretagna a papà Benedetto

All’ottavo appuntamento stagionale Tony Cairoli (KTM) conquista un primo ed un secondo posto aggiudicandosi il GP. Dietro di lui, ancora una volta, il duo belga formato da Desalle (Suzuki) e Van Horebeek (Yamaha)

Cairoli dedica la vittoria in gran bretagna a papà benedetto

Tutto come da copione. Cairoli trionfa davanti al pubblico inglese sulla larghissima ma altresì impegnativa pista di Matterley Basin. A inseguire sono la seconda e la terza forza del campionato, vale a dire Clement Desalle (Suzuki) e Jeremy Van Horebeek (Yamaha). La sfida per la vittoria sarebbe stata più interessante se fosse stato presente anche Gautier Paulin (Kawasaki), ma il francese non ha ancora recuperato dall’infortunio rimediato a Valkenswaard, durante il GP d’Olanda.

Giornata positiva anche per il pilota Husqvarna Tyla Rattray, quarto assoluto davanti ad un Tommy Searle davvero in forma ed esaltato dal pubblico di casa. Dopo un’eccellente secondo posto in Gara1, Steven Frossard è costretto al ritiro in Gara2 a causa di una caduta nelle battute iniziali della manche.

 

LA GARA

Tutto liscio come l’olio per Tony Cairoli in Gara1, che tiene a bada uno scatenato Frossard e il solito Van Horebeek. Desalle è attardato a causa di una caduta: recupera, ma non va oltre il quarto posto.

Decisamente più entusiasmante la seconda manche: Karro conquista l’holeshot e si mette al comando della gara, seguito dalla sorpresa belga Delince e da Desalle. Cairoli gira alla prima curva attorno alla decima posizione, parte la rimonta. Nel frattempo, Frossard cade durante il primo giro e butta al vento l’ottimo lavoro svolto in Gara1. Poco dopo anche Karro assaggia il terreno inglese, lasciando via libera a Desalle che, sbarazzatosi di Delince, viaggia verso la vittoria di manche. Ma mai dire mai. Tony giro dopo giro supera sempre più piloti fino ad arrivare alle spalle di David Philippaerts, in quinta piazza! L’italiano guadagna 1 secondo e mezzo al giro su Desalle e dai box Suzuki arrivano le comunicazioni di aumentare il ritmo. A metà gara la svolta: Cairoli, con uno splendido quadruplo salto da ben 35 metri supera all’esterno Van Horebeek e si mette all’inseguimento di Desalle. Purtroppo il distacco, seppur di una decina di secondi, è incolmabile e così Cairoli decide di accontentarsi della seconda piazza, vincendo comunque il GP. Giornata sfortunata per Kevin Strijbos, che cade quando aveva completato la sua rimonta fino alla quarta posizione.

 

MX2: SEMPRE IL SOLITO HERLINGS

Un fenomeno su tutti i terreni. Ci sono poche parole da dire quando Jeffrey Herlings guida, anzi, danza tra un salto e l’altro. Sappiamo che è un extraterrestre sulla sabbia, ma anche sul duro terreno inglese l’ufficiale KTM non scherza. Tuttavia i distacchi non sono abissali (Tonus in Gara2 mantiene quasi lo stesso ritmo dell’olandese). Grande sfida per il terzo gradino del podio tra Gajser, Tonkov, Febvre e Ferrandis. Ad avere la meglio è stato il diciassettenne della Honda Gariboldi, nonostante un piccolo tamponamento con Ferrandis all’interno di un canale.

 

 

Classifica finale MXGP Gran Bretagna

  1. Tony Cairoli KTM 47
  2. Clement Desalle Suzuki 43
  3. Jeremy Van Horebeek Yamaha 40
  4. Tyla Rattray Husqvarna 31
  5. Tommy Searle Kawasaki 31
  6. Kevin Strijbos Suzuki 30
  7. Shaun Simpson KTM 27
  8. Jake Nicholls KTM 26
  9. Steven Frossard Kawasaki 22
  10. David Philippaerts Yamaha 20

 

Classifica Campionato MXGP

  1. Tony Cairoli 351
  2. Clement Desalle 323
  3. Jeremy Van Horebeek 316
  4. Kevin Strijbos 250
  5. Gautier Paulin 205
  6. Max Nagl 166
  7. Steven Frossard 164
  8. Shaun Simpson 159
  9. Joel Roelants 153
  10. Xavier Boog 145

 

Classifica finale MX2 Gran Bretagna

  1. Jeffrey Herlings KTM 50
  2. Arnaud Tonus Kawasaki 38
  3. Tim Gajser Honda 38
  4. Jordi Tixier KTM 38
  5. Romain Febvre Husqvarna 31

 

Classifica Campionato MX2

  1. Jeffrey Herlings 344
  2. Arnaud Tonus 305
  3. Romain Febvre 263
  4. Jordi Tixier 253
  5. Dylan Ferrandis 248
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