Brutto crash anche per Marquez: 2 fratture, ma corre

Ancora una caduta spettacolare con esiti pesanti. Dopo il volo di Lorenzo in FP2 e l’operazione immediata per ridurre la frattura scomposta alla clavicola sinistra, le FP3 vedono decollare un altro protagonista, Marc Marquez (qui la sequenza fotografica). Il debuttante d’assalto della MotoGP 2013 era in pista per qualche giro con le gomme slick in un momento in cui il tracciato presentava ancora condizioni miste, quel “bagnasciutto” che non piace a nessuno. Infatti ben pochi piloti si erano avventurati tra i cordoli di Assen, aspettando le più importanti sessioni di qualifica. Il più veloce era stato Bautista, seguito da bravo De Puniet e da nostro Michele Pirro, decisamente a proprio agio qui in Olanda. Dei big, nessuno ha fatto faville e molti sono stati per parecchio tempo fermi ai box.

ALTRO GIRO, ALTRO VOLO

Nel momento in cui la pista ha cominciato ad asciugarsi, Marquez ha provato ad uscire con le slick per verificare le condizioni e saggiare il feeling. Al secondo giro ha cominciato un po’ a tirare, ma non andava certo a cannone, dato che accusava parecchi secondi di svantaggio sul best lap del momento. Appena superato il punto in cui è caduto Lorenzo, con la sua RC213V in rilascio nel passaggio dalla quarta alla terza marcia, ecco il fattaccio: il posteriore parte e Marquez viene sparato via da un violento high side, ricade sull’asfalto ritrovandosi la moto addosso,si rialza un po’ stordito ma in condizioni certo migliori di quelle del connazionale. Questo fino al responso degli esami, che danno per Marc due ditta rotte: l’alluce destro e il mignolo della mano, anch’essa destra. Ma viene dichiarato “fit”, abile alla guida, quindi per lui il week end continua come se niente fosse.

Appuntamento quindi con le qualifiche (qui gli orari TV) e non dimenticate di giocare a  FantaMOTOCICLISMO (cliccate sul pulsante arancione).

GP Olanda MotoGP 2013: risultati Prove Libere 3