Brough Superior è un marchio che ha una grande storia alle spalle: all’epoca (prima della seconda guerra mondiale) era considerata l’equivalente su due ruote di una Rolls-Royce. Attiva nella produzione motociclistica, nelle corse e perfino come Costruttore di auto, la Briugh Superior chiuse i battenti nel 1940. Le Brough Superior sono oggi così rare da essere vendute all’asta per cifre (astronomiche) che superano i 300 mila euro. Lo scorso novembre, però, in occasione del Salone di Milano, è stata presentata la nuova SS100: Mark Upham, infatti, ha rilevato i diritti del marchio. Si parla sempre di moto di lusso, comunque: la SS100, accreditata di un bicilindrico di 1000 cc da 140 CV, dovrebbe costare intorno ai 60 mila euro. La Casa inglese, inoltre, ha deciso di lanciarsi nella sfida delle competizioni, partecipando al GP di Gran Bretagna Moto2. Una Moto2 esclusiva.
CARBONIO, CARBONIO E ANCORA CARBONIO
Il nome del prototipo Brough Superior (prima sviluppato dai californiani Taylormade) dice già tutto: Carbon 2. La moto, infatti, è realizzata (quasi) completamente con materiali compositi. Il telaio è un monoscocca in fibra di carbonio, che integra il serbatoio della benzina. Stesso materiale per il forcellone e per la carenatura integrale, dalle forme sinuose. Sotto al codone, poi, si può notare il radiatore, posizionato lì per rendere più stretta la moto e per lasciare più spazio davanti al motore (che, come da regolamento Moto2, è quello della Honda CBR600RR). Più probabilmente, lo spazio serviva ad alloggiare la particolare sospensione anteriore adottata: un singolo braccio si muove smorzato dalle forcelle, un sistema simile al Telelever di BMW. Finalmente (ci riserviamo di dire) una Moto2 un po’ particolare. In realtà, a Le Mans ha fatto una comparsa il prototipo Transfiormers, con telaio in acciaio e sospensione anteriore dal disegno innovativo (nella gallery della Brough Superior Carbon 2 trovate anche le sue foto).
IL DEBUTTO "IN CASA"
La Moto2 inglese non poteva che debuttare durante il GP di Gran Bretagna, sul circuito di Silverstone. Si tratta del debutto al Mondiale, perché quello nelle corse è già avvenuto negli Statees, con la Carbon 2 che si è classificata seconda a Las Vegas, nella finale "Ovest" del campionato WERA 2013 guidata da Shawn Higbee (certo, non che la concorrenza fosse a livello di quella del Mondiale...: guardate il video in fondo alla pagina). La Brough Superior Carbon 2 sarà affidata nelle mani di Luke Mossey, pilota che corre nel British Supersport. Il team, invece, verrà gestito da Paul Taylor, responsabile tecnico, e John Keogh, designer. Lo sponsor principale della squadra sarà Bennetts, una famosa assicurazione inglese. Qui sotto, le dichiarazioni da manager e pilota.
Paul Taylor, CEO Taylormade Racing
La moto è stata sviluppata e sottoposta a vari test per qualche anno e - come si addice ad un nome iconico come Brough Superior - il suo è telaio e lo “stato dell'arte del design”. Abbiamo potuto affidarci alle conoscenze di alcuni ingegneri inglesi della Formula 1 e spero che questo permetta di avere un pacchetto molto valido. Luke si è trovato molto bene con la moto, quindi siamo davvero contenti di poterla schierare con la concorrenza della Moto2 e vedere cosa sarà in grado di fare.
Luke Mossey, pilota Brough Superior Moto2
Ho guidato la moto in California e mi è piaciuta molto, mi ricorda la mia vecchia 250 GP per certi aspetti. Ho sempre fatto bene a Silverstone, è una delle mie piste preferite, quindi credo che possiamo essere competitivi anche se abbiamo avuto poco tempo in pista rispetto ai nostri avversari.
Cliccate qui per le foto del prototipo Moto2 Brough Superior Carbon 2! Qui sotto, invece, un video della moto in gara a Las Vegas.
