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BSB 2014: Kiyonari torna alla vittoria a Knockhill

Nel quarto round della stagione, il tre volte campione Ryuichi Kiyonari finalmente riassaggia il gusto della vittoria, regalando a BMW il primo succeso nel BSB. Un errore nella seconda gara fa sfumare la doppietta e ne approfitta il leader di campionato, Byrne

Bsb 2014: kiyonari torna alla vittoria a knockhill

Il dragone del Sol Levante torna a colpire, mostrando di avere ancora il “polso” che gli ha permesso di conquistare i titoli BSB nel 2006, 2007 e 2010. Dopo un inizio di stagione promettente ma mai al livello dei primissimi, servito più che altro ad affiatarsi con la nuova BMW HP4 del team Buildbase BMW Motorrad, sul circuito scozzese tutto ha funzionato per il meglio e Kiyo ha sfiorato la doppietta. Una doppietta che avrebbe conquistato se non avesse fatto un piccolo errore in Gara 2 che ha regalato a “Shakey” Byrne la vittoria.

 

TUTTI DIETRO. LONTANI

In Gara 1, invece, il pilota giapponese fa il vuoto dietro di sé. Sbrigate le… formalità nei primi giri, ovvero la bagarre coi piloti più agguerriti che formano il gruppo di testa - Byrne, Brookes, Easton, Walker - mette in campo un ritmo insostenibile per gli inseguitori, che lo porta a tagliare il traguardo con quasi 5” di vantaggio sul secondo. Dietro di lui gli avversari si sono via via sgranati, arrivando a tagliare il traguardo separati ognuno da circa un secondo: Byrne, poi Easton, poi Brookes. Più attardati gli altri. Quinto Walker, poi Bridwell, Linfoot, Burrell, Hopkins e Westmoreland.

 

ADRENALINA!

Più combattuta è stata Gara 2, nella quale Byrne e “Kiyo” tengono col fiato sospeso gli spettatori con sorpassi al limite della fisica, sfiorandosi curva dopo curva. La Kawasaki numero 67 prende un minimo vantaggio nei primi giri, subito ricucito dalla BMW col 23 sulle carene. BMW che si fa minacciosa, e affonda il sorpasso, riuscito. Kiyonari sa di avere il passo per scappare e ci prova, riuscendo nel giro di qualche tornata a staccare il britannico di quasi un secondo. Poi, lo spavento: posteriore che scappa violento all’uscita di un tornantino e giapponese quasi gambe all’aria. Byrne gli è addosso, lo supera e mette qualche metro tra la Ninja e la HP4. Kiyo non ci sta. Si mette all’inseguimento ma la gara è quasi all’epilogo. All’ultimo giro è incollato al posteriore di Shakey. Ci prova a destra, ci prova a sinistra, Byrne stringe i denti e si difende. Il traguardo è lì, ce l’ha fatta! Dietro i due, il vuoto. Dopo 6 secondi arriva Walker, poi Brookes, Easton, Linfoot, Bridewell, Ellison, Cooper e Rutter.

 

La classifica di campionato è così aggiornata:

 

  1. Shane Byrne (Rapid Solicitors Kawasaki) – 190 punti
  2. Josh Brookes (Milwaukee Yamaha) – 111 punti
  3. James Ellison (Lloyds British GBmoto Racing Kawasaki) – 108 punti
  4. Tommy Bridewell (Milwaukee Yamaha) – 88 punti
  5. Ryuichi Kiyonari (Buildbase BMW) – 82 punti

 

Prossimo appuntamento la mitica Brands Hatch, 18, 19 e 20 luglio.

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