Statistiche web
14 May 2015

Non solo sportive: a Monza la festa delle special

Café racer, scrambler, custom e sportive: s’è visto di tutto all’Autodromo nazionale di Monza per The Reunion. Tra special e odore di benzina, il clou della manifestazione però è stata la sprint race sull’anello di alta velocità. Un salto indietro nel tempo, all’epoca eroica del motociclismo

Non solo sportive: a monza la festa delle special

Ci sono stato, sabato scorso a Monza, alla prima edizione di The Reunion. E devo ammettere che mi è piaciuto. Che cosa è? Un raduno dedicato alle café racer, alle moto classiche e alle special in genere (qui le foto). Il comunicato stampa ufficiale parla di 2.500 motociclette e 5.000 partecipanti. Mi sembrano tanti, ma anche ammettendo qualche esagerazione, il paddock e il parcheggio antistante erano davvero gremiti. Nessun bike show (ce ne sono già abbastanza!) ha animato la manifestazione, però tra le moto allineate sotto il sole ne ho viste tante meritevoli di partecipare ad un contest. Alcune le vedrete persino sulle pagine di Motociclismo, prossimamente. La cosa più emozionante però è stata senza dubbio la Sprint Race, a cui hanno partecipato 32 persone (cliccate qui per il video ufficiale). Una prova di accelerazione testa a testa, eliminazione diretta, sul rettilineo tra le due sopraelevate del vecchio anello di alta velocità di Monza. Roba che solo a vederlo, per chi ama il motociclismo degli anni 60 e 70, fa venire la pelle d’oca per l’emozione. Peccato che un guasto imprevisto mi abbia impedito di partecipare con la mia Kawasaki del ’76 scramblerizzata. Con la rapportatura finale giusta avrei potuto giocarmela almeno fino a metà classifica, credo. Pazienza, sarà per la prossima volta. Questa prima edizione se l’è aggiudicata Gianluca Guantini “Rodeo” di Livorno in sella alla sua Triumph Thruxton del 2004. I suoi avversari, un variegato gruppo di uomini e donne di tutte le età, abbigliati nelle maniere più disparate (dal casco jet con gli occhialoni alla tuta racing, c’era davvero di tutto…), si sono confrontati con moto d’epoca o di stile classico (dalla Honda CB750 e Moto Guzzi V7 dei primi Settanta alla Yamaha XV950 di quest’anno) purché raffreddate ad aria e con cilindrata non superiore a 750 cc (massimo quattro cilindri) o 1.000 (massimo tre cilindri). Altra norma: targa e assicurazione a posto. Non erano certo tutte di serie, ma un occhio si può chiudere. Sì, perché lo spirito di The Reunion è stato questo: poche regole e tanto divertimento. Passione senza troppi vincoli. Così come dovrebbe essere una vera festa a cui tutti sono invitati.

 

Libertà, passione e divertimento

 “Il segreto del successo di The Reunion? L’atmosfera autentica che solo il mondo delle motociclette, intese come stile, libertà, passione e divertimento, sa mettere in campo. Tutti, sia gli sponsor sia gli espositori, hanno colto questo spirito ed è andato in scena un evento all’interno del quale ha prevalso il piacere per la condivisione” - dichiara Matteo Adreani, ideatore dell’evento e organizzatore della scorsa edizione della Distinguished Gentleman’s Ride a Milano - “Sono molto soddisfatto e spero l’esperienza possa avere un seguito. Il mio ringraziamento particolare va a tutti coloro che hanno creduto nelle potenzialità del progetto: DMD Helmet, Scrambler Ducati, Moto Guzzi, Triumph, Yamaha Italia e ancora gli sponsor come Belstaff, Caffè Veloce, Kineo, Metzeler, Proraso, senza dimenticare EICMA, l’Esposizione Mondiale del Motociclismo e Tag Heur che hanno dato alla Sprint Race il valore aggiunto nella forma e nella sostanza”.

 

OPERE DI ALTO ARTIGIANATO E DESIGN DA INTENDITORI

Abnormal Cycles, Alo's Group, Deus ex machina, Millepercento, Mitchumm Industries, Montecatena, Moto Galloni, Motomorphosy, Motosumisura, OMT Garage, Reparto Esperienze, Rodaggio Film, Sleepless Motorcycles, South Garage, Start and speed, Studio Fibre, Sunride, Vibrazioni art design, Zaeta hanno soddisfatto tutti i gusti, proponendo ai partecipanti vere e proprie opere di alto artigianato e design da intenditori.

 

Su www.thereunion.it tutte le curiosità. 

© RIPRODUZIONE RISERVATA